domenica 20 dicembre 2015

ATTENTI ALLA TORTA !!!


Nel Palazzo di Via de Nicola  ne succedono di tutti i colori........la Giunta Caroli, in collaborazione con alcuni solerti "funzionari" anche questa volta  non ha perso l' occasione per far parlare di se.

Oramai è di dominio pubblico, ma nessuno ne parla (chissà perchè), sembra che alcuni giorni fa, come per consuetudine  una dipendente comunale in occasione del suo compleanno, per la verità festeggiava i suoi 50 anni aveva pensato di fare cosa gradita offrendo ai colleghi dipendenti un pezzetto di torta.

Pur non essendo contemplata in nessun contratto di lavoro tale prassi è oramai diffusa in molti ambienti di lavoro sia pubblici che privati, anche nello stesso comune nel recente passato ricorrenze simili erano state festeggiate con la presenza di amministratori e stessi  solerti "funzionari".

Evidentemente questa volta qualcosa non ha funzionato, forse la festeggiata non era nelle grazie di qualcuno, o forse quel qualcuno non era tra gli invitati, purtroppo è accaduto che dopo la torta, la festeggiata ha dovuto suo malgrado passare all'amaro, questo offerto  dall' Amministrazione Comunale.

Infatti è accaduto che alla dipendente è stata elevata formale contestazione per  interruzione di pubblico servizio sic.. ed è stata avvia la procedura per la discussione del suo operato nella commissione di disciplina non è dato sapere se  agli invitati è stata elevata formale contestazione.


Credo che ogni giorno che passa in via de Nicola  l'aria diventa sempre più pesante e irrespirabile, oramai non bastano due mani per contare i provvedimenti disciplinari , le minacce scritte e orali a cui vengono sottoposti i dipendenti comunali........peccato che gli autori di tali provvedimenti non hanno tutte le carte in regola per perseguire tale strada.......ma questa è una storia che prima o poi verrà a galla.

sabato 19 dicembre 2015

IL TEMPO E' GALANTUOMO..........


Come avevo anticipato, il Comune di Ceglie Messapica sembra essere sotto osservazione da parte degli organi di controllo e iniziano ad arrivare i primi risultati che evidenziano l'allegra gestione della Giunta Caroli che pensava di fare  il bello e il cattivo tempo senza dar conto dei propri strafalcioni.

Il 2 Dicembre 2015 l Autorità Nazionale Anticorruzione ( ANAC)  guidata dal Giudice Raffaele Cantone dopo una serie di verifiche ha sanzionato TUTTA la Giunta  del Comune di Ceglie M.ca insieme al Segretario Generale per aver violato la legge che regola le norme anticorruzione.

Il Sindaco gli Assessori sono stati condannati a pagare una sanzione pecuniaria di 1.200 euro ciascuno da pagarsi entro 30 giorni.

L'indagine condotta dall'autorità ha rilevato nel comportamento del Comune di Ceglie  M.ca gravi inadempienze ed ecco che è scaturito il Provvedimento n. 440-S del 2 dicembre 2015 UVMAC/S/109/2015 per l’irrogazione delle sanzioni amministrative, ai sensi dell’articolo 19, comma 5, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, avviato nei confronti del Comune di Ceglie Messapica (BR)

L' ANAC  ........
                                                                          DELIBERA

di irrogare la sanzione pecuniaria in misura pari a euro 1.200 (milleduecento) per ciascuno dei soggetti, e con il vincolo della solidarietà, trattandosi di concorso nell’illecito amministrativo, ai signori: o Luigi Caroli, nella qualità di sindaco pro tempore, o Angelo Palmisano, nella qualità di vice sindaco,  Mariangela Leporale, Grazia Santoro, Daniele Gioia, Nicola Ricci, nella qualità di assessori, o Domenico Ruggiero, nella qualità di responsabile della prevenzione della corruzione. Il pagamento della sanzione pecuniaria dovrà essere effettuato entro 30 giorni dalla data della comunicazione del presente provvedimento. Il pagamento della sanzione pecuniaria potrà essere oggetto di rateizzazione

Quanto accaduto è solo la prima conferma che il Comune di Ceglie M.ca  sotto la regia del Sindaco e la sua Giunta gestisce la cosa pubblica con allegria, pressapochismo che il più delle volte è in  contrasto con le buone regole amministrative.

Di questa gestione sicuramente saranno chiamati a dar conto ancora  nei prossimi mesi,  siamo fiduciosi che prima o poi verranno a galla molti fatti più volte segnalati durante la scorsa consiliatura  dai consiglieri di opposizione.

E forse anche qualche funzionario dovrebbe iniziare a dormire sonni meno tranquilli...........il tempo è galantuomo...sempre.


mercoledì 16 dicembre 2015

GRAZIE............

Ieri ci ha lasciato l'Avv. Grazia Vitale, la  malattia cattiva  l'ha strappata agli affetti dei suoi cari, la sua scomparsa lascia un vuoto profondo tra chi ha avuto la fortuna e il piacere di conoscerla.

