sabato 24 novembre 2012

AL VOTO PER IL FUTURO.........

DOMANI IL POPOLO DEL CENTROSINISTRA SCEGLIE CHI GUIDERA' L'ITALIA
Ecco che siamo arrivati all'appuntamento più atteso che potrà cambiare le sorti della nostra nazione, domani infatti, in tutta Italia i cittadini potranno esprimere con il voto il  loro gradimento per uno dei 5 candidati che si sono confrontati in queste settimane.

Bersani,Renzi,Puppato,Vendola e Tabacci hanno messo la loro faccia e il loro impegno, a noi il compito di scegliere chi tra di loro deve poter governare l'Italia.

Anche a Ceglie si vota, si vota, anche se qualcuno su queste primarie ha voluto spegnere le luci.

Proprio cosi, luci spente da parte di quel partito che invece in tutto il resto della nazione ha acceso il suoi riflettori per portare al voto tanta gente.

Il Pd locale è rimasto ai margini, nessuna iniziativa, nessun segno di vita,  nulla che possa aver aiutato la partecipazione di tanti cittadini che pur si riconoscono nel partito democratico.

Abbiamo letto di un costituendo comitato pro Renzi che con il passare dei giorni si è liquefatto, ammesso che si sia mai materializzato, per il resto il nulla , vuoto totale.

Eppure ogni tanto si scopre che a  Ceglie  risiede qualche "dirigente"che si aggira in lungo e in largo presso il cortile di qualche politico.

Pur rappresentando solo se stesso parla a nome del PD, partito che in città purtroppo è assente dalla scena politica da circa 3 anni .
A stasera le preiscrizioni erano circa 200 e domani l'appuntamento più importante, si vota dalle ore 8.00 alle ore 20.00 in via Colombo 35 ( ex negozio verde età) di fronte distributore carburanti.

Se da un lato il PD è rimasto a guardare, non si può dire altrettanto per SEL, e meno male,  che con costanza ed impegno ha acceso le luci su queste primarie grazieall'impegno di un gruppo di simpatizzanti e dirigenti che hanno garantito tutte le fasi necessarie allo svolgimento della consultazione di domani.

Ribadire questo era doveroso e rappresenta una presa d'atto di quanto è accaduto nella nostra città in occasione delle primarie del centrosinistra.

MA DOMANI SI VOTA, E OGNUNO DI NOI SARA' CHIAMATO A SCEGLIERE,   ESPRIMENDO LA PROPRIA PREFERENZA, INSIEME A TANTI ALTRI AMICI E COMPAGNI LO FARO' ANCHE IO.

SENZA COMITATI E SENZA  PROCLAMI DOMANI  IO VOTERO' PER PIERLUIGI BERSANI , E COSI SPERO FACCIANO IN TANTI.

VOTERO' PER LUI, SEMPLICEMENTE............ perchè è un leader solido e affidabile e rappresenta bene il progetto di un centrosinistra con solide radici popolari, in grado di battere la destra berlusconiana che è la peggiore d'Europa".


