Nella serata di Venerdi su
iniziativa dei Consiglieri Comunali del Centrosinistra si è svolta un assemblea pubblica per fare il punto sullo stato di attuazione
del progetto di riqualificazione della nostra
struttura ospedaliera .
All’incontro molto partecipato,
hanno voluto dare il proprio contributo il Segretario Generale della Funzione
Pubblica Antonio Macchia, il Capogruppo
del Partito Democratico in Consiglio Regionale Pino Romano e il Deputato di
Sinistra Ecologia e Libertà Toni Matarelli.
Numerosa la partecipazione degli operatori sanitari ma
anche di comuni cittadini che con la
loro presenza hanno voluto testimoniare tutta la loro determinazione affinché
gli impegni assunti nei confronti della
comunità cegliese vengano rispettati e non restino solo sulla carta.
Da parte dei rappresentanti
istituzionali vi è stato l’impegno affinché sia da parte dell’ ASL di Brindisi
che dell’ Assessorato alla Regionale alla Salute ci sia la massima attenzione nei confronti della nostra struttura
sanitaria nel rispetto degli atti deliberati.
A partire dal Centro Risvegli e
dalla Residenza Sanitaria Assistita
passando attraverso tutti i servizi poliambulatoriali che la nostra
struttura si aspetta, TAC compresa ( che oramai è pronta per essere operativa).
In qualità di consiglieri comunali
avevamo dichiarato immediatamente nelle
scorse settimane la nostra totale contrarietà alla istituzione di strutture
sostitutive dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario sollecitando attraverso una
interrogazione una presa di posizione del Sindaco che aveva taciuto sino al 16
luglio scorso.
Durante il dibattito è venuta
fuori la forte preoccupazione da parte di tutti che la delibera del 27 Giugno con
la quale il Direttore Generale dell’ ASL Br
prevede la istituzione all’interno dell’ ex Ospedale di una struttura
sostitutiva dell’ Ospedale Psichiatrico Giudiziario, possa compromettere la
vocazione riabilitativa ad alta
specializzazione che piano piano abbiamo tentato di costruire per il nostro
presidio.
Nei loro interventi Macchia,
Romano e Matarelli hanno voluto ribadire con
diverse argomentazioni che la presenza di una struttura sostitutiva
degli OPG all’interno della struttura
possa essere incompatibile con reparti
come il Centro Risvegli o lo stesso Ospedale di Comunità e la stessa RSA.
L’assemblea dei cittadini all’unanimità
ha ribadito la totale contrarietà alla realizzazione della struttura sostitutiva dell’OPG cosi
come deliberato dalla ASL di Brindisi impegnando i consiglieri comunali ad
attivarsi affinché venga fatta richiesta formale di revoca della delibera N°
1197 del 27 Giugno 2013 e di chiedere ai
rappresentanti istituzionali presenti all’incontro di intervenire affinché si possano trovare soluzioni alternative a
quelle assunte.
I consiglieri comunali del
centrosinistra in data odierna nel
rispetto delle decisioni assunte dall’assemblea
hanno provveduto a richiedere la convocazione di un consiglio comunale
monotematico affinché l’intero consiglio
possa deliberare il proprio NO all’ istituzione di una struttura
sostitutiva degli OPG.
Il deliberato dell’assemblea
pubblica verrà comunicato alla Presidenza della Regione Puglia e all’
Assessorato Regionale alla Salute affinché possano valutare di concerto con il
Direttore Generale dell’ ASL Brindisi ogni idonea iniziativa atta a rivedere la
decisione assunta in modo unilaterale senza che ci sia mai stato un
coinvolgimento delle popolazioni locali e/o delle assemblee istituzionali.
I
Consiglieri Comunali del Centro Sinistra
Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda Nicola Trinchera
Ceglie M.ca lì 20/07/2013