Io ho avuto quella fortuna e quel piacere, ricordo che a circa 1 anno dall'insediamento della Giunta guidata dal Prof. Federico a causa del trasferimento dell'avvocato vincitore del concorso quel posto rimase vacante.
Senza alcuna esitazione la Giunta operò la scelta di ricoprire quel posto attingendo dalla graduatoria e fu cosi che Grazia Vitale assunse l'incarico di Responsabile dell'Avvocatura Comunale.

Iniziò cosi un lavoro molto pesante che nel tempo ha dato certezza e sicurezza non solo all'ente locale ma agli stessi cittadini che hanno avuto a che fare con il contenzioso  comunale.

Il mio ruolo di assessore alla legalità  e al contenzioso ha fatto si che giorno dopo giorno il suo lavoro, la sua professionalità fossero il pane quotidiano dove LEI era  " l' Avvocato del Comune" .

Sono stati per quel che mi riguarda  4 anni di arricchimento, con lei non potevi e non dovevi sbagliare anche perchè il suo modo di fare e la sua costanza non te lo permettevano.

Oggi Grazia Vitale non c'è più, nel pomeriggio l'ultimo saluto da parte mia e di tutti quelli che l'hanno conosciuta ed apprezzata.

CIAO AVVOCATO .....UN ABBRACCIO !!!

giovedì 22 ottobre 2015

I (R) RESPONSABILI !!!!

Ancora una volta il Comune di Ceglie perde il treno.......un finanziamento di circa 1 milione di euro è stato perso!!!

Sembra che il Comune di Ceglie Messapica sia stato escluso da un finanziamento per il restauro e il recupero di una parte del Castello Ducale nonostante in data 24/08/2015 con Delibera di Giunta Comunale N. 164 avesse espresso una precisa volontà politico-amministrativa.
La delibera in questione era abbastanza chiara,  nel dispositivo cosi "recitava ":

                                                     D E L I B E R A
PRENDERE ATTO di quanto espresso in narrativa che qui si intende integralmente riportato e per l’effetto
  1. di PARTECIPARE all’Avviso pubblico per il finanziamento di interventi di recupero, restauro e valorizzazione di beni culturali immobili e mobili di interesse artistico e storico, ai sensi dell’art. 10 comma 1 del D.lgs. 22 gennaio 2004 n. 42, appartenenti ad Enti Pubblici locali territoriali della Regione Puglia (comuni, province, città metropolitane) nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro rafforzato "Beni e Attività Culturali" - FSC Fondo di Sviluppo e Coesione 200712013 secondo le modalità espresse in premessa
  2. di NOMINARE Responsabile Unico del Procedimento l’ing. Michele MAURANTONIO
  3. di DARE MANDATO al Responsabile dell’Area Lavori Pubblici di predisporre tutti gli atti necessari per dare esecuzione alla volontà qui manifestata
Alla luce di tutto ciò è legittimo conoscere e sapere cosa è successo, perchè oggi il Comune di Ceglie è fuori dal finanziamento?
Come mai nonostante l'atto d'indirizzo, la nomina di un RUP e il mandato a predisporre tutti gli atti le cose sono andate diversamente?
E pensare che dagli atti comunali si evince che Il RUP, sempre lui, ha dovuto assumere ben 2 geometri per poterlo aiutare nelle sue mansioni !!!!
Da semplice cittadino, a cui nessuno, dico nessuno, potrà mai negare il diritto di sapere e di conoscere cosa accade nella sua comunità mi chiedo :
Quali sono stati i motivi ostativi che hanno portato il Comune di Ceglie a rimanere fuori dalla graduatoria del finanziamento?
Il progetto era stato redatto rispettando le norme e i regolamenti, se è vero che ancora una volta è stato affidato direttamente ad un professionista a cui nel passato sono stati affidati altri incarichi senza rispettare il criterio di rotazione e senza alcuna comparazione di offerte???
Inutile dire che alle mie domande non arriveranno mai risposte da via De Nicola....anzi devo stare attento perchè potrebbe arrivare qualche querela ......e scusate se è poco.
Chiedere le dimissioni di qualcuno e individuare le responsabilità attiene ad altri.............spero che ci sia qualcuno disponibile.

Auguri Ceglie......

venerdì 16 ottobre 2015

UNA CITTA' ....SENZA LUCE !!!



Anche stasera buio pesto in diverse zone del paese.....Caroli e soci non finiscono mai di stupire ...per la loro efficienza ... energetica.
Sono trascorsi ormai tre anni e ancora l'impianto di pubblica illuminazione fa acqua da tutte le parti.
Un impianto costato alla collettività cegliese oltre 900 mila euro in più per volontà della Giunta Caroli ancora è stato realizzato appena per 2 terzi dell'intero appalto.
La ditta appaltatrice dopo aver affidato un subappalto fuori legge sembra che si sia liquefatta, non si vede più in giro non si sa chi gestisce la manutenzione ordinaria ne dove è ubicato l'ufficio preposto, non ci venite a dire che la sede è in quel di Zola Pedrosa.
Quando saranno ultimati i lavori?
Quando verrà rimosso il vecchio impianto con tutta la ferraglia  ancora abbandonata all'interno del paese?
Quando sapremo se l'impianto è stato eseguito nel rispetto del capitolato e se è stato collaudato ?
Sono convinto che queste mie domande non avranno mai una risposta soprattutto ora che secondo qualcuno che alberga in via  de Nicola non avrei alcuna voce in capitolo non essendo più consigliere comunale.
Ma il politico e il tecnico che abbiamo saputo vivere l'uno per l'altro non hanno capito niente........essendo io cittadino cegliese continuerò ad interessarmi della mia città.
Intanto se ne avete  voglia rileggetevi un  vecchio mio post.......
hhttp://roccoargentiero.blogspot.it/2012/09/900mila-euro-in-piu.html