mercoledì 21 novembre 2012

UN PROVVEDIMENTO IMPORTANTE

Il consiglio comunale ha approvato il  regolamento a tutela  degli animali.....
Comunicato Stampa a cura della locale sezione di SEL 
Nella seduta del 20 novembre 2012 il Consiglio Comunale di Ceglie Messapica ha approvato all’unanimità il regolamento sulla tutela degli animali, proposto dal Circolo Sinistra Ecologia Libertà “Peppino Impastato” di Ceglie Messapica.
Il regolamento, frutto di un attento lavoro degli iscritti al Circolo, si pone quale intento quello di garantire una maggiore tutela degli animali di affezione, nonché di porre un freno al fenomeno del randagismo e garantire una migliore convivenza tra uomo e animale
Grazie a questo importante documento, il Comune “promuove e disciplina la tutela degli animali da affezione, condanna e persegue ogni altro atto di crudeltà contro di essi, ogni manifestazione di maltrattamento verso gli animali ed il loro abbandono, riconosce alle specie animali non umane il diritto ad un esistenza adeguata alle proprie caratteristiche biologiche ed etologiche. riconoscendo loro finalità affettive, educative e di utilità ed opera al fine di favorire la corretta convivenza tra gli esseri umani e quest’ultimi
Richiamando l’articolo 2 della Costituzione, il documento “riconosce la libertà ad ogni cittadino di esercitare, in modo singolo o associato, le attività connesse con la cura e l’assistenza per gli animali”. Con tanto di obblighi per chi li detiene, dalla tutela e il sostentamento alimentare ai servizi veterinari, ponendo come obiettivo la prevenzione di maltrattamenti, abbandoni o detenzione in spazi inadeguati che ne metterebbero a rischio la sopravvivenza.
Attraverso il regolamento si vuole rafforzare la normativa vigente per promuovere la cura e la presenza sul territorio comunale degli animali quale elemento fondamentale e indispensabile dell’ambiente, riconoscendo alle specie animali il diritto ad un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche. 
Per gli iscritti al Circolo Sinistra Ecologia Libertà di Ceglie Messapica, redattori del documento, l’approvazione del regolamento, che molti aspettavano da anni, è motivo di grande orgoglio e soddisfazione oltre che un grande passo in avanti per la crescita della Città, una conquista su un tema difficile, fino ad oggi privo di regolamentazione e uno strumento di civiltà e di crescita culturale.
Finalmente anche la città di Ceglie Messapica avrà una Carta comunale per la tutela degli animali, nella speranza che ciò rappresenti solo il primo passo di un programma che il circolo Sinistra Ecologia e Libertà intende perseguire con iniziative in materia, ispirate da un profondo sentimento animalista.

La Grandezza di una Nazione ed il suo progresso morale possono essere giudicati dal modo in cui tratta i suoi animali” – Mahatma Gandhi

Eppure c'è qualcuno che ancora continua ad abbaiare alla luna.............

sabato 17 novembre 2012

INAFFIDABILI...e NON SOLO !!!!!


Lo avevamo denunciato  giorni  fà , adesso è ufficiale.

Niente integrazione oraria per gli LSU



La Regione Puglia ha messo a disposizione del Comune di Ceglie Messapica la somma di 54.046,72 Euro per l'integrazione oraria ai Lavoratori Socialmente Utili in servizio presso il nostro Comune. Clicca qui

Quella somma, già disponibile, doveva servire a  integrare il misero salario  dei 29 lavoratori precari, integrazione che poteva essere fatta per un massimo di 16 ore settimanali  dal 1/10/2012 al 31/12/2012.

Eppure il Sindaco e i consiglieri comunali della maggioranza silenziosa, sanno che quei 29 LSU vivono con appena 500 euro al mese e che l'integrazione sarebbe stata una boccata d'ossigeno.

Se quei soldi non verranno spesi devono essere restituiti alla  Regione Puglia.............intanto abbiamo presentato una interrogazione al Sindaco !!!


Per leggere l'interrogazione clicca qui:

Se invece volete conoscere i contributi messi a disposizione dalla Regione Puglia per i Comuni pugliesi compreso quello di Ceglie clicca qui


venerdì 16 novembre 2012

BUIO...........TOTALE !!!!!

MA DOVE  VIVONO I SIGNORI AMMINISTRATORI ????
Gran parte della città è al buio, da oltre 1 mese è stato affidato il nuovo appalto per la pubblica illuminazione e i risultati ancora " non  si vedono".

Dove è finita la buona amministrrazione della Giunta Caroli?

Come mai non sono capaci di far accendere un lampadina?

E ancora siamo agli inizi di un lungo appalto che durerà circa 12 anni.......non parliamo poi di quello che sta accadendo con i semafori, oramai sono diventati un vero e proprio pericolo.

Quanto tempo i cittadini di ceglie devono aspettare per poter vedere .........la luce?????

Per il momento ci dobbiamo accontentare di Eros Ramazzotti....................e della sua canzone...........

giovedì 15 novembre 2012

RISULTATO .......OTTENUTO !!!!

Dopo la TAC, ancora una buona notizia per la nostra città.......

Dalla prossima settimana apre a Ceglie l' Ufficio Veterinario, una battaglia lunga circa 10 anni portata avanti da Tommaso Argentiero che finalmente ha dato i suoi frutti.

Questa è la risposta concreta a quelle cornacchie  che non digeriscono l'attività dei consiglieri comunali di opposizione, è la dimostrazione che in silenzio riusciamo a portare a casa importanti risultati per la nostra città.
Questo è il comunicato stampa di Tommaso Argentiero........... 

