martedì 30 dicembre 2014

I PATACCARI ....E I RE MAGI !!!



Il Sindaco e la sua maggioranza continuano a giocare !!

I Consiglieri Comunali di opposizione ( PD – SEL – UDC – FI - NOI CON FEDERICO) convocati d'urgenza per partecipare al Consiglio Comunale di oggi 30 Dicembre per le ore 15.00 , dopo un' ora di vana attesa ed in assenza di tutta la maggioranza avendo preso atto che l'urgenza sbandierata, nei fatti non esisteva, hanno ritenuto opportuno abbandonare l'aula consiliare , considerata l'irresponsabilità e l'inaffidabilità di chi pensa di continuare ad utilizzare le istituzioni a proprio uso e consumo.

Il Consiglio Comunale era stato convocato in fretta e furia e con urgenza, allo scopo di acquisire le Grotte di Montevicoli, dopo che l'opposizione aveva denunciato la vergognosa chiusura delle stesse con la mancata realizzazione del tradizionale presepe punto di riferimento per il turismo invernale.

Questa “strana urgenza” poteva avere come unica giustificazione l'accoglienza dei RE MAGI per il 6 Gennaio 2015.

Ma purtroppo dopo “una serie di informazioni assunte” abbiamo capito i RE MAGI non potranno far tappa a Montevicoli .

Infatti, la delibera sottoposta all'approvazione del Consiglio Comunale, si è rilevata una patacca natalizia priva di qualsiasi consistenza e giustificazione di natura amministrativa – tecnico - contabile.

Avevano deciso di acquisire le “Grotte di Montevicoli” senza soldi, senza alcun impegno di spesa , senza alcuna convenzione, senza il parere dei revisori dei conti, senza il parere del funzionario contabile, senza mai aver discusso nelle apposite commissioni consiliari delle varie problematiche che l'eventuale acquisto comporterebbe.

Le Grotte di Montevicoli a nostro avviso possono diventare patrimonio artistico-culturale - ambientale di tutta la Città solo attraverso la produzione di atti amministrativi corretti e legittimi a cui come consiglieri comunali di opposizione daremo come sempre il nostro contributo.

L' Amministrazione Comunale non può continuare a procedere "alla carlona" avendo come chiodo fisso la propaganda per la prossima campagna elettorale.

Cinque mesi sono ancora tanti, i Cegliesi hanno invece bisogno di fatti concreti e di responsabiltà amministrativa, di chiacchiere ne hanno sentite abbastanza.

Ceglie M.ca lì 30/12/2014

I Consiglieri Comunali del PD-SEL-UDC–FI–NOI CON FEDERICO




domenica 28 dicembre 2014

LE CARTE ....CHE CANTANO !!!!

Giorni fa  io e il collega Donato Gianfreda,  in qualità di consiglieri comunali del PD ponemmo all'attenzione dell'opinione pubblica le criticità legate al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Tra le altre cose, a ridosso delle festività natalizie  i lavoratori della ditta Cogeir, che gestice il servizio, non avevano percepito gli stipendi e rischiavano di non ricevere neanche la tredicesima.

La nostra posizione sin dall'inizio è stara chiara e lineare, abbiamo denunciato pubblicamente le responsabilità di una gestione fallimentare dell' Amministrazione Caroli e dell' Assessore all'Ambiente.

Abbiamo denunciato  alcune inadempienze della Ditta cosi come abbiamo dovuto prendere atto che il Comune di Ceglie è debitore nei confronti della ditta di circa 1 milione di euro.

A fronte di queste nostre denunce il Ragioniere Caroli e l' Ingegnere Gasparro hanno pensato bene di rispondere con un comunicato che merita qualche precisazione al di là delle considerazioni gratuite a cui si sono lasciati andare i due esperti in aritemtica, diritto civile, diritto amministrativo, in contezioso e sopratutto in gestione ambientale.

