mercoledì 7 novembre 2012

TERZO MISTERO ..........ex CONVENTO SAN DOMENICO

Per l'ex Convento di San Domenico .......non c'è pace!!!!!

Questo stemma, così come scrive lo storico Michele Ciracì sul libro “Stemma civico e gonfalone della città di Ceglie Messapica”, risponde alle caratteristiche descritte da P.P.Coco quale riferimento più antico della Città ed è l’unico stemma antico giunto sino a noi.
Tommaso Argentiero ha scoperto che all’interno della struttura dell’ex convento dei Domenicani si trova  depositato, senza alcuna protezione, con evidenti rischi dovuti ai lavori in corso e alla scarsa sicurezza del cantiere, uno stemma del Comune del 1500, scolpito su di una pietra di dimensioni 95  x  85, raffigurante un castello sormontato da tre torri e su quella di mezzo una civetta.

 Ma poi ha scoperto anche qualcosa ancora di  più "interessante" che è ben documentato da queste foto.
 


Sulla facciata dell’ingresso del’ex Convento dei Domenicani è stato posizionato un tubo metallico, per l’impianto della distribuzione del metano, che deturpa, in maniera evidente, la facciata del complesso monumentale.




Con apposita interrogazione ha chiesto un immediato intervento riparatorio affinché quel tubo metallico sia posizionato in maniera tale da non sfregiare irrimediabilmente l’ingresso dell’ex Convento dei Domenicani.




E intanto siamo ancora in attesa di alcune risposte ad interrogativi posti da una nostra vecchia interrogazione a cui oramai il Sindaco pensa di non rispondere, ma  noi non ci accontentiamo del suo silenzio ne ci impaurisce qualche sua "minaccia di ritorsione" lanciata attraverso la stampa.

Aspettiamo  ancora di sapere :

Dove si trovano le chianche smantellate dal terzo piano dell'immobile ??

Dove si trovano le cucine presenti nella struttura, acquistate con il vecchio finanziamento ??.

Perchè è stato nominato direttore dei lavori un ingegnere e non un architetto come per legge??


Di tutta la vicenda sono stati informati il Ministero per i Beni e le Attività Culturali,la   Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed  Etnoantropologici della Puglia