sabato 28 febbraio 2015

LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE



Alcuni giorni fa il Sindaco in un comizio-conferenza stampa nel tentativo di smentire una serie di contestazioni e rilievi sulla corretta gestione amministrativa ebbe a dire che i revisori dei conti erano inadempienti e annunciò di averli "DENUNCIATI" per gravi inadempienze ed in particolare per il mancato invio  del questionario SIQUEL.

In quell'occasione il Sindaco è stato frettoloso ed è stato costretto a dire una grande bugia, forse consigliato male da chi gli sta accanto.

Ma si sa alla fine la verità viene sempre a galla, se poi ci si mette l'amico Tommaso Argentiero il  risultato è garantito .

Come suo solito, ha regolarmente fatto richiesta del  verbale del Collegio dei Revisori dei Conti  e leggendo lo stesso abbiamo scoperto alcune cose interessanti:

1) Nonostante la scadenza per la presentazione del questionario SIQUEL era fissata per il 14 Novembre  il Collegio ha potuto ottenere dati e notizie relativi al rendiconto 2013 solo il 27 Gennaio 2015.
2) Il Responsabile dell' Area Economica non ha fornito al Collegio il faldone con tutto il carteggio del Bilancio 2013 in quanto era andato SMARRITO.
3) Il Collegio non ha potuto inviare copia relativa al patto di stabilità in quanto impossibilitato a consultare la relativa documentazione
4) Il Collegio ha dovuto inviare il questionario incompleto in quanto non ha potuto materialmente avere a dispozione tutti gli atti e i documenti occorrenti per la elaborazione dello stesso.

Siamo di fronte a fatti gravissimi che gridano vendetta e che nulla dovrebbero avere a che fare con la buona amministrazione di un comune.

venerdì 27 febbraio 2015

CONDANNATI ......A PAGARE !!!

L'isola ecologica realizzata abusivamente dalla Giunta Caroli continua a pesare sulle casse comunali, quindi su tutti i cittadini cegliesi.

Come molti ricorderanno qualche mese la magistratura ha dichiarato abusivo il centro raccolta materiali realizzato dalla giunta Caroli su un' area verde della zona artigianale.

Tra le altre cose il giudice ha confiscato definitivamente  il centro raccolta decretando  il non utilizzo di quell'area.

A distanza di oltre 2 anni dal primo sequestro, la Giunta Caroli, cosi veloce nel commettere gli "abusi edilizi", oggi non è riuscita a trovare un' area idonea per far realizzare REGOLARMENTE  nel rispetto delle leggi un Centro Raccolta Materiali  LEGALE.

Intanto, dopo il processo che ha visto il Comune "perdente", gli avvocati individuati da Caroli, per difendersi di fronte al Giudice hanno battuto cassa e almeno uno ha presentato la fattura .

E sin qui nulla di strano, apparentemente sembra tutto regolare, a mio avviso  qualcosa non quadra:
a) Il 24 Febbraio con determina n. 93 il Responsabile dell' Area Economica ha impegnato ben 18.500 euro per pagare le parcelle dei 2 avvocati incaricati dal Comune.
 b) In un paese normale la spese per pagare le parcelle vanno impegnate nel momento in cui viene affidato l'incarico e non alla conclusione del processo e quindi quando viene presentata la parcella.
c) Considerato che quanto accaduto è addebitabile a responsabilità ben precise le spese sostenute perchè devono ricadere sulle spalle dei cittadini e non su chi ha sbagliato ? 

Sono certo oramai che  a queste domande elementari mai nessuno risponderà.........intanto è importante che i cittadini si rendano conto qunto danno giorno dopo giorno  continua a produre il centrodestra cegliese.





lunedì 23 febbraio 2015

PATRIMONIO DELL'UNESCO....

Questa mattina  insieme agli altri colleghi consiglieri comunali del centrosinistra abbiamo provveduto a  presentare all' Amministrazione Comunale una richiesta ufficiale affinchè il Comune di Ceglie Messapica si attivi nel sostenere attivamente la candidatura della Piana degli Ulivi Secolari quale Patrimonio Mondiale dell'Unesco.

