Qualche settimana i quattro consiglieri comunali del centrosinistra abbiamo chiesto la convocazione di un consiglio comunale monotematico con il seguente Ordine del Giorno:
Centro Internazionale per la Gastronomia Mediterranea (Programma Interreg Grecia/Italia 2007-2013) – Discussione e Determinazioni
Centro Internazionale per la Gastronomia Mediterranea (Programma Interreg Grecia/Italia 2007-2013) – Discussione e Determinazioni
Dopo un corposo finanziamento lasciato in dote dalla Giunta Federico, la Giunta Caroli non ha avuto neanche il buon senso di informare il consiglio comunale e la stessa città sull' evolversi dei lavori e del futuro del progetto fortemente voluto dal centrosinistra quando era al governo della città.
Abbiamo letto un pò di propaganda spicciola ma nulla è dato sapere degli sviluppi e del futuro della scuola .
Certamente la scuola di gastronomia non può essere cosa propria di Caroli e della sua allegra maggioranza, non ci convincono le scorribande di alcuni addetti ai lavori, sopratutto forestieri che vorrebbero utilizzare la nostra struttura e il nostro progetto per raggiungere mete e traguardi personali che poco hanno a che vedere con le finalità che ci eravamo prefissi.
Tante sono le voci in giro, tanti sono i personaggi che ruotano intorno ad ipotesi di gestione anchge le più strampalate, addirittura qualcuno nel tentativo di imitare qualche uomo di governo parla dell' arrivo di numerosi investitori con tanto di valige il cui contenuto non conosciamo.
Battute a parte credo che la questione sia abbastanza seria e merita tutta la nostra attenzione e il contributo dell'intero consiglio comunale oltre che di tutti gli operatori del settore e delle varie associazioni che con certezza rappresentano una risorsa per la buona riuscita dell' esperienza che non ci possiamo permettere che fallisca.
Speriamo che al consiglio comunale la maggioranza possa portare una idea progettuale di gestione che sia in grado di far vivere l'esperienza avviata con la Giunta Federico.
Sino ad ora abbiamo la certezza che sul tetto della bellissima struttura del Chiostro di San Domenico imponente svetta, un bel groupage di tubi, oggetto di una serie di denuncie e segnalazioni da parte dell' associazione Inmovimento, mai nessuna risposta è stata data.
Ma non abbiamo neanche avuto modo di sapere che fine hanno fatto le chianche rimosse durante i lavori ed emigrate in un cantiere di Conversano, fatto segnalato diversi mesi orsono e che evidentemente per alcuni non erano utili e per altri magari si.