Ma per evitare di incorrere nello stesso errore, al fine di chiarire i fatti, ho deciso di pubblicare i documenti ufficiali dai quali si evince che il comune di Ceglie ha debiti per circa 1 milione di euro, vabbè mi correggo per  oltre 900mila euro( scusate l'imprecisione)

Questa è la prima nota che la CGIL inviò in data 4/12/2014  al Sindaco e alla Cogeir:
In data 14/12/2014 la Ditta Cogeir rispondeva con la seguente nota:
In data 16/12/2014 il Comune di Ceglie  riscontrava con questa lettera:
Sempre in data 16/12/2014 la Ditta Cogeir precisava meglio con la seguente nota di risposta
 



Questi sono i documenti .........questi sono i fatti.........il resto è solo un  teatrino  !!!!

Della raccolta differenziata ne parlerò in un post a parte con dati e tabelle alla mano, cercherò di rispondere alla lezione dei due esperti tuttologi, naturalmente non prima di aver ripassato un po di  aritmetica.

sabato 20 dicembre 2014

LA STORIA CONTINUA.............

Dopo aver preso atto che il Comune di Ceglie, solo alla ditta che gestisce la raccolta dei rifiuti deve pagare fatture e servizi arretrati per circa 1 milione  di euro e pare anche che da circa 10 mesi  non viene pagata la discarica di brindisi che riceve i rifiuti indifferenziati della  nostra città.

Su questo sarò più preciso non appena riuscirò ad avere qualche "carta" dagli uffici di via de nicola e vi garantisco che mai come ora è veramente difficile.

Ma come  se non bastasse, in questi giorni il Comune  ( in pratica i cittadini) ha dovuto pagare  due piccole fatturine che i responsabili di area non avevano pagato per tempo.

Un geometra e una ditta  di fronte al mancato pagamento hanno chiesto e ottenuto dal giudice il decreto ingiuntivo con notevole aggravio di spese, spese che si  potevano  benissimo evitare se solo alcuni prezzolati funzionari avessero fatto il proprio dovere per il quale  tra l'altro vengono adeguatamente retribuiti.

Invece, siccome alla fine  paga pantalone,  quindi il cegliese,  quei funzionari hanno pensato bene di fregarsene e di ignorare le legittime richieste di pagamento delle fatture.

Il risultato è stato che due fatture di circa 3MILA euro (non 3 milioni) sono state pagate  lo stesso, e il Comune ha tirato fuori circa MILLE euro di spese.




Quinidi anzichè pagare 3mila euro il Comune, anzi il cittadino cegliese, ha pagato 4mila , solo per esclusiva responsabilità di qualcuno, che guarda caso cegliese non è.

Ma questa è una storia oramai vecchia, il Sindaco Caroli  è amante dei forestieri, le teste di uovo sono state fatte arrivare da Bari, e addirittura dalla vicina Lucania con  risultati più che soddisfacenti.

Povera Ceglie.........anzi poveri cegliesi sempre .........ultimi !!!! 

Dimenticavo la solita domanda: Perchè a pagare gli errori, le dimenticanze, o l'arroganza di lor signori devono essere i cegliesi e non direttamente i responsabili  che hanno prodotto il danno economico ??

Naturalmente a questa mia semplice domanda  mai nessuno risponderà.....................





giovedì 18 dicembre 2014

IL BUCO NERO ..DEI RIFIUTI !!!

Come è oramai noto, in queste ultime ore è scoppiato il bubbone rifiuti  che ha visto protagonisti i lavoratori impegnati nella raccolta dei rifiuti.

I lavoratori, in gran parte cegliesi, sono dipendenti della ditta Cogeir  che nel 2009 si  aggiudicò l'appalto per 10 anni ,essi hanno dichiarato lo stato di agitazione a seguito del mancato pagamento dello stipendio di novembre e della tredicesima.

Nella giornata di domani ai lavoratori dovrebbe essere corrisposto il solo stipendio di novembre mentre per la tredicesima la ditta appaltarice ha dichiarato che non ha la disponibilità   finanziaria per poter far fronte.