                                                                                                          Al Sindaco
                                                                                                                      Comune di Ceglie Messapica
Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Ceglie Messapica
Premesso che:
i Comuni di Fasano, Ostuni e Carovigno, sensibili alla tutela e alla salvaguardia del territorio, intendono proporre la candidatura del paesaggio degli olivi monumentali del Mediterraneo, come Patrimonio mondiale dell’Umanità riconosciuto dall’UNESCO;
l’area dei Comuni di Fasano, Ostuni e Carovigno, dalla scarpata murgiana giunge alla linea di costa, rappresenta un’area caratterizzata dalla presenza di oliveti monumentali, con la più alta concentrazione di ulivi millenari del Mediterraneo, con un’età variabile da 500 ai 3.000 anni;
gli uliveti secolari presentano alcuni esemplari plurimillenari e ognuno di essi, per forma, dimensione e inserimento nel paesaggio rurale, rappresenta un monumento archeologico della natura oltre che un vero reperto archeologico vivente.
Considerato che:
il Comune di Ceglie Messapica, pur non facente parte della Piana degli Ulivi secolari, annovera nel proprio territorio una presenza consistente di olivi secolari di sicuro interesse al pari della piana stessa;
molte istituzioni nazionali hanno espresso  sostegno alla candidatura,  attraverso forme di partenariato, perché  ritengono che, pur non essendo fisicamente nel territorio candidato,  possono avere riflessi positivi,  con ricadute anche sul loro  territorio. Tra tutti, il più importante sembra essere il sostegno espresso  dalle  organizzazioni olivicole e dalle associazioni di produttori olivicoli  dell'Umbria, le quali ritengono che l’unicità assoluta della dichiarazione come patrimonio immateriale UNESCO del paesaggio agrario degli ulivi porterà benefici di immagine incalcolabili a tutto il comparto olivicolo ed oleicolo nazionale.
Ritenuto che :
un successo della candidatura  avanzata dai Comuni di Fasano, Ostuni e Carovigno con il riconoscimento da parte dell’Unesco del paesaggio degli olivi monumentali del Mediterraneo come Patrimonio Mondiale dell’Umanità, porterà benefici per  tutto il comparto olivicolo  nazionale, con un ritorno d’immagine molto forte per tutto il territorio, ivi compreso quello del nostro Comune in cui la produzione olivicola costituisce la più importante fonte di reddito del settore primario;
forte sarebbe, quindi, il ritorno d'immagine anche per il nostro territorio e la nostra realtà produttiva, non solo perché strettamente confinante con la Piana degli ulivi, ma anche per l’importante livello di produzione di olio di qualità e per l’ormai riconosciuto ruolo internazionale della gastronomia cegliese d’eccellenza.
Per quanto sopra premesso e considerato
                                                                     SI CHIEDE
Che il Comune di Ceglie Messapica metta in essere tutte le iniziative e le procedure amministrative più idonee al fine di partecipare al Laboratorio Permanente e sostenere la candidatura della Piana degli Ulivi Secolari attraverso la migliore forma di sostegno che potrà essere concordata con le associazioni e con i Comuni proponenti, a partire dal partenariato.
Ceglie M.ca lì 21/02/2015
                                                  I Consiglieri Comunali  del centrosinistra
                    Rocco Argentiero    Tommaso Argentiero    Donato Gianfreda     Nicola Trinchera




venerdì 20 febbraio 2015

PRIMA O POI....ARRIVERANNO !!!

Ai piani alti di via E. De nicola qualcuno pensa di poter fare il bello e il cattivo tempo!!!

Non più  tardi di stamattina sono stato costretto ad inoltrare una ulteriore richiesta di copie di atti amministrativi che in qualità di Consigliere Comunale ho diritto di ricevere  non perchè lo decido io o qualche  superfunzionario, ma solo perchè lo prevede la Legge.

Per altri documenti sono in attesa dal Gennaio 2014 , a breve chiederò l'intervento di chi ha più potere di me, convinto che tutto ciò potrà servire per chiarire una volta per sempre ruoli e comportamenti dei consiglieri comunali e di qualche "superfunzionario ".


Al Segretario Generale
Comune di Ceglie Messapica

Al Responsabile dell' Area Lavori Pubblici
Comune di Ceglie Messapica

e.p.c Al Sindaco
Comune di Ceglie Messapica

All' Assessore ai LL. PP.
Comune di Ceglie Messapica

Il sottoscritto Rocco Argentiero in qualità di Consigliere Comunale al fine dell' espletamento del proprio mandato elettivo con la presente chiede di conoscere lo stato in cui si trovano i lavori pubblici appaltati dal Comune di Ceglie Messapica per gli anni 2011-2012-2013-2014.

