Martedi 18 si è tenuto un Consiglio Comunale convocato per discutere di alcuni punti proposti dai consiglieri del centrosinistra.
Il Consiglio è iniziato con la solita ora di ritardo, dopo la consueta ora riservata alle varie interrogazioni
si è passati a discutere dei punti posti all'ordine del giorno.
Deve ammettere che ancora una volta i consiglieri comunali sono stati "costretti" ad affrontare e discutere i vari argomenti senza che in aula ci fossero i vari responsabili di aerea e quando fugacemente è apparso qualcuno ci ha fatto sapere che ci avrebbe risposto per iscritto, bontà sua!!!
Assente naturalmente anche il Responsabile dell' Area Polizia Municpale che non ha potuto rispondere alla mia interpellanza che riguardava la pubblicazione di una determina di agosto 2013 nel mese di gennaio 2014, per suo conto ha risposto l'Ass. Lorenzo Elia che ci ha "donato " una nota tra lui e il comandante con la quale ci veniva detto che quanto successo era da addebitare al default del sistema informatico comunale (e meno male che nel 2011 furono assunti 4 ingegneri informatici) e ai vari uffici che tra loro non si " parlano".
Quindi i responsabili sono gli altri........che volete ??????
Tralascio la mozione presentata dal consigliere Piccoli sulla pubblica illuminazione di cui avremo modo di parlare in altra occasione.
La discussione è diventata interessante quando si è trattato di capire qualcosa sulla gestione del Negozio Ecologico inaugurato in pompa magna da Caroli e i suoi seguaci, ma oggi ancora chiuso come tutte le altre opere inaugurate e mai aperte.
Avevamo fatto notare che il progetto prevedeva che la gestione del Negozio Ecologico doveva essere affidata ad una Cooperativa di giovani disocupati e invece ecco che è stata affidata alla Ditta Cogeir che a sua volta sembra che si sia "messa d'accordo", su indicazione di "qualcuno", con la Proloco .
La Proloco dovrebbe assicurare le attività all'interno del Negozio con la presenza di alcuni giovani che riceveranno un "contributo spese" di 250 euro mensili per tre mesi.
Agli stessi ragazzi sempre quel "qualcuno" ha chiesto "gentilemente" di assicurare l'apertura della Biblioteca e della Pinacoteca Comunale, naturalmente sotto forma di volontariato.
Abbiamo chiesto di poter avere la documentazione che regola i rapporti tra il Comune e la Cogeir, tra la Cogeir e la Proloco, ma ad oggi nulla ci è stato fornito, l'Assessore in Consiglio si è arrampicato sugli specchi e a un certo punto ha perso anche la calma.
La storia del Negozio Ecologico è l'ennesima di una allegra gestione che vede protagonista la Giunta Caroli che giorno dopo giorno dimostra alla città il suo vero volto, altro che commissario!!!
Una gestione casereccia e palesemente clientelare che non rispetta in alcun modo i principi elementari della trasparenza amministrativa, noi continueremo a vigilare e denunciare quello che quotidianamente accade nel Palazzo di via De Nicola .