Da tempo come consiglieri comunali di opposizione andiamo dicendo che la Giunta Caroli in materia dei rifiuti ha fallito clamorosamente , i fatti parlano da soli.

a) Dopo circa 5 anni di amministrazine la raccolta differenziata è poco superiore al 40% mentre per contratto e capitolato doveva essere al 65%.

b) A seguito di un abuso edilizio e di una gestione spavalda da parte dell'amministrazione comunale, la città per decisione della magistratura che ha ravvisato dei reati edilizi oggi non ha un isola ecologica;

c) Nel giro di 2 anni i cittadini cegliesi sono stati chiamati a pagare oltre 1 milione di euro in più di tassa sui rifiuti;

d) L'assessorato all'ambiente ha cambiato titolare ben tre volte in appena 5 anni con i risultati che ogni cittadino può toccare con mano;

e) Ad oggi il Comune di Ceglie ha DEBITI nei confronti della ditta Cogeir per circa 1 MILIONE di Euro accumulati dal febbraio 2012 ad oggi;

Di fronte a questo quadro è del tutto evidente il fallimento politico-amministrativo del Sindaco Caroli, dell'Assessore all' Ambiente e di tutta la maggioranza di centrodestra che sta accompagnando il paese verso il disastro finanziario;

Se da un lato il Sindaco non riesce o non vuole o non può pagare 1 milione di euro per il servizio di raccolta dei rifiuti,  dall'altro ha "il coraggio" per non dire la faccia tosta  di spendere ben 190mila euro per Natale, Carnevale e Pasqua.

La domanda più semplice che ognuno di noi potrebbe farsi è : Perchè prima non vengono pagati i debiti e poi se ci sono soldi si fanno le feste???

Domanda che rimarrà senza risposta ..........e intanto per i lavoratori sarà un Natale triste  come gran parte dei cegliesi.


mercoledì 17 dicembre 2014

ANCHE PER LORO E' NATALE....................



 



QUESTA MATTINA INSIEME AL COLLEGA DONATO GIANFREDA ABBIAMO PRESENTATO  LA SEGUENTE INTERPELLANZA


Al Sig. Sindaco
Ceglie Messapica

e.p.c. 

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Ceglie Messapica

Al Sig. Presidente dell ' ARO Br1
San Pancrazio Salentino

Al Sig. Segretario Comunale
Ceglie Messapica


INTERPELLANZA

Oggetto: Applicazione del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro da parte dell' Ati  MONTECO-COGEIR in relazione all' Appalto per il Servizio di Raccolta dei Rifiuti nel Comune di Ceglie Messapica.

Premesso che :

l'Ati Monteco-Cogeir gestisce  il servizio di raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani  per conto dell' Aro br1 e del Comune di Ceglie Messapica,

il servizio viene espletato a seguito di regolare gara d'appalto e che è regolato da un contratto sottoscritto riveniente dal capitolato d'appalto a cui la ditta  necessariamente deve attenersi,

Considerato che :

in data 15 Dicembre 2014 ai lavoratori impiegati nel servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani non sono state corrisposte le spettanze economiche previste dal CCNL ( lo stipendio di Dicembre e la 13° Mensilità) senza alcuna giustificazione da parte della Ditta Appaltatrice e senza alcuna prospettiva certa anche in vista delle festività natalizie.

