sabato 30 maggio 2015

IL FOTOGRAFO ....DEL SINDACO !!!




Ieri sera come la maggior parte di voi sa  era la serata conclusiva per i comizi della campagna elettorale.

I diversi schieramenti si sono avvicendati sul palco per spiegare agli elettori cegliesi le ragioni di un voto che veniva chiaramente richieste per poter amministrare la nostra città per i prossimi 5 anni.

Abbiamo assistito alle diverse motivazioni ai più svariati appelli legittimi e chiaramente opinabili a seconda dell'appartenenza politica.

Devo dire che non è mancato il colore e scene da  stadio con tanti di palloncini colorati, bandiere  e slogan  molto creativi, una parte del centrodestra per intederci, quella che  ha amministrato ceglie negli ultimi 5 anni

Ma loro avevano bisogno di stupire anche chi piazza non c'era ed ecco che allora è arrivata la genialata, chiediamo al Responsabile di Aerea tuttofare, di rimanere a Ceglie anzichè tornasene nella sua Bari per organizzare un serie di riprese video, oltre che un bel po di foto da mettere nel carnet della campagna elettorale.

L'ing Maurantonio ha cosi organizzato alla grande una bella "salita " sulla torre dell'orologio per coordinare il tutto e per far godere ai cegliesi  rimasti a casa il comizio del suo candidato a sindaco della città, sembra che oltre al nutrito gruppo di fans armati di macchine fotografiche, telefonini, e video camere ha pensato bene di far partecipare alle riprese anche  ad un senatore della repubblica.

In una città come Ceglie,con una giunta come quella attuale  tutto è possibile,  un Responsabile di Area che vuole dimostrare tutta la sua fedeltà sino in fondo che si improvvisa fotografo freelance

Peccato che a quel comizio eravamo presenti io e Tommaso, ecco che abbiamo pensato di  inoltrare  l'interrogazione di cui sotto  consapevoli che il fotografo del sindaco che è  convinto che noi siamo fuori gioco.....ahhiaiiaa!!!



AL  Sindaco del Comune di Ceglie Messapica
e p.c.
A  S. E. il PREFETTO DI BRINDISI
Al  Presidente del Consiglio Comunale  di Ceglie Messapica
Al Segretario Generale Comune di Ceglie Messapica
Al Comandante dei  Carabinieri di Ceglie Messapica
Al Comandante dei Vigili Urbani Ceglie Messapica

                                                                 Interrogazione urgente
Considerato che :

-          il 29.05.2015, in piazza Plebiscito a Ceglie Messapica durante il comizio conclusivo ,delle ore 22,00, della coalizione a sostegno del candidato sindaco Luigi Caroli, sulla torre dell’orologio si notava la presenza del Responsabile di  Area del Comune di Ceglie Messapica, Ing. Michele Maurantonio e di  altre persone , da noi identificate, che  effettuavano riprese video e foto;
-          la Torre dell’orologio è un bene storico della nostra città e l’accesso deve essere preventivamente giustificato e autorizzato, considerata la pericolosità della struttura  e che la necessità di accesso trova motivazione solo per interventi di riparazione dell’orologio storico.
Si chiede di sapere :
1)      a quale titolo il Funzionario del Comune, che alle ore 22.00 doveva essere fuori servizio,  aveva accesso sul balcone della torre;
2)      se  le funzioni  di fotografo rientrano nelle responsabilità attribuite dal Sindaco Caroli all’’ing. Michele Maurantonio;
3)      se in quel momento l’ing. Michele Maurantonio era un normale cittadino, chi l’ha autorizzato a salire e portare con se altre persone sulla torre con grave pericolo ed incolumità per loro e per i cittadini che assistevano al Comizio;
4)      se in quel momento l’ing. Michele Maurantonio era nell’espletamento delle sue funzioni, si chiede di sapere chi ha autorizzato la prestazioni di lavoro  straordinario, con quale motivazioni e l’importo economico che è costato ai cittadini  tale prestazione extra del Funzionario;
5)      se il Sindaco di questa città intende segnalare , alle autorità  giudiziarie competenti, l’utilizzo improprio di strutture e personale del Comune e il mancato rispetto delle norme che regolano le attività elettorali e la concessione di luoghi  per la realizzazione i comizi;
6)      per quale motivo le chiavi della porta d’ingresso di un bene comunale, come la Torre dell’Orologio, sono "custodite" presso un Bar (attività privata) sito in Piazza Plebiscito e chi ne cura la custodia  in un modo cosi irresponsabile;

Alla presente interrogazione si chiede urgente risposta scritta 


Ceglie Messapica 30.05.2015                                                      I Consiglieri Comunali

                                                                                 Rocco  Argentiero     Tommaso Argentiero

Avrà almeno provveduto a dare disposizione per fare riparare gli infissi  e i vetri rotti della finestra??