martedì 1 settembre 2015

FOGGIA VETERE...I LAVORI FINITI PER FINTA!!!

                                  Ancora una volta possiamo dire che avevamo visto giusto !!

L’inaugurazione, fatta pochi giorni prima delle scorse elezioni amministrative, presso il sito di Foggia Vetere dal Sindaco e dal Funzionario del Comune di Ceglie Messapica  fu una farsa che mise a repentaglio l’incolumità dei bambini delle scuole elementari .

Il progetto di recupero  del sito di Foggia Vetere , finanziato dal Gruppo di Azione Locale Alto Salento, prevedeva il recupero e la fruibilità dell’area, pertanto era elemento prioritario garantire opere e servizi a salvaguardia della sicurezza.

In caso contrario il GAL  non poteva assicurare il finanziamento stesso.

In maniera incomprensibile i lavori del sito furono  consegnati all’ente  con un Certificato di Ultimazione dei Lavori in  data 11.05.2015 prot. n.13077,  con il visto del Responsabile del Procedimento. 

Nulla di strano se non fosse che , la nuova recinzione della Foggia, pur prevista nel progetto, non era stata realizzata  nonostante fosse stata considerata opera prioritaria.

In data 03.06.2015 inviammo una  specifica nota  alla Direzione dei Lavori di recupero di Foggia Vetere al Direttore del GAL  e al Corpo Forestale dello Stato, con la quale si evidenziavano le problematiche in merito alla sicurezza del sito e la non corrispondenza dei lavori al progetto approvato e finanziato.

Il nostro intervento ha  sortito l’effetto sperato: in questi giorni sono in corso i lavori per  la messa in opera della nuova recinzione della Foggia, ma come mai hanno certificato che i lavori erano finiti??

Conoscendo la serietà e l’impegno con cui opera il nostro  GAL Alto Salento e il Corpo Forestale dello Stato siamo certi che questi enti hanno imposto al Comune di Ceglie e al Sindaco Caroli di completare l’opera così come prevedeva il progetto .

Anche questa situazione evidenzia l’incapacità amministrativa del Sindaco Caroli e della sua amministrazione, hanno prodotto  un  visto da parte del Responsabile del Procedimento dei lavori, ing. Michele Maurantonio, che certificava l'ultimazione dei Lavori, e invece  scopriamo che mancava l’opera più importante ai fini della sicurezza.

Vogliamo augurarci  che chi  presso il Comune di Ceglie Messapica ha la Responsabilità di assicurare le corrette procedure amministrative ed il rispetto della legittimità degli atti , prenda i dovuti provvedimenti.

Come consiglieri comunali di opposizione pensiamo di aver fatto in questi anni solo il nostro dovere e ci concederemo il privilegio di essere presenti alla vera inaugurazione del  recupero del sito di  Foggia Vetere  come cittadini nella speranza che questa volta la legge non venga violata .

Ceglie M.ca lì 31/08/2015

Rocco Argentiero         Tommaso Argentiero                   

sabato 29 agosto 2015

SI FANNO FARE CAUSA......Parte Prima

L’Assessore al Contenzioso Avv. Mariangela Leporale sulla scorta degli atti in possesso dell’Ufficio Legale, così relaziona: 
 
- considerato il Decreto Ingiuntivo n. 22068/2015 del 11.07.2015, emesso dal Tribunale Ordinario di Milano a istanza della ADECCO ITALIA S. p. A. nei confronti del Comune di Ceglie Messapica per l’importo di € 17.375.08, oltre interessi e spese della procedura, notificato al Comune con atto acquisito al prot. n. 20810 del 27.07.2015; 
 Con delibera n. 166 del 26/08/2015  la Giunta Comunale ha affidato all'avvocato Nasca la difesa dell'ente presso il Tribunale di Milano .........

Ancora una volta il Comune di Ceglie, più volte portato ad esempio dal Sindaco Caroli  per la sua correttezza amministrativa  mostra se ce ne fosse bisogno, la sua inadeguatezza politico-amministrativa.

Basterebbe rispondere a qualche domande per capire come sono  conciati in via de Nicola :

Come mai una somministrazione di lavoro interinale regolarmente effettuata non è stata pagata?

Le procedure di affidamento sono state tutte regolari e trasaparenti?

Trattasi per caso di una proroga non autorizzata da alcun atto amministrativo?