quanto sta accadendo è davvero grave, anche in considerazione dei precedenti tentativi da parte della Ditta Appaltatrice di disattendere il capitolato d'oneri attraverso una inusuale richiesta di cassa integrazione, al momento rientrata, oltre al ritardo nel pagamento della 14° Mensilità;

le condizioni contrattuali sottoscritte tra l ' Ati Monteco -Cogeir e i soggetti pubblici titolati non sono cambiate  ne peggiorate dal punto di vista  economico;

il Comune di Ceglie Messapica  come prassi consolidata paga regolarmente il canone mensile per il servizio svolto;

i lavoratori in un  questo periodo particolare hanno la necessità di svolgere le loro mansioni in tranquillità e con le garanzie previste dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, ad iniziare dalla salubrità dell''ambiente di lavoro e dal rispetto di tutte le norme di sicurezza;

che oramai da troppo tempo abbiamo segnalato una serie di criticità nella gestione del servizio da parte della ditta  che potrebbero evidenziare  una serie di inadempienze contrattuali sulle quali è urgente intervenire;

le percentuali di raccolta differenziata mese dopo mese continuano a precipitare , a Novembre  del 2014 siamo fermi al 43% contro il 51 % del Febbraio 2010 ,nonostante per contratto la percentuale da raggiungere era del 65% a partire dal 2010;

i cittadini in questi giorni vengono chiamati a pagare un servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che meriterebbe maggiore attenzione sia da parte della  Ditta Appaltatrice che da parte del Comune, da troppo tempo  oramai  assente su tale problematica;

SI CHIEDE DI SAPERE:

quale iniziative intende intraprendere l' Amministrazione Comunale  per chiedere all' Ati Monteco-Cogeir il rispetto del Capitolato d' Appalto e quindi del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro,

se l' Amministrazione Comunale non ritenga avviare da subito le procedure previste dall'art.5 del dpr  207/2010 che prevede la facoltà da parte della stazione appaltante (quindi il Comune) di trattenere, (in caso di inadempienza da parte della ditta) le somme spettanti ai lavoratori dal Canone Mensile pagato alla Ditta Appaltatrice,

quali determinazioni intende assumere l' Amministrazione Comunale affinché il capitolato d'appalto ed il relativo contratto vengano rispettati ed applicati nella loro totalità, atteso che i cittadini da troppo tempo reclamano disservizi e disagi.

La presente interpellanza, ai sensi dell'art. 26 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di Ceglie Messapica, dovrà essere iscritta all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Comunale.

Ceglie Messapica  lì 17/12/2014
                                                                                                   I Consiglieri Comunali del PD
                                                                                   
                                                                                             Rocco Argentiero   Donato Gianfreda



martedì 16 dicembre 2014

PER COLPA DI CHI ???

Ancora una volta i rifiuti sono al centro dell'attenzione della nostra comunità.

I lavoratori dipendenti della Ditta Monteco- Cogeir che svolge per conto del Comune di Ceglie Messapica il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani rischiano di non ricevere lo stipendio di  Dicembre e la tredicesima.

Ieri era previsto il pagamento ma i soldi non sono arrivati e per  i lavoratori è iniziata la lunga attesa che nessuna sa quanto durerà.

Nella giornata di oggi una delegazione di lavoratori insieme alle organizzazioni sindacali ha sottoposto il problema all' Amministrazione Comunale, sembra che oltre alle assicurazioni di rito nessun risultato è stato raggiunto.

Non è la prima volta che i lavoratori sono costretti ad alzare la voce per poter ottenere i loro diritti, prima la ventilata cassa integrazione, poi il mancato pagamento della 14^, oggi il mancato pagamento nei tempi previsti dello stipendio di Dicembre e della Tredicesima.

Tutto accade senza che la Giunta riesca a svolgere un ruolo importante nella gestione delle varie vicende che vede protagonista l' azienda i lavoratori e lo stesso Comune.

Seguiremo passo passo quanto sta accadendo per evitare che i lavoratori da un lato e la città dall'altro siano costretti a pagare per colpe non loro.

Natale si avvicina, il Sindaco e l'Assessore al ramo, almeno in questa occasione,  facciano sentire la loro voce nell'interesse esclusivo della città.




venerdì 28 novembre 2014

PER CEGLIE NON C'E' POSTO !!!

Oggi pomeriggio alle ore 16:00 presso il teatro verdi di brindisi ci sarà un importante iniziativa istituzionale promossa dal Comune di Brindisi a difesa delle istituzioni democratiche e contro ogni forma di illegalità.