Si chiede di conoscere in particolare per ogni lavoro appaltato:

a) la data di pubblicazione del bando di gara;

b) la data dell'affidamento dei lavori;

c) la data del contratto sottoscritto;

d) la data di scadenza dei lavori;

e) le eventuali proroghe concesse dalla stazione appaltante;

f) la ditta appaltatrice che si è aggiudicato i lavori

g) lo stato in cui si trovano i lavori alla data odierna;

Naturalmente oltre alle date si chiede di conoscere tutti gli atti prodotti per ogni singolo appalto.

Si precisa che quasi la totalità dei dati e documenti richiesti non sono consultabili attraverso l'albo pretorio.

La presente richiesta viene reiterata non avendo avuto a distanza di 40 giorni alcuna documentazione.

Si rammenta che tale comportamento sta limitando il regolare svolgimento delle mie funzioni di consigliere comunale a cui non sono disposto a rinunciare.


Ceglie Messapica lì 19/02/2015

 Il Consigliere Comunale
(Rocco Argentiero)
                                                                                                     

mercoledì 18 febbraio 2015

L'UMIDO ...RITORNA IL VENERDI !!


 In questi minuti,  l'instancabile Tutuccio Tanzarella  attraverso un annuncio fonico sta informando la cittadinanza che è finita la sperimentazione e che da domani, il Venerdi l'UMIDO verrà raccolto regolarmente in tutto paese.

Forse ogni tanto serve alzare la voce, un buon risultato per i cittadini è stato ottenuto


Nella giornata di oggi ho provveduto a fare formale richiesta di ripristino della raccolta dell'Umido nella giornata del Venerdi cosi come accadeva sino allo scorso anno nel rispetto del capitolato d'appalto

Al Responsabile dell' Area Lavori Pubblici

Comune di Ceglie Messapica



Premesso che:


durante la seduta del Consiglio Comunale del 9 Febbraio scorso, l'Assessore all' Ambiente, in risposta ad una interrogazione scritta del Consigliere Comunale Piccoli, circa la sperimentazione della Raccolta Porta a Porta del Vetro ebbe a dichiarare che la sperimentazione era terminata la prima settimana di Gennaio 2015;



la presa del Vetro è stata effettuata esclusivamente a discapito di una presa di Umido per la giornata di Venerdì;



Verificato che:

quanto affermato in Consiglio Comunale dall' Assessore non corrisponde alla realtà e che quindi sino a Venerdi 13 Febbraio 2015 l'Umido in quel giorno settimanale non è stato raccolto.



Considerato che: 

molti cittadini continuano a lamentare i notevoli disagi che sono costretti a sopportare a causa della eliminazione della presa dell' Umido nella giornata del Venerdi;



Considerato altresì:



che il Capitolato d'appalto ed il Contratto sottoscritto, tra il Comune di Ceglie M.ca e la Ditta appaltatrice, prevede 5 giorni di raccolta dell' Umido ;



che non risulta allo scrivente che vi sia stata alcuna modifica al Capitolato e al Contratto con la conseguente ridefinizione dei costi;



che il mancato servizio di una parte dell'appalto se è a conoscenza del responsabile dell'area e se non viene puntualmente rilevato e sanzionato, comporta danni pregiudizievoli per l'ente e per i cittadini utenti.



Invita la S. V. a provvedere immediatamente a far ripristinare la 5 presa dell'Umido nel RISPETTO del Capitolato d' Appalto dandone tempestivo avviso alla cittadinanza con i mezzi più idonei evitando ulteriori disservizi.



Ceglie Messapica lì 18/02/2015 
                                                                                                  Il Consigliere Comunale

                                                                                                        (Rocco Argentiero)

lunedì 16 febbraio 2015

POI FANNO LE VITTIME...E GRIDANO AL LUPO!!!




Circolo “Rocco Spina “ Gruppo Consiliare
CEGLIE MESSAPICA


Al Sig. Responsabile dell' Area Lavori Pubblici
Comune di Ceglie Messapica

Al Sig. Responsabile dell' Area Pianificazione del Territorio
Comune di Ceglie Messapica
e. p.c.
Al Sig. Sindaco
Comune di Ceglie Messapica

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Ceglie Messapica

Al Sig. Segretario Comunale
Comune di Ceglie Messapica

Al Sig. Prefetto
Brindisi

Il Sottoscritto Rocco Argentiero Consigliere Comunale del Partito Democratico, per finalità inerenti l'espletamento del proprio mandato elettivo .

Premesso che nel 2011 il Comune di Ceglie Messapica ha provveduto a modificare un area di pertinenza della Casa Comunale sita in via E. De Nicola allocata al piano terra della stessa, il cui progetto originario era individuata come porticato e spazio non chiuso e quindi si presume non volumetrico.

