UN PAESE .......IN PROROGA !!!!

Non si può dire che non hanno imparato in fretta ................

 In questi giorni, i solerti responsabili di area, come ormai abituati da tempo hanno provveduto a prorogare alcuni affidamenti di lavori e servizi definiti sulla carta provvisori che sono oramai diventati quasi definitivi.

Un esempio per tutti è l'appalto per il trasporto urbano, affidato senza alcuna gara, senza alcuna verifica di convenienza  per il Comune,alla STP di Brindisi, per la cifra di oltre 80.000 Euro annui per un servizio ridotto ad un terzo rispetto alla gestione diretta operata dalla giunta federico.

Sono trascorsi ormai oltre 2 anni e del regolare appalto neanche l'ombra, proroga a tempo indeterminato.

Stessa cosa dicasi per altri servizi, gestione asilo nido, gestione cimitero, gestione attività di custodia immobili comunali, il tutto con proroghe comode e convenienti con soggetti che non si sono mia misurati con le offerte della concorrenza.

Ma la cosa più sensazionale è che il Comune di Ceglie M.ca ha affidato ad una azienda del nord, l'incarico per l"Assistenza tecnica nelle procedure di affidamento dei servizi pubblici o locali, nel caso specifico per i servizi di trasporto".

Tanto per non farsi mancare nulla quella azienda è stata pagata regolarmente, ma delle procedure di affidamento dei servizi pubblici neanche l'ombra, forse anche in questo caso siamo in presenza di una proroga?

Ecco allora che tutto è in proroga, qualche cooperativa amica continua a gestire e a introitare soldi pubblici senza alcun confronto di convenienza economica e a volte in sospetta violazione delle norme di  sicurezza sul lavoro e dello stesso capitolato sottoscritto .

Ma la Giunta Caroli continua imperterrita nella sua gestione.......e la maggioranza che la sostiene.....TACE.

  

                                 E intanto giorno dopo giorno..........................

                                        

900MILA EURO IN PIU'.......

            La Giunta Caroli  affida la gestione della pubblica illuminazione  per 6.420.054,62 Euro

                                                                           

                      Secondo la normativa, quel servizio doveva essere svolto per 5.538.194,75 Euro

Vogliamo sapere perche ???????

Di seguito riporto il Comunicato Stampa dei Consiglieri Comunali del Centrosinistra.

LA GIUNTA CAROLI SPENDE 900Mila EURO IN PIU'.... PERCHE ????

Ancora una volta la Giunta Caroli assesta un grave colpo alle casse comunali affidando l'appalto per la gestione, l'esercizio, la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto di pubblica illuminazione con un aggravio di circa 900.000,00 Euro.

In questi giorni, infatti con colpevole ritardo e a distanza di circa 3 anni dal bando di gara, il responsabile dell'Area Lavori Pubblici e il Segretario Comunale hanno sottoscritto un contratto della durata di 12 anni per l'importo complessivo di Euro 6.420.054,62 (canone annuo pari a Euro 535.004.55 corrispondente ad un canone mensile di Euro 44.583,71;

Beneficiario dell'appalto risulta essere la ditta SMAIL S.p.A. di Zola Predosa (BO) seconda classificata dopo che la ditta vincitrice R.T.I Valori S.c.a. r.l. – Consorzio Stabile e Carparelli Impianti srl era stata dichiarata decaduta.

Il Bando di gara prevedeva la possibilità di ricorrere all’art. 140 del DLgs 163/2006 e s.m., ai sensi del quale, “le stazioni appaltanti, in caso di fallimento dell’appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, potranno interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento dei lavori. Si procede all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerte”;

Il Comune di Ceglie M.ca, anziché applicare l'art. 140 del Dlgs 163/2006 ha pensato bene di affidare l'appalto non alle condizioni della prima ditta classificata e cioè per Euro 5.538.194,75 (canone annuo pari ad Euro 461.516,23 corrispondente ad un costo mensile pari ad Euro 38.459,69) sottoscrivendo con la seconda ditta classificata un contratto per per Euro 6.420.054,62 .

Il Responsabile dell'area lavori pubblici e il Segretario Comunale, con l'assenso della Giunta, anziché affidare i lavori alla seconda classificata al prezzo della prima hanno sottoscritto un contratto che impegna il nostro Comune ad una spesa maggiore di circa 900Mila Euro che passeranno dalle tasche dei cittadini cegliesi alle tasche della ditta bolognese.

Quanto accaduto è davvero grave, il Comune è stato sottoposto ad un aggravio di spesa che peserà sui bilanci comunali dei prossimi 12 anni.

In qualità di consiglieri comunali abbiamo interessato la Procura della Corte dei Conti, l' Autorità di Vigilanza e ad altre autorità preposte al controllo, al fine di verificare se nel comportamento dell' Amministrazione Comunale per il tramite di propri dipendenti si configura eccesso di potere ed eventuale riscontro di danno erariale .