Saranno presenti  numerose personalità tra cui anche il Viceministro agli Interni  Bubbico   compreso tutti i consiglieri comunali di tutti i comuni della provincia.

I consiglieri comunali del Comune di Ceglie non potranno partecipare, a noi non è stato recapitato alcun invito  ne convocazione, è evidente che si tratta di un fatto gravissimo.

Nelle prossime ore cercheremo di capire il motivo e le responsabilità di quanto accaduto, eppure non più tardi di 2 settimane fa il Sindaco convocò un consiglio comunale urgente a seguito degli incendi  alle autovetture di due amministratori.

Dopo solo 15 giorni tutto risolto ???  Non credo....la città non può essere ancora mortificata abbiamo bisogno di uno scatto di orgoglio.

Per favore non chiamatela polemica..... il mio è il semplice sfogo di un cittadino come tanti che nella vita quotidiana si batte contro ogni forma di illegalità  e che in questo momento si sente disarmato........

Qui  potrete leggere i particolari della iniziativa.

giovedì 27 novembre 2014

CAROLI....A CASA !!!



                        LE RESPONSABILITA' SONO TUTTE POLITICHE

Dopo 4 anni la vicenda che riguardava il Centro Raccolta Materiali è arrivata al termine.
Prima la Corte di Cassazione e poi il Tribunale di Brindisi hanno detto chiaramente che l'Isola Ecologica realizzata per conto del Comune di Ceglie M.ca  su un'area destinata a verde pubblico è ABUSIVA.
Il Giudice penale ha rilevato la violazione delle norme urbanistiche da parte di due funzionari del comune che a vario titolo avevano autorizzato “illegittimamente” la costruzione del centro raccolta.
Due  dipendenti del Comune sono stati condannati, siamo convinti, per una loro “leggerezza e/o inesperienza amministrativa”. Ma per noi il punto non è questo. La giustizia penale farà il suo corso e noi non vogliamo in alcun modo interferire con essa.
Il punto è tutto politico. E dimostra l’assoluta inadeguatezza della Giunta Caroli nel gestire anche l’ordinaria amministrazione.
Come consiglieri comunali del centro sinistra sin dal novembre 2010 avevamo segnalato al Sindaco e al funzionario che quella costruzione a nostro avviso violava la legge, anche  la Regione Puglia e  la Provincia di Brindisi avevano espresso il loro parere, non era possibile utilizzare un terreno destinato a verde per fini diversi, senza alcuna modifica alla destinazione urbanistica.
Di fronte alle nostre preoccupazioni, mai il Sindaco Caroli ha voluto confrontarsi  per verificare i rilievi sollevati dai consiglieri comunali  del centrosinistra, dalla Regione Puglia  e dalla Provincia di Brindisi,  anzi, come suo solito, ha voluto sfidare tutti, compreso le leggi dello Stato e in specie quelle  in  materia urbanistica.
Eppure  con nota del 20 luglio 2012 avevamo chiesto al  nuovo responsabile di area di verificare la possibilità di revocare il permesso a costruire rilasciato in violazione di legge,  a quella nostra richiesta nessuna risposta è mai pervenuta.
Con la sentenza del Tribunale di Brindisi ora tutto sembra più chiaro, vi è stata una grave violazione della legge, e rimane tutta la responsabilità politico-amministrativa di un Sindaco che sin dal suo insediamento ha scambiato il Comune per un luogo “privato”, dove leggi e regole possono essere ignorate e anche violate.
Caroli e la sua maggioranza hanno procurato alla Città di Ceglie M.ca un danno d'immagine rilevante, oltre al danno economico che con ogni probabilità il Comune dovrà pagare alla Ditta.
Ribadiamo con forza che la Giunta Caroli è l’unica responsabile del grave disagio che  i cittadini cegliesi stanno subendo oramai da tempo.
La Giunta, infatti, avrebbe potuto rispettare la legge seguendo l'iter che sia la Regione Puglia che la Provincia di Brindisi avevano suggerito: oggi la Città avrebbe avuto la sua isola ecologica funzionante e fruibile.
Delle due l’una: o la Giunta Caroli sapeva di violare la legge, e allora è responsabile per aver agito sapendo di commettere un’illegittimità e sapendo che il Centro raccolta sarebbe stato chiuso per ordine del giudice; oppure la Giunta Caroli non si è resa conto di violare la legge, ma in tal caso vuol dire che non riesce a leggere neppure le disposizioni più semplici, e allora dimostra la sua totale incapacità amministrativa.
In ogni caso, Caroli e la sua Giunta NCD  dovrebbero prendere atto della grave responsabilità politica e dimettersi, per evitare che la Città paghi un prezzo sempre più alto per la loro incapacità.

