Ho avuto modo di leggere l'articolo di Sonia Gioia sul Quotidiano di Brindisi, di oggi, relativo al situazione dell’Ossario comune del nostro Cimitero.
Le cose riportate in modo puntuale nell’articolo, in parte erano già state denunciate dai consiglieri comunali del centrosinistra in più occasione.
La nostra denuncia era rivolta essenzialmente a far prendere coscienza al Sindaco che la situazione era e rimane grave in tutti i sensi.
A differenza dei suoi amici, ieri consiglieri comunali di opposizione, non abbiamo invocato l’intervento del NOE, non abbiamo fotografato nulla all’interno del Cimitero, ci siamo limitati a fare una forte denuncia politica all’opinione pubblica. Non dovevamo chiedere il permesso al Sindaco o a qualcun altro.
Il Sindaco ha rilasciato delle dichiarazioni che provocano sconcerto e preoccupazioni per il loro contenuto e per la facilità con la quale le ha rilasciate.
Anziché rispondere sulla reale situazione dell’ossario comune si è lasciato andare a una serie di considerazioni che meritano risposte puntuali e dettagliate.
1) L’Ossario Comune da anni oramai versa in una condizione di degrado non più tollerabile, per tale motivo come giunta di centrosinistra ci preoccupammo di progettare la ristrutturazione dell’intero cimitero che prevedeva tra l’altro un nuovo ossario comune (realizzato nel rispetto di tutte le norme richiamate puntualmente nell’articolo) e circa mille cellette ossario private.
2) Quel progetto giace nel cassetto dell’Ufficio Tecnico da oltre 2 anni e non capiamo perché il Sindaco non vuole portarlo avanti, avendo a disposizione circa 1 Milione di euro da poter utilizzare per quel progetto.
3) Tra l’altro il Sindaco ha dichiarato: “ A meno che qualcuno di notte non abbia scavato e preso delle ossa per sistemarle da qualche parte o all’ingresso del cimitero, le ossa sono tutte a posto”. Altro che farneticazioni, il Sindaco adombra il sospetto che la notte all’interno del Cimitero accadono delle cose strane. Ci chiediamo se ha provveduto ad informare immediatamente le autorità competenti affinché verificano quanto da lui affermato?
4) Il Sindaco sicuramente è stanco per le lunghe consultazioni, ci pare che si parla esclusivamente dello stato di abbandono dell’ Ossario Comune, dove, foto e filmati a parte, ognuno può verificare quello che c’è e non di sconosciuti che si aggirano nel cimitero.
5) Ma quando la stanchezza si abbina alla confusione, succede che il Sindaco parla della chiusura della sala mortuaria, quando invece ad essere chiusa con suo provvedimento, del 25 Luglio del 2011 fu la sala autoptica. Evidentemente oltre a non sapere la differenza tra una e l’altra non ricorda quello che firma.
6) A distanza di 2 anni, il Sindaco mi chiama in causa per un qualcosa che oggi compete esclusivamente a lui e alla sua giunta. Piuttosto spieghi alla città come mai il suo chiodo fisso è quello di privatizzare il cimitero .
Spero che questa vicenda possa servire a far riflettere, evitando di danneggiare ulteriormente la città e i cittadini in particolare, che di qui a tra poco saranno chiamati a pagare un prezzo salatissimo per le scelte privatistiche del sindaco e della sua maggioranza.