La nostra città pur avendo il numero più consistente di aziende zootecniche e il numero maggiore di capi di bestiame di allevamento di tutta la provincia di Brindisi, non è sede di un Ufficio Veterinario dell’ASL.
Da almeno 10 anni, in diverse occasioni, sia come Consigliere Comunale, sia come componente della precedente Amministrazione Comunale, ho sempre fatto presente questa situazione, producendo specifici atti amministrativi di Consiglio Comunale e di Giunta, per richiedere  l’istituzione a Ceglie M. di questo servizio.
 Negli anni scorsi l’istituzione dell’Ufficio Veterinario a Ceglie fu inserito all’interno del Piano Attuativo Locale dell’ASL di Brindisi, ma poi quella programmazione non ebbe soluzione.
Durante il Consiglio Comunale del 06.11.2011, convocato per discutere la situazione dell’Ospedale, a cui partecipò il Direttore Generale  dell’ASL di Brindisi dott.ssa Paola Ciannamea, approfittai  dell’occasione per evidenziare, ancora una volta, la necessità di aprire a Ceglie Messapica un Ufficio Veterinario dell’ ASL, questo per venire incontro alle specifiche esigenze degli allevatori cegliesi e di altri comuni vicini.
Inoltre, in una città come la nostra, dove la gastronomia è un settore rilevante,   la presenza di un Ufficio Veterinario, impegnato nei controlli sanitari, a garanzia  di alcuni prodotti alimentari, determinerebbe  un ulteriore elemento di qualità..
Prendo  atto con soddisfazione che il Direttore dell’ASL Dott.ssa Ciannamea,verificata la disponibilità del Responsabile del Servizio Dott. Sebastiano Pinto, nei giorni scorsi, in maniera determinata, ha dato indicazioni precise per l’apertura a Ceglie del Servizio Veterinario.
Dalla prossima settimana sarà allestito l’Ufficio Veterinario a Ceglie, in via L. Guanella, presso i locali ASL (vicino alla succursale delle poste), e nel giro di pochi giorni il servizio sarà  realmente attivato.
Questo risultato rappresenta il giusto riconoscimento per tutti quegli operatori del settore zootecnico e caseario che, in maniera silenziosa, senza tanti clamori, assicurano tutti i giorni dell’anno una produzione di qualità determinando una caratterizzazione importante della nostra città.                                                 




martedì 13 novembre 2012

IL NOSTRO RUOLO.....NON E' SOTTO TUTELA !!!!!

E IL SINDACO …....NON RIESCE A DIGERIRE.......L'OPPOSIZIONE DEI CONSIGLIERI.


Non è il nostro caso.......................................................................................................................

In riferimento alle strampalate invettive che il sindaco di Ceglie Messapica Caroli ha lanciato in questi ultimi giorni nei nostri confronti, riteniamo inopportuno scendere al suo basso e inqualificabile livello a cui vuole ridurre il confronto politico-amministrativo.

I suoi atteggiamenti “minacciosi” non incideranno sul nostro impegno di consiglieri comunali, ne riusciranno a zittirci.

Il nostro impegno nel cercare di garantire la legalità e la correttezza degli atti amministrativi, anche nel Comune di Ceglie Messapica, continuerà, il Sindaco si può mettere l'anima in pace, il nostro ruolo non è sotto la tutela alcuna.

Continueremo, suo malgrado, a contrastare tutti quegli atti amministrativi, determinati dalla Giunta e dall’intera Maggioranza di destra, non coincidenti con gli interessi generali della città .

Siamo convinti che alcune problematiche da noi sollevate troveranno subito soluzione: l’antico stemma civico, buttato in un angolo presso il cantiere del ex convento dei Domenicani, sarà presto recuperato, così come le chianche, “trasferite” nella lontana Conversano, torneranno nella disponibilità del Comune.

E tutto questo, non perché, come tenta di sostenere il Sindaco, era previsto, ma solo perché noi, insieme ad alcuni attenti cittadini, abbiamo sventato il peggio.

E' evidente che questi cittadini hanno a cuore le sorti della nostra città molto di più del primo cittadino.

Diventa ancora difficile per il Sindaco capire che un ente pubblico si amministra solo attraverso l'adozione di atti amministrativi trasparenti e privi di vizi di legittimità.