Con apposita nota abbiamo chiesto al Segretario Comunale, in merito alla gara in questione, l’immediata revoca di tutti gli atti amministrativi successivi alla Determina n. 359 del 08.06.2012, con cui si prendeva atto dell’avvenuta decadenza del Raggruppamento Temporaneo di Imprese Valori sca – Consorzio Stabile e Carparelli Impianti srl , qualora l’Amministrazione Comunale ritenesse di avvalersi della facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento dei lavori, questo dovrà avvenire nel pieno rispetto dell’art. 140 del DLgs 163/06 e s.m. i. 

Siamo di fronte ad una gestione allegra e spregiudicata del denaro pubblico, non è possibile continuare ad amministrare il Comune con una serie di atti amministrativi che quotidianamente contengono vizi di legittimità e/o addirittura violazioni di leggi, per quel che ci riguarda continueremo il nostro controllo e denunceremo ai cittadini e in tutte le sedi competenti ogni violazione per arginare quanto sta accadendo.

I consiglieri comunali del centrosinistra di Ceglie Messapica

Tommaso Argentiero

Rocco Argentiero

Donato Gianfreda

Nicola Trinchera

COME MAI.???.......SENZA PACE.!!!!

La cronaca di queste ultime ore riporta alla ribalta la gestione del Cimitero Comunale

Premetto che il furto di un numero considerevole di portafiori avvenuto nel nostro cimitero è senza dubbio un atto gravissimo che speriamo trovi immediati riscontri da parte delle forze dell'ordine per bloccare sul nascere un fenomeno che potrebbe diffondersi in modo pericoloso.

Ma il Cimitero Comunale continua ad essere oggetto di attenzione da parte di alcuni personaggi legati a doppio filo all' amministrazione comunale e ad alcuni dirigenti comunali.

Troppe cose continuano ad accadere sotto il naso senza che l' Amministrazione Comunale, Sindaco e Assessore al ramo intervengano per evitare quello che sta accadendo.

In uno degli ultimi Consigli Comunali per bocca dell'Assessore Gervasi abbiamo appreso che nel Cimitero di Ceglie da quando si è insediata la Giunta Caroli la musica è cambiata, la situazione finalmente è sotto controllo.

Ad una mio intervento con il quale ponevo una serie di problemi, il consigliere comunale Ciraci tentò di passare all'attacco con una "arringa" a difesa dei suoi amici e della sua giunta senza poter dimostrare un bel nulla se non a lanciare come suo solito fango e invettive senza alcuna prova.

Io invece mi voglio limitare a porre in evidenza alcune questioni che ancora oggi non trovano risposte .

A) Come mai si danno oltre 100.000,00 Euro ad una cooperativa amica per dei lavori che prima venivano svolti a costo zero dai lavoratori socialmente utili??

B) Come mai la cooperativa svolge lavori extra senza alcuna autorizzazione utilizzando attrezzature e strutture del Comune introitando somme di cui non c'è alcun riscontro, compreso quello fiscale??

C) Come mai  non si conosce il numero dei lavoratori impegnati e spesso alcuni lavori di loro competenza vengono svolti dal personale comunale??

D) Come mai ancora viene disatteso il bando per l'assegnazione delle cappelle gentilizie costruite dal Comune la cui graduatoria non è stata mai fatta??

E) Come mai nonostante la mancanza di posti ai colombari e lo stato di pericolo della vecchia struttura non c'è alcuna volonta ad intervenire??

F) Come mai nonostante lo stato di vergognoso abbandono dell'ossario comune , balzato agli onori di cronaca in tutta la regione, tutto resta come prima??

Potrei ancora continuare, potrei ritenermi fortunato, insieme a tanti cittadini se potessi avere qualche risposta alle mie domande, ma so già che rischio di perdere il mio tempo.

Intanto il Cimitero è sempre al centro dell'attenzione, con grande impegno la Giunta ha imposto ai cittadini la tassa sul  trasloco 150 euro se va bene 300 se va male.

Ma non sempre tutto fila liscio, se qualche volta qualcuno ha qualcosa da ridire, se qualcuno non asseconda certi personaggi ecco allora che arriva " il pugno al martello" per far rientrare nei  ranghi chi non ha capito come funziona, e il custode-sepoltore ne sa qualcosa.!!!

Il Sindaco, l' Assessore, il Responsabile dei Servizi Cimiteriali, non possono far finta di nulla, non possono far finta di non sapere, tocca a loro intervenire.........prima che sia troppo tardi

UN MESE DI ATTESA.......................

Qualcuno non ha capito................