Considerato che quell'area all'epoca fu oggetto di sostanziale modifica urbanistica, in quanto trasformata in uffici attraverso la realizzazione di vere e proprie opere edilizie.

Si Chiede una dettagliata relazione da parte degli uffici competenti e in particolare se sono state rispettate tutte le procedure previste dalle normative in materia, se sono stati acquisiti tutti i pareri necessari se è vero come è vero che sono stati variati gli standards urbanistici iniziali del progetto e che l'area in questione è sottoposta a vincoli specifici.

Si Chiede altresì copia di tutta la documentazione inerente le modifiche e i lavori eseguiti, comprese le fatture per gli acquisti e e per i lavori.

La presente richiesta viene reiterata non avendo ricevuto alcuna esauriente risposta ad analoga nota del 27/06/2014 nonché alla nota del 2/01/2015

Ceglie Messapica lì 17/02/2015
                                                                                                            Il Consigliere Comunale del PD
                                                                                                                        Rocco Argentiero 


Otto mesi e ancora non riescono a darmi una risposta, secondo voi perchè??? 

giovedì 12 febbraio 2015

LE BUGIE ....IN UMIDO !!!!

Nell'ultimo Consiglio Comunale, come è normale che sia, alcuni Consiglieri Comunali abbiamo posto una serie di interrogativi circa la soppressione della presa dell'umido nella giornata del venerdi per far posto ad una presa di vetro.

In qualità di Consiglieri Comunali, per la verità solo di opposizione (Piccoli,Gatti, Trinchera e il sottoscritto), abbiamo tentato di argomentare i disagi che la cittadinanza è costretta a subire  dovendo conservare l'umido dal mercoledi mattina al sabato mattina.

Abbiamo chiesto all'Assessore all' Ambiente, nonchè Vicesindaco, quali erano state le risultanze della sperimentazione e se non riteneva, così come richiesto da più parti, ripristinare la raccolta dell'umido nella giornata del venerdi come avveniva sino al mese di novembre.

L'Assessore, ostentando sicurezza e grande conoscenza, ha cercato di mettere a tacere i 4 Consiglieri Comunali facendo notare che la sperimentazione era cessata il 6 Gennaio 2015 e che quindi da quella data, il venerdi,  non solo veniva raccolto l'umido  normalmente, ma anche il vetro in spirito di collaborazione da parte della ditta

Sempre lo stesso  Assessore, con piglio e determinazione  ha voluto precisare che tutto era scritto e noto, eravamo invece  noi Consiglieri Comunali a non aver  letto gli avvisi lasciati nei contenitori e che quindi non vi era nulla di irregolare.

A fronte di tanta determinazione e sicurezza, abbiamo preso atto di quanto detto ed esposto in Consiglio Comunale dall' Assessore, convinti che forse eravamo stati presi da un attimo di distrazione, ci siamo  impegnati a rassicurare quei cittadini che la raccolta dell'umido era stata ripristinata.

Detto fatto, forti delle parole dell' Assessore "competente" abbiamo avvisato quei cittadini che  la raccolta dell'umido era stata ripristinata a partire dal 7 Gennaio e che quindi da tale data il venerdi l'umido poteva essere tranquillamente tirato fuori dalle case.

Purtroppo avevamo fatto i conti senza l'oste, eravamo convinti di avere a che fare con un Assessore "competente e preparata" ma soprattutto conscia delle informazioni fornite al cospetto dell'intero Consiglio Comunale, alcuni cittadini, certamente meno creduloni di noi Consiglieri Comunali hanno assunto informazioni di prima mano e hanno scoperto che domani venerdi non c'è la raccolta dell'umido ma solo del vetro.

E non finisce qui, stamattina mi è stato consegnato un messaggio  da parte di un cittadino che testualmente  diceva:

       "Ti hanno preso per  fesso . Per domani è progammato solo la raccolta del vetro"

Per evitare di essere preso per fesso la seconda  volta, ho chiesto notizie alla Ditta che espleta il servizio e mi è stato confermato quanto segalatomi dal cittadino, niente UMIDO solo VETRO.

Questi sono i fatti, non so più cosa dire e cosa pensare, siamo di fronte ad un Assessore che non sa cosa dice soprattuto quando non conosce come stanno i fatti.

L'Assessore pensava di dare lezione ai Consiglieri Comunali ma i fatti l'hanno sbugiardata clamorosamente.