Speriamo di si..........altrimenti lo chiederemo noi !!!!!




mercoledì 13 maggio 2015

IL PUG ....DA VEDERE!!

"Gira"  per la città un volantino, simile a quello di "conforama", dove tra le altre cose vi è la "promozione" da parte del Sindaco uscente del PUG, fresco fresco presentato dal progettista al quale fu affidato un nuovo incarico dal duo Ciraci-Caroli per centinaia di migliaia di Euro.
Abbiamo perso il conto.............

Dpo il divorzio tra i due,  le cose si sono complicate e dopo qualche anno ecco che il progettista ad orologeria ha "scaricato" presso il palazzo di via De Nicola una "pila" di faldoni  contenenti il Piano Urbanistico Generale.

Il Sindaco assistito da un equipe specializzata in comunicazione ha avuto la brillante idea di farsi fare una bella foto ricordo  con in mano il PUG ....di colore azzurro, utilissima per la sua campagna elettorale.

Considerato che il sottoscritto non ha bisogno di nessun santino elettorale e che ricopre il ruolo di consigliere comunale eletto da popolo ho fatto formale richiesta per poter avere una copia del PUG nel formato che gli uffici riterranno opportuno.


Al Sig. Segretario Generale
Comune di Ceglie Messapico

Al Sig. Presidente del Consiglio
Comune di Ceglie Messapico

Al Sig. Prefetto
Brindisi

Ceglie M.ca lì 12/05/2015

I Sottoscritti Rocco Argentiero e Donato Gianfreda , Consiglieri Comunali del Partito Democratico avendo appreso attraverso il Blog e la pagina privata Facebook del Sindaco che il progettista incaricato ha depositato presso il Comune di Ceglie M.ca il Piano Urbanistico Generale.

Essendo i sottoscritti componenti di un consesso quale il Consiglio Comunale che ha la competenza circa la sua adozione avendo la necessità di prendere visione di uno strumento di programmazione importante quale il PUG, al fine dell'espletamento del loro mandato elettivo con la presente CHIEDONO il rilascio di una copia completa del Piano .


Distinti Saluti
                                                                                                  Rocco Argentiero     Donato Gianfreda
          










sabato 9 maggio 2015

VIOLENTATORI......DI LEGGI !!!




E per la seconda volta in cinque anni il Sindaco Caroli con il suo centrodestra al completo, per capirci meglio quello in versione originale e quella in versione riveduta e corretta  ha violato la legge commettendo un clamoroso abuso edilizio.
Era accaduto qualche anno fà con la oramai famosa isola ecologica fatta realizzare contro ogni norma urbanistica tant'è che la Magistratura ha sequestrato l'opera abusiva  confiscandola e rendendola inutilizzabile.
Ma il Centrodestra cegliese con alla guida il duo Ciraci-Caroli pensava che a Ceglie la legge da rispettare non era quella ITALIANA ma la LORO.
Ed ecco che un bel giorno grazie alle capacità dell'architetto e dei tecnici venuti da fuori decisero che un porticato nella sede comunale poteva essere trasformato in Uffiici ( come se non fossero sufficienti quelli esistenti) in violazione della normativa urbanistica con una spesa di oltre 20mila euro.
La cosa naturalmente non poteva passare inosservata e fu oggetto di due mie interrogazioni a cui il Sindaco 
naturalmente non ha mai risposto perchè in "difetto".
Solo dopo qualche anno di attesa, mi è pervenuto formale parere dell'attuale Responsabile dell' Area Assetto del Territorio dal quale si evince chiaramente che la trasformazione del porticato in Uffici non rispetta la legge e di conseguenza adrebbero avviate le procedure per la demolizione.
Ma anche di fronte a questo parere il Sindaco ha pensato che era meglio applicare la  SUA LEGGE e non quella dello STATO ITALIANO.
Chi mi conosce, anzi chi ci conosce (io e tommaso) sa che non è facile vederci con la bandiera bianca tra le mani e allora abbiamo pensato che ci sarà in questo paese qualcuno che potrà far applicare la legge dello STATO ITALIANO  ed ecco che abbiamo segnalato il tutto al Comandante della Polizia Locale e al Comandante della Stazione  dei Carabinieri e al Prefetto di Brindisi.