Chi doveva provvedere a pagare la fattura emessa e perchè non è stata pagata  se regolare ???

Una volta che il Tribunale disporrà il pagamento del dovuto,  che potrà vedere il Comune soccombere per diverse migliaia di euro oltre alla spesa capitale( interessi, spese di procedura, onorari e spese legali, ecc.) chi ha sbagliato sarà chiamato a pagare??

Oppure la strada seguita è quella più semplice per evitare l'accertamento delle responsabilità???

Semplici domande a cui nessuno darà mai una risposta............con buona pace del Sindaco e dell' Assessore al contenzioso.

Le vacanze continuano........le feste pure......povera ceglie !!!


 

mercoledì 19 agosto 2015

IL CIMITERO DIMENTICATO.......


Nella giornata di oggi , a causa di un lutto familiare, mi sono recato al Cimitero, devo ammettere che da circa 10  giorni non mi recavo a far visita ai i miei cari e qualcosa mi era sfuggita.

Oggi però ho potuto toccare con mano lo stato di abbandono e di degrado in cui versa il nostro Cimitero Comunale, sporco e abbandonato, è sufficiente dare uno sguardo ai campi della nuda terra o alla miriade di attrezzature da lavoro (impalcature,scale, ecc) disseminate qua e la senza alcun controllo.

Per non parlare dei continui furti e dannegiamenti  a cui vengono sottoposti cappelle private e "cassettoni" senza che si riesca a mettere un freno e bloccare le scorribande di gente senza scrupoli.

Ma la cosa più deplorevole è aver appreso che oggi non era disponibile 1 posto dico 1 loculo per poter seppellire la salma che era stata depositata nella camera mortuaria.

Proprio cosi, il cimitero di Ceglie non è più nelle condizioni di offrire una degna sepoltura ad un suo concittadino passato ad altra vita.

Per essere più preciso pare che se si è fortunati si aspetta il disseppellimento di un altra salma per lasciar posto al defunto arrivato in giornata.

Non so cosa dire, il Cimitero da oltre 5 anni con la Giunta Caroli è stato al centro di intrecci e di manovre poco chiare, prima il tentativo andato a vuoto di privatizzarlo, poi l'assalto alla gestione con alcune cooperativa ad hoc costituite.

Eppure l'assessore della prima Giunta Caroli ha utilizzato il cimitero e i loculi da occupare come merce di scambio elettorale, una vergogna senza precedenti che grida vendetta e che nessuno ha avuto il coraggio di denunciare.


I servizi per cittadini sono peggiorati giorno dopo giorno, nulla è stato fatto per mettere in sicurezza i vecchi colombari che risultano oramai fatiscenti e a rischio crollo.

Grida vendetta la decisione del duo Caroli- Ciraci che appena arrivati decisero di bruciare il progetto gia pronto per la riqualificazione del cimitero approntato dalla Giunta Federico.

Oggi ai cegliesi non posso che augurare buona fortuna.............con l'auspicio  che di quel posto tutti ne possiamo avere bisogno il più tardi possibile.




sabato 18 luglio 2015

LA POLITICA CEGLIESE......AL CALDO !!!!

 
L'altro ieri si è insediato il nuovo consiglio comunale eletto il 31 maggio scorso che ha visto la riconferma del Sindaco uscente Luigi Caroli sostenuto da una maggioranza significativa, oltre il 60 %, rappresentata da un folto gruppo di liste civiche, da  Forza Italia e da un residuale NCD.
In questo quadro netto e chiaro che ha visto la figura di Caroli catalizzante anche rispetto  al trio enneccidino che è stato sonoramente sconfitto dall'elettorato cegliese( Argese, Convertino e Locorotondo sono rimasti a casa,  quest'ultimo ripescato grazie alla nomina ad assessore della Leporale ) sia il centrodestra (Perrino)  che il centrosinistra (Mita) sono usciti malconci.
Le

giovedì 4 giugno 2015

FACCIAMO PARLARE LE CARTE...............




Dopo circa 4 anni, alla fine della nostra esperienza amministrativa abbiamo scoperto che il Comune di Ceglie Messapica ha 2 Direttori di Ragioneria.

Non siamo pazzi abbiamo solo letto i documenti ufficiali del Comune di Conversano e ci siamo resi conto che tra i tanti incarichi affidatogli dal sindaco Caroli  l'Ing. Michele Maurantonio ha anche quello di direttore di ragioneria.

Dai documenti ufficiali del Comune di Ceglie M.ca ci risulta invece che il Direttore di Ragioneria è il Dott. Domenico Guidotti.