Assessore dopo quanto è successo faccia almeno una cosa utile, provveda a far ripristinare il servizio di raccolta dell'umido il venerdi  nel rispetto  del capitolato d'appalto.

P.S.  
"ccà nisciuno è fesso"...... altrove  non sappiamo !!!







mercoledì 11 febbraio 2015

IMU AGRICOLA.....NO ALLE SANZIONI !!!

Scadeva Il 10 Febbraio 2015 il pagamento dell' IMU sui terreni agricoli non esenti, a partire da dicembre 2014 abbiamo assistito a una serie di modifiche e di balzelli  che hanno messo in difficoltà i contribuenti, per cui  la confusione ha avuto la meglio.

Sono state cambiate le regole del gioco a partita in corso, sebbene sia stata concessa la proroga per i versamenti al 10 febbraio i contribuenti non possono essere soggetti a sanzioni a fronte di una situazione di incertezza ed anomala.

Tenuto conto che lo Statuto dei Diritti del Contribuente esclude l'irrogazione delle sanzioni quando la violazione dipende da obbiettive condizioni di incertezza normativa.

A tal fine ho provveduto ad inoltrare al Sindaco apposita richiesta per considerare utili e tempestivi tutti i versamenti effettuati anche oltre il 10 Febbraio e comunque entro il 25 Marzo 2015 senza quindi l'applicazione di alcuna sanzione.


Al Sindaco
Comune di Ceglie Messapica

Oggetto :Scadenza IMU TERRENI AGRICOLI

Premesso che:
con Decreto Legge n. 4 del 24/01/2015,pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 19 del 24-01-2015, sono stati introdotti nuovi criteri per l’individuazione dei terreni agricoli soggetti al pagamento dell’IMU.

I contribuenti in possesso di terreni agricoli e non aventi la qualifica di coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale e non iscritti nella previdenza agricola, sono tenuti a versare l’IMU per l’intero anno 2014, in unica soluzione, entro il 10 febbraio 2015, termine fissato dall’art. 1, comma 5, del citato Decreto Legge n. 4 del 24/01/2015.

A fronte delle novità normative sopravvenute e in considerazione delle condizioni di incertezza sugli obblighi di versamento, a seguito dei provvedimenti di sospensiva degli effetti del D.M. 28/11/2014 richiamato per l’anno d’imposta 2014 dal medesimo D.L.4/2015 - ad opera del TAR Lazio, presso il quale, a tutt’oggi, pendono nel merito i relativi giudizi.

Tenuto conto che:
il Decreto Legge n. 4 del 24/01/2015 potrà essere emendato in sede di conversione in Parlamento;

Considerato che:
in sede di prima applicazione dei nuovi criteri il Ministero dell’Economia e delle Finanze potrebbe fornire chiarimenti in merito a fattispecie e casi particolari;

diversi Comuni hanno disposto di posticipare la scadenza del pagamento senza alcuna applicazione di sanzione e/o interessi di mora
                                                                      SI CHIEDE

Che il Comune di Ceglie Messapica, al fine di venire incontro allo stato di disagio in cui si sono venuti a trovare i contribuenti, possa considerare utili e tempestivi i pagamenti effettuati entro il 25 marzo 2015 senza che vi sia alcuna applicazione di sanzioni e/o interessi legali.

Ceglie M.ca li 09/02/2015


                                                                                                                  Il Consigliere Comunale PD
                                                                                                                          Rocco Argentiero



martedì 10 febbraio 2015

IL COMPLOTTO.....DI CEGLIE !!!

Ieri sera era convocato un Consiglio Comunale per discutere di diverse interrogazioni ed interpellanze presentate dai consiglieri comunali di opposizione ed in particolare del centrosinistra.

Nella mattinata era pervenuto al protocollo  del Comune un articolato esposto dei Revisori dei Conti inoltrato tra l'altro alla Corte dei Conti e all'Ispettorato della Funzione Pubblica per segnalare gravi irregolarità nella gestione dell'Ente.


Durante un suo intervento, con una " variante al tema"  il consigliere ennecciddino Locorotondo ha approfittato per dare la stura alle sue "doti oratorie" per lanciare un vero è proprio atto d'accusa al Collegio dei Revisori dei Conti che aveva avuto l'ardire di "ficcare il naso" nella cattiva gestione del Comune di Ceglie M.ca.