Ceglie M.ca lì 27/11/2014

Il Segretario del PD  Avv. Piermassimo Chirulli 
Il Segretario di SEL  Giovanni Dovizioso
                                    I Consiglieri Comunali del Centrosinistra
Rocco Argentiero  Tommaso Argentiero Donato Gianfreda  Nicola Trinchera
         

mercoledì 26 novembre 2014

DOPPIO.....KO !!!

Nel giro di di appena due settimane Caroli e la sua maggioranza d'assalto hanno collezionato due sonore batoste,la magistratura è intervenuta ben 2 volte  in relazione al Centro Raccolta Materiali 

Appena ieri avevamo parlato della conferma da parte della Suprema Corte di Cassazione del sequestro dell'area e dell'isola ecologica stessa.

A distanza di 24 ore è arrivato il verdetto più pesante da parte del Tribunale di Brindisi che proprio ieri ha sentenziato che in tutta la vicenda che si trascinava oramai da anni vi è stata una violazione alle leggi urbanistiche e quindi c'è stato un vero e proprio abuso condannando i 2 tecnici comunali e assolvendo il titolare dell'azienda appaltarice il servizio di raccolta dei rifiuti.

E' oramai evidente che la Giunta Caroli e la sua maggioranza sono i responsabili in termini politici e amministrativi di quanto accaduto, hanno violato la legge sapendo che la stavano violando.

Nonostante da anni avevamo segnalato la evidente violazione alle leggi,confermato più volte dalla Regione Puglia, il Sindaco e la sua  maggioranza che "viaggiava....a carrarmato" hanno voluto sfidare la legge.

Il risultato è che la città non ha l' Isola Ecologica e la  colpa è soltanto  dell'Amministrazione, che l'area è stata CONFISCATA e che 2 tecnici sono stati  condannati.

A questo punto Caroli  e  tutti e 10 i consiglieri del centrodestra  devono trarre le dovute conseguenze.........

martedì 25 novembre 2014

SEQUESTRO.......CONFERMATO !!!



Ancora una conferma.

Il 14 Novembre  la IV Sezione della Suprema Corte di Cassazione  in esito alla Camera di Consiglio  ha rigettato il ricorso presentato per conto del Comune di Ceglie Messapica dagli avvocati Giancarlo Camassa da Latiano e Pietro Quinto da Lecce confermando il sequestro del Centro Raccolta Materiali  ( Isola Ecologica) effettuato per la seconda volta da parte della Guardia di Finanza su disposizione del Tribunale del Riesame di Brindisi.

E' oramai chiaro che i Giudici, nei vari pronunciamenti hanno ritenuto che il Centro Raccolta Materiali è stato realizzato da parte del Comune di Ceglie Messapica  in violazione alle normative di legge.
 
Adesso dobbiamo solo attendere che la giustizia faccia il suo corso, se verranno accertate responsabilità   chi ha sbagliato deve dar conto del proprio operato.

E' evidente la responsabilità politico-amminstrativa della Giunta Caroli che ha gestito l'intera vicenda  in barba a tutte le norme urbanistiche e senza alcun rispetto degli elementari principi della buona amministrazione.