Non vogliamo addentrarci in nessuna considerazione, lasciamo al loro destino i documenti ufficiali dei Comuni interessati, nella speranza che non siano soggetti a  querela .........e  questa volta Rocco e Tommaso Argentiero non hanno nessuna colpa....forse!!!
 E' sufficiente leggere questa parte della delibera:

VISTE:

- la nota a firma del sig. Sindaco, prot. n. 5741 del 27 febbraio 2015 con la quale è stato richiesto al Sindaco del comune di Ceglie Messapica la disponibilità ad attivare l’istituto della convenzione per l’utilizzo a tempo parziale del loro direttore di ragioneria all’Ing. Michele Maurantonio;

- la nota prot. 8869 del 01 aprile 2015, acclarata al protocollo del Comune di Conversano al n.10100  del 14 aprile 2015, con la quale il sig. Sindaco del Comune di Ceglie Messapica ha confermato  la disponibilità per per l’utilizzo in convenzione, a tempo parziale per due giorni  settimanali e complessive 18 ore settimanali del loro direttore di ragioneria
incaricato, Ing.Michele Maurantonio;


Per leggere la delibera del Comune di Conversano per intero  clicca qui sotto


sabato 30 maggio 2015

IL FOTOGRAFO ....DEL SINDACO !!!




Ieri sera come la maggior parte di voi sa  era la serata conclusiva per i comizi della campagna elettorale.

I diversi schieramenti si sono avvicendati sul palco per spiegare agli elettori cegliesi le ragioni di un voto che veniva chiaramente richieste per poter amministrare la nostra città per i prossimi 5 anni.

Abbiamo assistito alle diverse motivazioni ai più svariati appelli legittimi e chiaramente opinabili a seconda dell'appartenenza politica.

Devo dire che non è mancato il colore e scene da  stadio con tanti di palloncini colorati, bandiere  e slogan  molto creativi, una parte del centrodestra per intederci, quella che  ha amministrato ceglie negli ultimi 5 anni

Ma loro avevano bisogno di stupire anche chi piazza non c'era ed ecco che allora è arrivata la genialata, chiediamo al Responsabile di Aerea tuttofare, di rimanere a Ceglie anzichè tornasene nella sua Bari per organizzare un serie di riprese video, oltre che un bel po di foto da mettere nel carnet della campagna elettorale.

L'ing Maurantonio ha cosi organizzato alla grande una bella "salita " sulla torre dell'orologio per coordinare il tutto e per far godere ai cegliesi  rimasti a casa il comizio del suo candidato a sindaco della città, sembra che oltre al nutrito gruppo di fans armati di macchine fotografiche, telefonini, e video camere ha pensato bene di far partecipare alle riprese anche  ad un senatore della repubblica.

In una città come Ceglie,con una giunta come quella attuale  tutto è possibile,  un Responsabile di Area che vuole dimostrare tutta la sua fedeltà sino in fondo che si improvvisa fotografo freelance

Peccato che a quel comizio eravamo presenti io e Tommaso, ecco che abbiamo pensato di  inoltrare  l'interrogazione di cui sotto  consapevoli che il fotografo del sindaco che è  convinto che noi siamo fuori gioco.....ahhiaiiaa!!!



AL  Sindaco del Comune di Ceglie Messapica
e p.c.
A  S. E. il PREFETTO DI BRINDISI
Al  Presidente del Consiglio Comunale  di Ceglie Messapica
Al Segretario Generale Comune di Ceglie Messapica
Al Comandante dei  Carabinieri di Ceglie Messapica
Al Comandante dei Vigili Urbani Ceglie Messapica

                                                                 Interrogazione urgente
Considerato che :

-          il 29.05.2015, in piazza Plebiscito a Ceglie Messapica durante il comizio conclusivo ,delle ore 22,00, della coalizione a sostegno del candidato sindaco Luigi Caroli, sulla torre dell’orologio si notava la presenza del Responsabile di  Area del Comune di Ceglie Messapica, Ing. Michele Maurantonio e di  altre persone , da noi identificate, che  effettuavano riprese video e foto;
-          la Torre dell’orologio è un bene storico della nostra città e l’accesso deve essere preventivamente giustificato e autorizzato, considerata la pericolosità della struttura  e che la necessità di accesso trova motivazione solo per interventi di riparazione dell’orologio storico.
Si chiede di sapere :
1)      a quale titolo il Funzionario del Comune, che alle ore 22.00 doveva essere fuori servizio,  aveva accesso sul balcone della torre;
2)      se  le funzioni  di fotografo rientrano nelle responsabilità attribuite dal Sindaco Caroli all’’ing. Michele Maurantonio;
3)      se in quel momento l’ing. Michele Maurantonio era un normale cittadino, chi l’ha autorizzato a salire e portare con se altre persone sulla torre con grave pericolo ed incolumità per loro e per i cittadini che assistevano al Comizio;
4)      se in quel momento l’ing. Michele Maurantonio era nell’espletamento delle sue funzioni, si chiede di sapere chi ha autorizzato la prestazioni di lavoro  straordinario, con quale motivazioni e l’importo economico che è costato ai cittadini  tale prestazione extra del Funzionario;
5)      se il Sindaco di questa città intende segnalare , alle autorità  giudiziarie competenti, l’utilizzo improprio di strutture e personale del Comune e il mancato rispetto delle norme che regolano le attività elettorali e la concessione di luoghi  per la realizzazione i comizi;
6)      per quale motivo le chiavi della porta d’ingresso di un bene comunale, come la Torre dell’Orologio, sono "custodite" presso un Bar (attività privata) sito in Piazza Plebiscito e chi ne cura la custodia  in un modo cosi irresponsabile;

Alla presente interrogazione si chiede urgente risposta scritta 


Ceglie Messapica 30.05.2015                                                      I Consiglieri Comunali

                                                                                 Rocco  Argentiero     Tommaso Argentiero

Avrà almeno provveduto a dare disposizione per fare riparare gli infissi  e i vetri rotti della finestra??