Egli forse non sa, che quando l’Ente affida propri beni in uso o in custodia a soggetti terzi, deve necessariamente avvenire attraverso atti scritti e pubblici, e non con chiacchiere e bugie.

Siamo ancora in attesa di una risposta istituzionale alle nostre interrogazioni.

Nella pubblica amministrazione e nei rapporti tra i vari organi si usa cosi, forse il Sindaco ancora non lo ha capito .

La nostra città è imballata, non ha un Sindaco ne una maggioranza capaci di farsi carico delle responsabilità amministrative che l’elettorato cegliese ha loro attribuito.

Stanno determinando di fatto le condizioni amministrative per il fallimento economico e sociale della città,.

Non riescono a spendere contributi Regionali disponibili, perchè rischiano di sforare i parametri del patto di stabilità ed i limiti di spesa per il personale.

Gli uffici comunali “segnano il passo”, i Responsabili di Area molto spesso si avventurano in provvedimenti amministrativi discutibili,lo stesso Segretario Comunale non riesce a determinare le condizioni per dare un minimo di funzionalità alla macchina amministrativa.

Non hanno tenuto conto sino ad ora,della professionalità del personale comunale e in maniera immotivata si ricorre sempre più spesso all'assunzione di personale esterno selezionato con criteri discutibili.

Non riescono a seguire, con un minimo di attenzione, tutti i progetti che hanno ereditato dalla precedente amministrazione, perdono contributi, si accumulano ritardi, si prendono in carico opere che non hanno le caratteristiche di realizzazione a regola d’arte (ad esempio Via Muri ecc).

La maggioranza di centrodestra per obbedire agli ordini di una scuderia oramai in liquidazione, ha svenduto Ceglie M.ca, deliberando l’adesione del nostro Comune alla provincia di Lecce relegando la città ad un nuovo isolamento.

Gli atteggiamenti patetici e inconcludenti del Sindaco, la sua incapacità di prendere coscienza del suo ruolo autonomo stanno determinando una grave situazione di ingovernabilità che la nostra città non merita.

Ceglie M.ca lì 13/11/2012                  I Consiglieri Comunali Rocco Argentiero - Tommaso Argentiero

lunedì 12 novembre 2012

UNA BUONA NOTIZIA..............

Finalmente arriva una buona notizia per la nostra città.........

Il 9 novembre il Direttore Generale dell' ASL BR  dr.sa Paola Ciannamea con delibera n° 1865 ha approvato i progetti esecutivi da RTI  Thoshiba Medical Systems srl relativi all'installazione della Tac per il Presidio Territoriale Polifunzionale di Ceglie Messapica. 

Con la stessa delibera è stato costituito l' Ufficio Direzione dei Lavori, adesso la strada sembra oramai essere in discesa.

La installazione della TAC nella nostra struttura sanitaria dovrebbe avvenire con celerità. considerato che la ditta aggiudicataria dovrebbe consegnare chiavi in mano nei termini fissati dal bando di gara.

I tempi si sono prolungati a causa di un ricorso al TAR di Lecce da parte di una ditta   concorrente,  ricorso che è stato rigettato in data 17/05/2011, in seguito  a tale sentenza l' ASL ha proceduto all'affidamento definitivo 

Speriamo che questo sia l'inizio di una lunga serie di interventi affinchè la nostra struttura possa essere nelle condizioni di fornire alla cittadinanza servizi sempre più validi ed efficienti.



sabato 10 novembre 2012

CAROLI E CIRACI ......ANCORA CONTRO I LAVORATORI !!!

La Regione mette a disposizione 62 mila euro per i Lavoratori Socialmente Utili ma il Comune ......
E' davvero assurdo quanto sta accadendo nella nostra città  a proposito dei nostri lavoratori socialmente utili.

