Alcuni giorni fà io e Tommaso Argentiero abbiamo visitato l'ex Convento dei Domenicani.....
Volevamo verificare lo stato dei lavori di ristrutturazione della sede della Scuola Internazionale di Gastronomia Mediterranea, la visita ci è costato oltre 1 mese di attesa, intanto abbiamo scoperto alcune cose, abbiamo chiesto lumi........... noi siamo gente che vuole sapere.... ecco perchè abbiamo deciso di interrogare il Sindaco ..........................................
Noi
sottoscritti consiglieri comunali, Rocco Argentiero e Tommaso
Argentiero, in data 11.10.2012, abbiamo effettuato, d’intesa con
gli uffici comunali, una verifica dei lavori presso il cantiere della
struttura comunale ex convento di San Domenico.
All’incontro
erano presenti, oltre agli interroganti, il rappresentante della
ditta aggiudicataria dei lavori di ristrutturazione dell’immobile,
il Direttore dei lavori ing. Donato Ammirabile e il Responsabile
dell’Area Lavori Pubblici del Comune ing. Claudio Cavallo.
Durante
il sopralluogo, avendo a disposizione i massimi responsabili del
cantiere, abbiamo posto dei quesiti al fine di verificare alcune
circostanze.
La
prima richiesta aveva lo scopo di sapere dove attualmente si trovano
tutte le cucine e il materiale didattico acquistate con il
precedente progetto della Scuola di Gastronomia grazie ad un
finanziamento europeo .
Nessuno
ha saputo dirci con precisione dove si trovano attualmente le cucine
e le altre attrezzature, anche in considerazione del fatto che è
stato attivato un bando pubblico per la gestione della Scuola
Internazionale di Gastronomia Mediterranea che permetteva alle ditte
partecipanti al Bando di prendere visione della struttura e della
relativa attrezzatura da utilizzare per la gestione della Scuola.
A
nostra specifica domanda nessuno è stato in grado di fornirci
informazioni idonee per individuare chi realmente ha provveduto al
trasferimento di tutte le attrezzature acquistate con denaro pubblico
e se fosse stata richiesta relativa autorizzazione all' Ente
erogatore del vecchio finanziamento cioè alla Regione Puglia.
Abbiamo
altresi chiesto di sapere dove si trovano le chianche della
pavimentazione dei locali dell’ex protocollo comunale, situato al
secondo piano dell’ex convento San Domenico
Anche
in questo caso abbiamo ricevuto risposte evasive e poco chiare, da
parte nostra abbiamo subito evidenziato che eravamo venuti a
conoscenza che nel mese di luglio le chianche in questione, sembra
che siano state caricate su un camion e trasportate fuori dal
cantiere.
Alla
richiesta di poter prendere visione del giornale di cantiere,
al fine di verificare l'episodio segnalatoci, sia il Direttore dei
Lavori che il Responsabile della Ditta, non avevano materialmente la
disponibilità di tale documento, eppure lo stesso deve
obbligatoriamente essere presente e disponibile nel cantiere.
In
assenza del giornale di cantiere sia l'Ing. del Comune che il
Direttore dei Lavori non hanno saputo fornirci alcuna notizia certa.
Il
responsabile della ditta appaltatrice invece, a mezze parole faceva
capire che le chianche in questione, rientravano nella disponibilità
della ditta e che quindi il Comune non aveva alcun titolo a
richiederne il possesso.
Riteniamo
che le chianche, (sicuramente di qualità e pregio), qualora non
dovessero essere riutilizzate per il completamento dell’ex convento
San Domenico, dovranno comunque rimanere nella esclusiva
disponibilità del Comune per un loro corretto utilizzo.
Vogliamo
ribadire con determinazione che la nostra azione amministrativa punta
prioritariamente ad assicurare il completamento dell'opera, nata
grazie all’impegno amministrativo della precedente Amministrazione
Federico e che la Giunta Caroli deve realizzare nei tempi e nel pieno
rispetto delle norme e delle leggi in materia di appalti pubblici.
E'
evidente che la nostra prima preoccupazione sarà quella di vedere
rispettati i tempi di consegna dei lavori, che sono stati
rideterminati per la metà del mese di giugno 2013, a seguito di una
variante in corso d'opera.
Tutto
ciò considerato si chiede di sapere:
1)
Dove si trovano la cucine e tutto il materiale
didattico di proprietà del Comune?
2)
Chi ha effettuato il trasferimento e chi ne ha la responsabilità
della custodia?
3)
Quali atti amministrativi sono stati prodotti per fare tutto cio?
4)
Dove sono le chianche e chi ha oggi la
disponibilità materiale delle stesse?
5) Chi ne ha autorizzato il trasporto e per quali finalità?