 Ad oggi una cosa è certa, solo per questo giudizio il Comune ha speso circa 15000,00 Euro in parcelle agli avvocati esterni ...non sono i primi e non sono gli ultimi.

Se avete qualche dubbio .........date uno sguardo a questa delibera.......http://egov.hseweb.it/ceglie/mc/mc_attachment.php?x=&mc=10073&

Se volete avere più notizie in merito leggete qui......http://roccoargentiero.blogspot.it/search/label/centro%20raccolta%20materiali.

IN PIAZZA...IL WIFI E' GRATUITO.

Il Comitato che sostiene la candidatura di Dario Chirulli alle primarie del centrosinistra mi ha inviato la nota che segue :

"Migliorare il paese si può e si deve fare, questo è il pensiero costante che ci muove. Il comitato per la candidatura di Dario Chirulli e lo stesso Dario hanno deciso di dotare la piazza di una rete wifi accessibile a tutti. Questo è solo un piccolo passo per la realizzazione di una Ceglie moderna e rinnovata. Ora è giunto il momento di cambiare!" 

"IN PRATICA SI VA IN PIAZZA, METTERE MODALITA' WIFI E CLICCARE SU "HOT SPOT PIAZZA, UNA VOLTA CONNESSI BISOGNA ANDARE SU GOOGLE E APRIRE UNA PAGINA. DA LI CLICCA SU "RETE WIFI CLICK HERE", USCIRA' UN'ALTRA PAGINA CON "CLICCA QUI", PER 2 ORE AL GIORNO, DAL MOMENTO DELLA CONNESSIONE, CEGLIE HA FINALMENTE UNA RETE WIFI LIBERA"
 
Una piccola riflessione da parte mia
Ricordate???......un signore che è stato Presidente della Provincia di Brindisi  lo aveva solennemente promesso.......ma ad oggi è rimasta solo una promessa.

Un piccolo particolare il signore in questione è lo stesso che è venuto a Ceglie a chiedere i voti per essere eletto al Parlamento Europeo   sostenuto dall' NCD  cegliese.

Meditate ..gente.... meditate   troppe chaicchiere fatti pochi

venerdì 21 novembre 2014

AL COMUNE. .....RISCHIATUTTO !!!


Gli atti amministrativi monocratici (Determine) sottoscritti dal Dott. Guidotti-nominato responsabile dell' Area Finanziaria presso il Comune di Ceglie Messapica, potrebbero essere a rischio di nullità.

Il Dott. Guidotti otteneva  l'incarico a Ceglie  mediante la sottoscrizione di  una convenzione tra il Comune di Ceglie e Atella. La Convenzione faceva  riferimento all'ex art. 14 del CCNL degli enti locali- che secondo me  riguarda  il personale assunto, previa selezione di regolare concorso, a tempo indeterminato.

Ad Atella il dott. Guidotti regge la Responsabilità dell'Area in seguito alla sottoscrizione di un incarico a contratto (art. 110 del TUEL- SU NOMINA DIRETTA DEL SINDACO- e la durata dell'incarico  è legata al mandato dello stesso) , come professionista esterno all'ente..
Questa situazione potrebbe determinare l'impossibilità di fare una convenzione tra i due enti e conseguentemente rendere nulla la stessa e nulli gli atti amministrativi determinati dal funzionario incaricato presso il Comune di Ceglie Messapica
A tal proposito il Consigliere Tommaso Argentiero ha inviato una nota informativa a diverse autorità: 
All'Ispettorato Generale di Finanza -Roma, Alla Procura Regionale della Corte dei Conti-  Bari, Al Ministero Pubblica Amministrazione e Semplificazione- Roma, Al Prefetto di Brindisi – Brindisi, Al Sindaco, Al Segretario Generale, Al Collegio dei Revisori, Al Presidente del Consiglio Comunale-  Comune di Ceglie Messapica - Al Sindaco Comune di Atella (PZ)