L’Amministrazione Ciracì-Caroli , sorretta da una maggioranza senza parola, sin dal primo giorno dal suo insediamento, ha sempre avuto il pallino di mortificare i lavoratori comunali ed in particolare i lavoratori socialmente utili.
Il Sindaco e il suo “consigliere comunale  factotum” continuano ad assumere nuovo personale attraverso l’utilizzo della mobilità mettendo a rischio il bilancio comunale, a totale discapito dei lavoratori tuttora in servizio.
Nel Comune di Ceglie mentre il personale continua ad aumentare in modo esponenziale la situazione degenera giorno dopo giorno,determinando il caos più totale che si riperquote sui servizi offerti ai cittadini.
Ancor più drammatica è la situazione di incertezza più assoluta che coinvolge i lavoratori LSU a cui viene negata l’integrazione oraria messa a disposizione dalla Regione Puglia.
Il  Sindaco sembra essere convinto che la carica ricoperta  gli possa permettere di fare “il bello e il cattivo tempo”, ritiene di poter operare senza rendere conto a nessuno, convinto che il Comune sia la sua azienda.

Imperterrito continua ad assumere personale proveniente dal lontano Nord (ai primi di dicembre prenderà servizio l'ennesimo laureato categoria D5) mortificando chi invece da 20 anni quotidianamente assicura quei servizi primari utili all'intera collettività cegliese.
I problemi relativi al personale precario  devono trovare una giusta soluzione dando immediatamente avvio al progetto di incentivazione oraria per gli L.S.U. utilizzando i fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia (oltre 60 mila euro) che se non utilizzati finiranno nelle casse di altri comuni più attenti e virtuosi che potranno soddisfare le richieste dei loro Lavoratori Socialmente Utili. 
Argentiero  Rocco   Argentiero Tommaso   Gianfreda Donato     Trinchera Nicola 
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Chissà .......la macchina....... un giorno  si potrebbe fermare  anche per  i due Sindaci messapici...............

venerdì 9 novembre 2012

LE PALME.....DELLA DISCORDIA !!!!!

Si torna a parlare di Piazza Plebiscito, di Orologio, Campane e Palme !!!!


Circa 15 giorni fa l'amministrazione comunale con in testa il Sindaco e buona parte dei consiglieri comunali di maggioranza hanno celebrato il ritorno al vecchio splendore della nostra piazza Plebiscito con l'esibizione dei vigili del fuoco e "nientedimenoche" la banda musicale.

Una esibizione di mussoliniana memoria che aveva l'obbiettivo di presentare alla città il termine dei lavori di restyling della Torre dell'Orologio, delle Campane e soprattutto l'arrivo di 2 nuove Palme  in sostituzione di quelle storiche assalite e divorate dal punteruolo rosso.

Non voglio avventurarmi in considerazioni sull'opportunità di quanto fatto, voglio però ancora una volta mettere a nudo l'inaffidabilità della Giunta Caroli e dei suoi funzionari.

La realtà è sotto gli occhi di tutti, l'orologio è fermo, le campane sono mute, le palme hanno perso la misura, l'inaugurazione non ha portato granchè di fortuna ai protagonisti di quella serata.

Intanto il consigliere comunale Domenico Convertino ha rivolto una interrogazione al Sindaco per avere qualche chiarimento rispetto a quanto accaduto per l'acquisto delle 2 Palme. CLICCA QUI PER LEGGERLA

In sostanza lui si chiede come mai l'acquisto di piante da parte del Comune di Ceglie viene effettuato sempre e soltanto da una ditta di Ruvo di Puglia, una volta senza gara , un altra volta senza gara, e una volta ancora con una gara a perdere.

Proprio cosi, dopo aver acquistato gli alberi di natale a peso d'oro, le piante per l'impianto delle acque reflue a peso di diamante, il tutto senza alcuna gara o comparazione di prezzo e qualità; per l'acquisto delle 2 Palme  posizionate in Piazza Plebiscito hanno fatto l'impossibile....sono riusciti ad avere tre preventivi.

E allora uno si dice e che volete, questa volta hanno fatto le cose " a regola ", hanno chiesto i preventivi e hanno scelto quello più conveniente per l' Amministrazione.

Magari fosse stato cosi, anche questa volta si sono superati, il responsabile dell' area  ha richiesto che le palme da posizionare  dovevano essere alte 430cm ed avere un tronco con  circonferenza di 200cm, il consigliere Convertino che evidentemente si è documentato chiede di sapere se le misure sono quelle richieste e  quelle riportate nel preventivo della ditta aggiudicataria.

Anche io ho il dubbio che qualcosa non quadra....... è come andare a comprare  e pagare 2 kg di carne per poi accorgersi che i 2 kg in effetti sono 1,500 kg................ voi che fareste??

