Continua nella nostra Città l’escalation di rapine ai danni di operatori economici e comuni cittadini, oramai la rapina è diventato un appuntamento fisso a cui qualcuno quasi vuole farci abituare.
La gente ha paura e non riesce a trovare un minimo di ragione al susseguirsi oramai sistematico di fatti criminosi che stanno minando la tranquillità della nostra collettività.
Il livello di guardia è stato superato abbondantemente da tempo, le Istituzioni sembrano essere assuefatte e impotenti di fronte a quanto sta accadendo in Città, gli autori restano puntualmente impuniti, anzi continuano ad alzare il tiro.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale sono completamente assenti, non una parola, non una presa di posizione, non un intervento .
Come Consiglieri Comunali del Centrosinistra e dell’Udc a inizio Novembre 2011 abbiamo chiesto la Convocazione di un Consiglio Comunale sull’ Ordine Pubblico e la Sicurezza, ma né il Sindaco né il Presidente del Consiglio sembrano essere interessati, non si capisce cosa aspettano.
Nella giornata odierna abbiamo inoltrato una ulteriore richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario alla quale pretendiamo una risposta a norma di legge e di regolamento.
Entro 20 giorni il Consiglio Comunale deve essere convocato.
Ceglie oggi ancora più di ieri ha bisogno del rafforzamento di un lavoro di intelligence che deve coinvolgere tutte le Forze dell’Ordine e la stessa Magistratura.
Il nostro territorio, la città tutta, la nostra diffusa campagna, hanno bisogno di maggiori controlli
Con rapidità bisogna assicurare alla giustizia gli autori di simili attività criminali, per ridare ai nostri concittadini quella tranquillità e quella serenità a cui hanno diritto e che da troppo tempo chiedono.
Oggi presso il Tribunale di Brindisi era prevista la prima udienza di un processo nei confronti di 4 presunti usurai, accusati di aver consumato il reato d'usura nei confronti di un imprenditore, nostro concittadino.
L’udienza è stata rinviata al 20 Marzo 2012 , la locale Associazione Antiracket ha preannunciato la propria costituzione di parte civile, a sostegno dell’imprenditore e a difesa della nostra economia.
Il Comune di Ceglie M.ca, pur invitato ufficialmente a costituirsi parte civile oggi era assente.
Non c’è dato sapere come mai, vogliamo augurarci che sia stato il frutto di un semplice disguido.
Un forte riconoscimento va invece alla locale Associazione Antiracket che con coraggio ha deciso di costituirsi parte civile nel processo presso il Tribunale di Brindisi.
Ai cittadini, agli imprenditori, alle associazioni di categoria, all’associazione antiracket che oggi sono in campo per combattere ogni forma di illegalità è necessario assicurare il massimo supporto e sostegno da parte di tutte le Istituzioni a partire dal Comune.
In qualità di cittadini e di consiglieri comunali, noi abbiamo scelto di stare dalla parte di chi quotidianamente combatte l’usura, il racket, ed ogni forma di criminalità
Ci auguriamo che il Comune, nell’udienza del 20 Marzo prossimo, si costituisca parte civile.
Spetta al Sindaco dare un forte segnale a sostegno della legalità, a far sentire la propria vicinanza a tutti quei cittadini che non piegano la testa e denunciano gli autori del racket e dell’usura.