Speriamo di si..........altrimenti lo chiederemo noi !!!!!




mercoledì 13 maggio 2015

IL PUG ....DA VEDERE!!

"Gira"  per la città un volantino, simile a quello di "conforama", dove tra le altre cose vi è la "promozione" da parte del Sindaco uscente del PUG, fresco fresco presentato dal progettista al quale fu affidato un nuovo incarico dal duo Ciraci-Caroli per centinaia di migliaia di Euro.
Abbiamo perso il conto.............

Dpo il divorzio tra i due,  le cose si sono complicate e dopo qualche anno ecco che il progettista ad orologeria ha "scaricato" presso il palazzo di via De Nicola una "pila" di faldoni  contenenti il Piano Urbanistico Generale.

Il Sindaco assistito da un equipe specializzata in comunicazione ha avuto la brillante idea di farsi fare una bella foto ricordo  con in mano il PUG ....di colore azzurro, utilissima per la sua campagna elettorale.

Considerato che il sottoscritto non ha bisogno di nessun santino elettorale e che ricopre il ruolo di consigliere comunale eletto da popolo ho fatto formale richiesta per poter avere una copia del PUG nel formato che gli uffici riterranno opportuno.


Al Sig. Segretario Generale
Comune di Ceglie Messapico

Al Sig. Presidente del Consiglio
Comune di Ceglie Messapico

Al Sig. Prefetto
Brindisi

Ceglie M.ca lì 12/05/2015

I Sottoscritti Rocco Argentiero e Donato Gianfreda , Consiglieri Comunali del Partito Democratico avendo appreso attraverso il Blog e la pagina privata Facebook del Sindaco che il progettista incaricato ha depositato presso il Comune di Ceglie M.ca il Piano Urbanistico Generale.

Essendo i sottoscritti componenti di un consesso quale il Consiglio Comunale che ha la competenza circa la sua adozione avendo la necessità di prendere visione di uno strumento di programmazione importante quale il PUG, al fine dell'espletamento del loro mandato elettivo con la presente CHIEDONO il rilascio di una copia completa del Piano .


Distinti Saluti
                                                                                                  Rocco Argentiero     Donato Gianfreda
          










sabato 9 maggio 2015

VIOLENTATORI......DI LEGGI !!!




E per la seconda volta in cinque anni il Sindaco Caroli con il suo centrodestra al completo, per capirci meglio quello in versione originale e quella in versione riveduta e corretta  ha violato la legge commettendo un clamoroso abuso edilizio.
Era accaduto qualche anno fà con la oramai famosa isola ecologica fatta realizzare contro ogni norma urbanistica tant'è che la Magistratura ha sequestrato l'opera abusiva  confiscandola e rendendola inutilizzabile.
Ma il Centrodestra cegliese con alla guida il duo Ciraci-Caroli pensava che a Ceglie la legge da rispettare non era quella ITALIANA ma la LORO.
Ed ecco che un bel giorno grazie alle capacità dell'architetto e dei tecnici venuti da fuori decisero che un porticato nella sede comunale poteva essere trasformato in Uffiici ( come se non fossero sufficienti quelli esistenti) in violazione della normativa urbanistica con una spesa di oltre 20mila euro.
La cosa naturalmente non poteva passare inosservata e fu oggetto di due mie interrogazioni a cui il Sindaco 
naturalmente non ha mai risposto perchè in "difetto".
Solo dopo qualche anno di attesa, mi è pervenuto formale parere dell'attuale Responsabile dell' Area Assetto del Territorio dal quale si evince chiaramente che la trasformazione del porticato in Uffici non rispetta la legge e di conseguenza adrebbero avviate le procedure per la demolizione.
Ma anche di fronte a questo parere il Sindaco ha pensato che era meglio applicare la  SUA LEGGE e non quella dello STATO ITALIANO.
Chi mi conosce, anzi chi ci conosce (io e tommaso) sa che non è facile vederci con la bandiera bianca tra le mani e allora abbiamo pensato che ci sarà in questo paese qualcuno che potrà far applicare la legge dello STATO ITALIANO  ed ecco che abbiamo segnalato il tutto al Comandante della Polizia Locale e al Comandante della Stazione  dei Carabinieri e al Prefetto di Brindisi.