La mia è sicuramente una domanda poco attinente ma come mai vengono comprate e pagate 2 Palme che non sono quelle offerte con tanto di preventivo???

Ma non finisce qui, solo nel Comune di Ceglie Messapica le forniture vengono affidate al lordo di iva, si proprio cosi, la fornitura alla ditta di Ruvo di Puglia è stata affidata per la cifra totale di 7.150 Euro composta da un imponibile di 6.500 Euro + iva , il secondo classificato invece aveva offerto un totale 7.320 Euro composto da un imponibile di 6.050 Euro + iva..





E allora ecco il miracolo l'imponibile  di 6.500 euro viene assoggettato ad iva  del 10% mentre l'imponibile di 6.050 viene assoggettato ad iva del  21 %.

Ma come è possibile, non vorrei sbagliarmi, ma l'iva è determinata per  legge e non è un costo, quindi tutti gli affidamenti devono essere fatti al netto dell' iva che va invece applicata come per legge.

Il responsabile dell'area sicuramente per un mero errore ha affidato, guarda caso sempre alla solita "ditta di fiducia" di Ruvo di Puglia, la fornitura per la cifra di 6.500 euro + iva come per legge mentre l'altra ditta di Brindisi aveva offerto 6.050 euro + iva .

Quindi, per il Comune di Ceglie  6.500 è più conveniente di 6.050, quando si dice che la matematica non è un opinione.

Alla fine questo dimostra che a queste condizioni non ci sono gare che tengono, il secondo diventa primo, il primo diventa secondo........succede nel Comune di Ceglie Messapica sotto la guida della Giunta Caroli.

Vuoi vedere che alla fine questa ditta è proprio nelle grazie di qualcuno ????

Vince anche quando le carte cantano e cantano in modo stonato !!!!


Dopo il miracolo italiano...........arriva il miracolo messapico!!!!!!

                                                          

giovedì 8 novembre 2012

UNA CITTA' ..........SVENDUTA !!!!!!!!!!!!!!!!

Ieri sera in Consiglio Comunale, il centrodestra cegliese ha regalato la nostra città ai LECCESI !!!




Ancora una volta gli interessi politici di pochi hanno prevalso sugli interessi generali dei cittadini.

Ieri sera la Giunta Caroli, sostenuta da una maggioranza sempre più silenziosa, ha tirato fuori dal cilindro l'ennesimo pasticcio, frutto di una totale inaffidabilità politico-amministrativa  in primis del Sindaco Caroli.

Mentre lunedì mattina a Brindisi in una riunione convocata dal Sindaco di Brindisi insieme a tutti i Sindaci dei Comuni dell' ex Provincia di Brindisi, Caroli sottoscriveva un documento con il quale si chiedeva al governo di riconsiderare la possibilità di costituire un unica grande provincia del Grande Salento, cioe Lecce-Brindisi-Taranto, nel Consiglio comunale di ieri sera smentiva se stesso.

Con disinvoltura e con grande "abilità", il Sindaco Caroli infatti arrivava in Consiglio Comunale con la proposta di aderire alla Provincia di Lecce, dal Lunedi al Mercoledi il Sindaco "trapezista" aveva cambiato idea, in un colpo solo, a distanza di un giorno, egli stesso rinnegava quella firma apposta in calce insieme a tutti gli altri Sindaci.


Dopo una serie di interventi delle opposizioni che hanno sottolineato l'inaffidabilità del primo cittadino, che un giorno firma una cosa ed il giorno dopo vota una cosa completamente opposta, il Consiglio Comunale con il voto dei consiglieri comunali del centrodestra "sempre a corto di parole", ha deciso e quindi ha deliberato di aderire alla Provincia di Lecce.

Il Centro-sinistra e le opposizioni  hanno sostenuto sin dal primo momento la opportunità di costruire la macro provincia Lecce Brindisi Taranto ed in subordine proposto di aderire alla Provincia di Taranto.

Una proposta la nostra che teneva insieme gli interessi di un territorio omegeneo  e integrato come quello della valle d'itria fulcro di una politica di sviluppo turistico che poteva vedere insieme comuni come Ceglie M.ca, Ostuni, Cisternino, Martina Franca, Villa Castelli.