Sia la registrazione fonica, che la registrazione video, sicuramente potranno  rendere giustizia delle accuse che il consigliere  Locorotondo ha lanciato a testa bassa  nei confronti dell' organo di controllo che è obbligato per legge a verificare,controllare e vigilare sulla gestione dell'Ente.

Abbiamo ascoltato di tutto e  di più, accuse pesanti al limite della decenza, accuse non provate e gratuite che nulla hanno a che fare con un corretto rapporto all'interno delle istituzioni tra un consigliere comunale e i revisori dei conti.

Hanno gridato al complotto,volevano far credere che il tutto è stato organizzato sotto la regia di qualcuno.

Se quello scritto dai  revisori non risponde a verità Locorotondo e la sua maggioranza non avendo nulla da temere devono solo attendere che gli organi interessati si pronuncino nel merito delle questioni.

Parlare di comportamenti mafiosi, di abuso di potere, di falso in atto pubblico, ecc. ecc. mi sembra davvero troppo, sono convinto che  un giorno  la verità verrà a galla.

Mi permetto di riportare quali sono i compiti e le funzioni che la legge assegna al collegio dei revisori dei conti.

"Il Collegio dei Revisori dei Conti è un organo indipendente con funzioni di vigilanza sulla regolarità contabile, economica e finanziaria della gestione.
I suoi compiti, che vanno dall'attività di collaborazione con il Consiglio Comunale ai pareri sulla proposta di Bilancio di Previsione e sue variazioni, nonché dalla relazione al Rendiconto della gestione alle periodiche verifiche di cassa presso il Tesoriere e gli agenti contabili interni, sono stati ampliati dalla legislazione recente.
Patto di stabilità, spesa per il personale, adempimenti fiscali e relazioni alla Corte dei Conti su bilanci e rendiconti, sono solo alcune delle tematiche oggetto dell'attività del Collegio, che risulta essere, così, un organo di particolare rilevanza nel raggiungimento di efficacia, efficienza ed economicità della gestione dell'Ente".

Forse qualcuno non riesce a digerire questa pillola, ma il controllato non può dare i voti al chi è chiamato a controllare il suo operato, fatevene una ragione, purtroppo, anche  per voi la Legge è Legge !!
 

giovedì 5 febbraio 2015

BOMBA O NON BOMBA ...NOI ARRIVEREMO....A ROMA !!!

Ieri avevo avuto notizia dell' ennesimo decreto ingiuntivo notificato al Comune di Ceglie Messapica per il mancato pagamento per il mancato pagamento di forniture di energia elettrica.

Oggi ho avuto ufficialmente copia del decreto ingiuntivo e ho scoperto che l' Enel Energia spa e la Hera Comm. srl hanno ceduto i loro crediti vantanti verso il Comune di Ceglie Messapica alla Banca Sistema spa  per una somma complessiva di Euro 56.241,58, oltre agli interessi moratori.

E' chiaro che il Comune di Ceglie Messapica ha omesso di pagagre regolarmente  bollette energetiche che oggi vengono reclamate con aggravio di interessi,di spese e competenze giudiziarie.

Il Decreto Ingiuntivo è stato emesso dal Tribunale di Roma, nel caso in cui il Comune volesse opporsi a tale decreto dovrebbe far valere le proprie ragioni (quali??) nominando un legale  che dovrebbe curare gli interessi dell' ente in quel di Roma.

Si capisce che siamo di fronte ad una gestione  scellerata del denaro pubblico e senza  vergogna alcuna.

Chi doveva pagare le bollette ????

Perchè non sono state pagate ???
Nel decreto ingiuntivo  è stato precisato che a nulla hanno portato i solleciti finora effettuati.

Chi deve pagare l'aggravio dei costi che il Comune dovrà sopportare ???
Nel decreto ingiuntivo il Giudice ha intimato al Comune di Ceglie M.ca il pagamento :
1) la somma di Euro 56.214,58
2) gli interessi ex d.lgs 231/02 come da domanda;
3) le spese della  procedura  di ingiunzione liquidate in 1630,00 euro  per compenso ed  357,00 euro per esborsi, oltre iva e c.a. come per legge;

Quanto dovremo aggiungere per la nomina di un legale che dovrà curare gli interessi dell'ente presso il Tribunale di Roma???

Questo è il buon governo e la buona amministrazione che ogni giorno ci  regala la Giunta Caroli  tutt'uno con la sua maggioranza enneccidina

Il tutto  "annunciato"  quotidianamente dai  predicatori  che si aggirano nel Palazzo  di Via De Nicola che farebbero bene a spiegare al popolo questi documenti.