  • Al Comandante Polizia Locale
Comune di Ceglie Messapica
  • Al Comandante Carabinieri
Stazione di Ceglie Messapica
e.p.c    A S.E. Il Prefetto
            Brindisi
Oggetto: Segnalazione abuso edilizio presso il Comune di Ceglie Messapica in via De Nicola
I sottoscritti, Rocco Argentiero e Tommaso Argentiero, Consiglieri Comunali di Ceglie Messapica, informano i vostri Uffici, per quanto di competenza ed in particolare in ordine agli adempimenti obbligatori di cui alle norme vigenti.
Premesso che:
  • il Consigliere Comunale Rocco Argentiero con due specifiche note del 27.06.2014 e del 02.01.2015 chiedeva al Sindaco e agli organi tecnici del Comune di Ceglie Messapica notizie e documentazione in merito alla modifica apportata nel 2011 di un area di pertinenza della Casa Comunale sita in via De Nicola allocata al piano terra della stessa, che nel progetto originario era individuata come porticato e spazio non chiuso e quindi non volumetrico ;
  • in Consiglio Comunale, il Sindaco, sollecitato dall'interrogante, si era impegnato a fornire esaurienti notizie circa la segnalazione e la richiesta di documentazione;
  • alla data odierna da parte dello stesso Sindaco non è mai pervenuto alcun riscontro alle due note di cui sopra;
  • dopo vari solleciti, il Consigliere Comunale Rocco Argentiero riceveva da parte dell’ing. Giovanni Chiatti Responsabile dell’Area Urbanistica del Comune di Ceglie Messapica, (al quale erano state inviate le note di cui sopra)) un parere indirizzato al Segretario Generale, al Sindaco e al Responsabile dei Lavori Pubblici
             Dal parere espresso dall’ing. Chiatti a nostro giudizio si evince con chiarezza che:
  • l’intervento di ampliamento dei locali al piano terra della sede comunale, avvenuto con lo spostamento avanzato di pareti finestre su preesistente terrazzo coperto, non appare sanabile per una duplica motivazione una di carattere edilizio disciplinato dal T.U. dell’edilizia e una di carattere paesaggistica disciplinata dal Codice dei Beni Culturali;
  • per l’art. 32 del T.U. dell’edilizia tutti gli interventi,fra cui qualsiasi aumento di cubatura su immobili sottoposti al vincolo paesaggistico ,come nel caso in questione, sono considerati variazioni essenziali e quindi le difformità non sono sanabili dal punto di vista urbanistico;
  • per l’art. 146 comma 4 del Codice dei Beni Culturali l’autorizzazione non può essere rilasciata in sanatoria successivamente alla realizzazione anche parziale degli interventi;
  • è opportuno rimuovere la parete finestra in argomento al fine di ripristinare la situazione precedente come ordinariamente costruita.
Alla luce di quanto sopra, risulta evidente che la questione sollevata rappresenta una violazione urbanistica-edilizia e per questi motivi la si sottopone ai vostri Uffici per gli adempimenti di legge.
Si resta a disposizione per eventuali ulteriori informazioni ed inoltre si chiede di essere informati sugli sviluppi relativi alla presente segnalazione
Ceglie Messapica 08/05/2015                                         I Consiglieri Comunali di Ceglie Messapica
                                                                                           Rocco Argentiero Tommaso Argentiero






lunedì 4 maggio 2015

RISCHIANO D'INCENDIARSI LE SPERANZE DEI GIOVANI CEGLIESI..........


 Alcune Considerazioni  di  TOMMASO ARGENTIERO

Risulta evidente che il gioco dello scarica barile da parte dell’amministrazione Caroli per nascondere le proprie inadempienze non è riuscito
Come avevo ampiamente anticipato, entro il 31 Marzo il Comune doveva inviare al MEF -Dipartimento della Ragioneria dello Stato una certificazione relativa al rispetto del patto di stabilità. La Certificazione, previa verifica per le rispettive responsabilità, doveva essere firmata dal responsabile legale dell’ente, dal responsabile del servizio finanziario e dai Revisori. il Responsabile dell’area finanziaria dott. Guidotti , sembra che non si sia dato molto pensiero per questa scadenza, infatti, solo in data 31 Marzo alle ore 17.00 inviava la documentazione al Collegio dei Revisori per la firma. Il Collegio dei Revisori, è questo va evidenziato, con senso di responsabilità, pur avendo il diritto dovere di verificare attentamente la certificazione, dopo solo tre ore sottoscriveva e inviava il documento al fine del citato adempimento, rinviando le dovute verifiche dopo la presa visione di alcuni atti richiesti.
Stranamente questa celere risposta dei Revisori ha spiazzato l’Amministrazione e il Funzionario, infatti, nonostante l’immediata risposta dei Revisori la documentazione non è stata inviata e questo ha sancito per il Comune di Ceglie una prima e certa “inadempienza al patto di stabilità”
Questa situazione ha determinato una sanzione al Comune di Ceglie Messapica : divieto di assunzione a qualsiasi titolo.
Che a questo risultato si doveva arrivare ne eravamo convinti, ma il gioco dell’Amministrazione di scaricare le proprie inadempienze verso il Collegio dei Revisori non è riuscito. Il cerino ha bruciato il Funzionario e l’Amministrazione Comunale.
Purtroppo questo non è tutto, infatti se ,come io credo, il patto di stabilità non è stato rispettato le sanzioni saranno ancora più gravi. E tutto questo per responsabilità del Sindaco Caroli , della Giunta e della maggioranza di destra.

martedì 21 aprile 2015

DELIRIO AMMINISTRATIVO !!!