Oggi invece con questa scelta scellerata e senza testa di chi amministra la nostra città, solo Ceglie si stacca dalla Valle  D'itria  per emigrare verso Lecce, lasciando agli altri Comuni lo scettro della Valle D'itria.

Ora è tutto chiaro, i discepoli cegliesi del partito di Fitto hanno portato in dono al loro capo lo "scalpo" dei cittadini cegliesi, chi se ne frega degli interessi economici e turistici della nostra terra, chi se ne frega dei disagi dell'appartenza ad un territorio lontano in tutti i sensi dalla nostra città.

Il Sindaco Caroli e tutti i suoi consiglieri di maggioranza tra le altre cose lasciano alla città la pesante eredità di appartenere alla Provincia di Lecce  con tutto quello che ne deriva..........e non è finita qui !!!!

LA MIA CITTA'...................................








mercoledì 7 novembre 2012

TERZO MISTERO ..........ex CONVENTO SAN DOMENICO

Per l'ex Convento di San Domenico .......non c'è pace!!!!!

Questo stemma, così come scrive lo storico Michele Ciracì sul libro “Stemma civico e gonfalone della città di Ceglie Messapica”, risponde alle caratteristiche descritte da P.P.Coco quale riferimento più antico della Città ed è l’unico stemma antico giunto sino a noi.
Tommaso Argentiero ha scoperto che all’interno della struttura dell’ex convento dei Domenicani si trova  depositato, senza alcuna protezione, con evidenti rischi dovuti ai lavori in corso e alla scarsa sicurezza del cantiere, uno stemma del Comune del 1500, scolpito su di una pietra di dimensioni 95  x  85, raffigurante un castello sormontato da tre torri e su quella di mezzo una civetta.

 Ma poi ha scoperto anche qualcosa ancora di  più "interessante" che è ben documentato da queste foto.
 


Sulla facciata dell’ingresso del’ex Convento dei Domenicani è stato posizionato un tubo metallico, per l’impianto della distribuzione del metano, che deturpa, in maniera evidente, la facciata del complesso monumentale.




Con apposita interrogazione ha chiesto un immediato intervento riparatorio affinché quel tubo metallico sia posizionato in maniera tale da non sfregiare irrimediabilmente l’ingresso dell’ex Convento dei Domenicani.




E intanto siamo ancora in attesa di alcune risposte ad interrogativi posti da una nostra vecchia interrogazione a cui oramai il Sindaco pensa di non rispondere, ma  noi non ci accontentiamo del suo silenzio ne ci impaurisce qualche sua "minaccia di ritorsione" lanciata attraverso la stampa.

Aspettiamo  ancora di sapere :

Dove si trovano le chianche smantellate dal terzo piano dell'immobile ??

Dove si trovano le cucine presenti nella struttura, acquistate con il vecchio finanziamento ??.

Perchè è stato nominato direttore dei lavori un ingegnere e non un architetto come per legge??


Di tutta la vicenda sono stati informati il Ministero per i Beni e le Attività Culturali,la   Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed  Etnoantropologici della Puglia

giovedì 1 novembre 2012

SENZA ......LUCE !!!!

Dopo l'orologio, le campane e i semafori ..........anche la pubblica illuminazione in tilt !!
Da 2 sere alcuni quartieri della nostra città sono al buio, la pubblica illuminazione è in tilt, senz'altro un esordio infelice per la nuova azienda che dovrà gestire il servizio per ben 12 anni.

Via Don Rocco Gallone,via Martina,Via Gigliola, via Rismondi, via Puccini, via Gulli, via Corridoni, ecc, sono al buio, eppure alcuni cittadini hanno chiamato al numero verde tanto pubblicizzato sul sito del Comune.

Telefonate al numero verde di Bologna che non sono servite a nulla considerato che a distanza di 36 ore il servizio non è stato ripristinato.

Eppure questo nuovo servizio costerà alla collettività circa 1milione di euro in più, di cui abbiamo chiesto conto al Sindaco e alla Corte dei Conti.

Povera Ceglie, neanche l'ordinaria amministrazione, semafori impazziti, strade colabrodo, interi quartieri al buio, finanche l'orologio e le campane dopo l'imponente inaugurazione hanno dato forfait a distanza di 4 giorni .

 Di fronte a tutto cio, la Giunta Caroli è latitante, non riesce a garantire le cose più elementari, figuriamoci se potrà mai garantire altro. ...............