  • Al Comandante Polizia Locale
Comune di Ceglie Messapica
  • Al Comandante Carabinieri
Stazione di Ceglie Messapica
e.p.c    A S.E. Il Prefetto
            Brindisi
Oggetto: Segnalazione abuso edilizio presso il Comune di Ceglie Messapica in via De Nicola
I sottoscritti, Rocco Argentiero e Tommaso Argentiero, Consiglieri Comunali di Ceglie Messapica, informano i vostri Uffici, per quanto di competenza ed in particolare in ordine agli adempimenti obbligatori di cui alle norme vigenti.
Premesso che:
  • il Consigliere Comunale Rocco Argentiero con due specifiche note del 27.06.2014 e del 02.01.2015 chiedeva al Sindaco e agli organi tecnici del Comune di Ceglie Messapica notizie e documentazione in merito alla modifica apportata nel 2011 di un area di pertinenza della Casa Comunale sita in via De Nicola allocata al piano terra della stessa, che nel progetto originario era individuata come porticato e spazio non chiuso e quindi non volumetrico ;
  • in Consiglio Comunale, il Sindaco, sollecitato dall'interrogante, si era impegnato a fornire esaurienti notizie circa la segnalazione e la richiesta di documentazione;
  • alla data odierna da parte dello stesso Sindaco non è mai pervenuto alcun riscontro alle due note di cui sopra;
  • dopo vari solleciti, il Consigliere Comunale Rocco Argentiero riceveva da parte dell’ing. Giovanni Chiatti Responsabile dell’Area Urbanistica del Comune di Ceglie Messapica, (al quale erano state inviate le note di cui sopra)) un parere indirizzato al Segretario Generale, al Sindaco e al Responsabile dei Lavori Pubblici
             Dal parere espresso dall’ing. Chiatti a nostro giudizio si evince con chiarezza che:
  • l’intervento di ampliamento dei locali al piano terra della sede comunale, avvenuto con lo spostamento avanzato di pareti finestre su preesistente terrazzo coperto, non appare sanabile per una duplica motivazione una di carattere edilizio disciplinato dal T.U. dell’edilizia e una di carattere paesaggistica disciplinata dal Codice dei Beni Culturali;
  • per l’art. 32 del T.U. dell’edilizia tutti gli interventi,fra cui qualsiasi aumento di cubatura su immobili sottoposti al vincolo paesaggistico ,come nel caso in questione, sono considerati variazioni essenziali e quindi le difformità non sono sanabili dal punto di vista urbanistico;
  • per l’art. 146 comma 4 del Codice dei Beni Culturali l’autorizzazione non può essere rilasciata in sanatoria successivamente alla realizzazione anche parziale degli interventi;
  • è opportuno rimuovere la parete finestra in argomento al fine di ripristinare la situazione precedente come ordinariamente costruita.
Alla luce di quanto sopra, risulta evidente che la questione sollevata rappresenta una violazione urbanistica-edilizia e per questi motivi la si sottopone ai vostri Uffici per gli adempimenti di legge.
Si resta a disposizione per eventuali ulteriori informazioni ed inoltre si chiede di essere informati sugli sviluppi relativi alla presente segnalazione
Ceglie Messapica 08/05/2015                                         I Consiglieri Comunali di Ceglie Messapica
                                                                                           Rocco Argentiero Tommaso Argentiero






lunedì 4 maggio 2015

RISCHIANO D'INCENDIARSI LE SPERANZE DEI GIOVANI CEGLIESI..........


 Alcune Considerazioni  di  TOMMASO ARGENTIERO

Risulta evidente che il gioco dello scarica barile da parte dell’amministrazione Caroli per nascondere le proprie inadempienze non è riuscito
Come avevo ampiamente anticipato, entro il 31 Marzo il Comune doveva inviare al MEF -Dipartimento della Ragioneria dello Stato una certificazione relativa al rispetto del patto di stabilità. La Certificazione, previa verifica per le rispettive responsabilità, doveva essere firmata dal responsabile legale dell’ente, dal responsabile del servizio finanziario e dai Revisori. il Responsabile dell’area finanziaria dott. Guidotti , sembra che non si sia dato molto pensiero per questa scadenza, infatti, solo in data 31 Marzo alle ore 17.00 inviava la documentazione al Collegio dei Revisori per la firma. Il Collegio dei Revisori, è questo va evidenziato, con senso di responsabilità, pur avendo il diritto dovere di verificare attentamente la certificazione, dopo solo tre ore sottoscriveva e inviava il documento al fine del citato adempimento, rinviando le dovute verifiche dopo la presa visione di alcuni atti richiesti.
Stranamente questa celere risposta dei Revisori ha spiazzato l’Amministrazione e il Funzionario, infatti, nonostante l’immediata risposta dei Revisori la documentazione non è stata inviata e questo ha sancito per il Comune di Ceglie una prima e certa “inadempienza al patto di stabilità”
Questa situazione ha determinato una sanzione al Comune di Ceglie Messapica : divieto di assunzione a qualsiasi titolo.
Che a questo risultato si doveva arrivare ne eravamo convinti, ma il gioco dell’Amministrazione di scaricare le proprie inadempienze verso il Collegio dei Revisori non è riuscito. Il cerino ha bruciato il Funzionario e l’Amministrazione Comunale.
Purtroppo questo non è tutto, infatti se ,come io credo, il patto di stabilità non è stato rispettato le sanzioni saranno ancora più gravi. E tutto questo per responsabilità del Sindaco Caroli , della Giunta e della maggioranza di destra.