Sembra una storia impossibile ma si tratta di un fatto realmente accaduto anche se impossibile.. indovinate dove accade??

Ma andiamo per gradi, nel 2010 in un paese di medie dimensioni accade che a seguito del rinnovo del consiglio comunale la guida del Comune passa da una coalizione di centrosinistra a una coalizione di centrodestra.
Il nuovo Sindaco, rampante  e promettente della società civile, sotto la guida di un politico di vecchio corso inizia a mettere le mani sulla macchina comunale.
Tra le prime cose  bandisce alcuni concorsi per assumere un bel po' di gente, dopo le procedure vengono assunti la bellezza di 4 Ingegneri alcuni informatici, altri gestionali, altri meccanici , tra questi inegneri due arrivano dalla città di Bari.
Chiaramente ognuno si aspetta che gli ingegneri assunti vengano utilizzati per le mansioni per le quali è stato bandito il concorso, l'informatico dovrebbe occuparsi dell'informatica, quello gestionale della gestione, ecc!!
Ma questo è un paese "impossibile" e allora accade che il direttore di ragioneria in servizio dal 2004 vista l'aria "pesante" chiede il trasferimento in altro comune.
Si libera quindi quel posto che puntualmente viene affidato all'ingegnere gestionale che lo si nomina direttore di ragioneria, nel frattempo in quel comune accadono troppe cose strane e anche per l'ingegnere informatico viene trovato un posto che fa per lui, viene nominato responsabile niente meno che dell'area lavori pubblici  e non solo.
Ma una giusta sistemazione viene trovata anche ad un altro laureato in informatica, questa volta però la sistemazione è al ribasso infatti viene nominato  responsabile degli uffici demografici. 
Passa il tempo e anche l'ingegnere gestionale venuto da Bari cambia aria e se ne torna al suo paese, resta vacante ancora una volta  il posto di direttore di ragioneria ed ecco che il sindaco nel frattempo "orfano" del politico di vecchio corso, chiama al capezzale della direzione di ragioneria un signore laureato in sociologia che viene da un piccolo comune della Basilicata.
Qualcuno potrà dire che c'è di strano ?
Nulla se non si conosce il prosieguo della storia "impossibile ma vera".
Passa il tempo e ancora una volta un dipendente Responsabile dell'Area Servizi Sociali decide di lasciare il Comune in cui lavora da circa un ventennio e si trasferisce in quel di Bari, di fronte a questo turn-over il Sindaco ha dalla sua un pilastro su cui può poggiare tutte le sue fortune amministrative, l'ingegnere informatico venuto da Bari è uno che non dice mai no ed ecco che viene nominato in un sol colpo responsabile di ben 3 Aree, Lavori Pubblici, Affari Generali e Istituzionali, Servizi Sociali.
Allora qualcuno si chiede e  allora dov'è l'inghippo?
La storia continua e và raccontata sino alla fine,  l'ingegnere informatico per volere del Sindaco viene dato "in prestito" ad un Comune della provincia di Bari per svolgere le funzioni di responsabile dell'ufficio tecnico come si usa dire " volere è potere" chiaramente il prestito era a tempo e ad oggi si è concluso.
La storia sta per finire, come d'altronde anche l'esperienza del Sindaco di questo strano paese, a maggio infatti si vota.
Ma la storia  non può finire se non in "bellezza" e con un provvedimento amministrativo delirante .
Sembra che l'Ingegnere Informatico venuto da Bari a cui viene fatto fare tutto tranne  quello per cui è stato valutato e assunto, ancora una volta viene ceduto in "prestito" ad un Comune del barese e precisamente  quel di Conversano.Tenete a mente questo Comune perchè ne sentirete parlare nuovamente
Credetemi non vi ho fatto perdere tutto questo tempo per raccontarvi questa misera storia se non ci fosse un finale cosi "raccapricciante".
L'ingegnere informatico in quel di Conversano sarà reggente della Ragioneria Comunale e allora con molta semplicità chiedo al Sindaco, perchè mai aveva nella manica l'asso pigliatutto che poteva gestire tutte le aree del  "suo"Comune e quindi dopo Lavori Pubblici, Affari Istituzionali, Servizi Sociali  anche i Servizi Finanziari non lo ha tirato fuori per il suo Comune e lo ha dato in prestito al Comune di Conversano?
Perchè mai, il Sindaco "in scadenza" avendo il jolly non lo ha tirato fuori e ha preferito prendere  a mezzadria con notevole esborso di soldi il sociologo lucano?? 

Non lo sapremo mai ......a meno che qualcuno non decida di intervenire .

La storia, la storia impossibile, ma vera, per ora è finita, il delirio amministrativo si è consumato nella Città di Ceglie Messapica il protagonista principale è il Sindaco Caroli e il Centrodestra che a breve vi chiederà di essere riconfermato alla guida della  città.

Fate voi......poi non dite non sapevamo !!!