Ritorno a parlare di Responsabile di Area, insieme potremo renderci conto dell' aria che tira  negli uffici del Palazzo di via De Nicola dopo l'avvento del centrodestra alla guida del Comune.

Sembra che  il contagio è davvero una brutta malattia, infatti anche altri Responsabili di Area fanno finta di non ricordare i loro obblighi di dipendenti pubblici nei confronti degli utenti-cittadini e dei consiglieri comunali di opposizione.

A pensare male mi verrebbe il dubbio che chi più chi meno abbia frequentato la stessa scuola e ognuno è impegnato a non deludere chi li ha nominati.

Oggi mi preme evidenziare il rapporto del Responsabile della Mega Area Lavori Pubblici e Assetto del Territorio, con  i tanti cittadini e tecnici che per ovvie esigenze hanno la necessità di rapportarsi con la sua persona e il suo ufficio.

La gestione di quella Mega Area , che sembra sia ad un passo dall'ennesimo trasloco di piano, salgono e scendono, scendono e poi salgono di nuovo, a seconda degli  umori dei vari assessori o dei vari "uomini di fiducia", è diventata davvero un colabrodo, vi ricordate la porta chiusa che fece incazzare l'amico tommaso argentiero ?

Nei giorni di ricevimento, troppo poco e il  tempo a disposizione degli utenti, a volte capita di sentirsi  dire che dovete dire grazie se abbiamo prodotto questa o quella determina, se abbiamo firmato questo o quel permesso a costruire, se abbiamo liquidato questa o quella fattura .??????!!!!!!

Cosi proprio non va, il Comune è la casa di tutti, non è la casa "dei favori", per poter avere un diritto non ci deve essere una corsia preferenziale attraverso l'intevento di qualcuno!!!

Nella speranza che questa situazione, divenuta oramai insostenibile, si risolva al più presto, mi preme stigmatizzare il comportamento del Responsabile della Mega Area che di fronte ad una richiesta motivata, prima orale e poi scritta , da parte di 4 Consiglieri Comunali del centrosinistra per poter visitare i vari cantieri di lavori pubblici di proprietà comunale, a distanza di 1 Mese non si è minimamente preoccupato di garantire a noi l'esercizio delle nostre funzioni, forse aspetta l' ok di qualcuno??? 

MI  DISPIACE QUESTA VOLTA L' OK NON SERVE

Se ancora non fosse chiaro vorrei ricordare che ogni dipendente dell'ente, deve svolgere le proprie mansioni nel pieno rispetto delle norme e dei regolamenti e soprattutto tenendo conto degli obblighi che ne derivano dal  proprio rapporto d'impiego.

Il Segretario Comunale è tenuto a controllare che il personale, in questo caso i responsabili svolgano diligentemente le loro mansioni senza vincoli verso alcuni e senza pregiudiziali verso altri, il tempo è scaduto, per tutti.

A questo punto, nel caso in cui, entro la prossima settimana non verremo messi nelle condizioni di visitare i cantieri ci rivolgeremo al Prefetto di Brindisi per far valere i nostri diritti di controllo e d' ispezione che il ruolo di consigliere comunale ci affida e che nessun "uomo di fiducia" ci potrà negare.

AL SERVIZIO ?? O ASSERVITI ??

 Accade a Ceglie.......................

Il tandem Caroli - Ciraci  appena giunto in Comune  azzerò tutti gli incarichi ai vecchi Responsabili di Area nominandone altri "nuovi di zecca".

Furono individuati  5 "uomini di fiducia" che sin dal loro insediamento si sono prodigati per non deludere le aspettative di chi li aveva nominati, dimenticando  di essere dipendenti pubblici del Comune di Ceglie M.ca e non del politico di turno che oggi c'è e domani può darsi non c'è più.

Infatti i vari Responsabili molto spesso dimenticano il loro obblighi e le loro responsabilità in quanto dipendenti pubblici, come se nulla fosse continuano a sfornare atti e provvedimenti amministrativi al limite della legalità o non conformi alle normative vigenti.

In questi giorni, anche un organo di controllo, indipendente e superpartes, quale il Collegio dei Revisori dei Conti, è stato costretto a scrivere alla Corte dei Conti per segnalare una anomalia a proposito di una determina dirigenziale prodotta dal Responsabile dell' Area Socio-Assistenziale, chiedendo la revoca in autotutela della stessa e per rispristinare la leggittimità del provvedimento.

Richiesta che era stata gia inoltrata dal Consigliere Comunale Tommaso Argentiero,  il Responsabile dell' Area in quel caso, come altre volte ha fatto finta di nulla ritenendo di dover rispettare il volere  non scritto solo di " qualcuno ", ignorando le contestazioni e i rilievi di un Consigliere Comunale  regolarmente eletto.

Troppe volte siamo costretti a chiedere l'intervento della Corte dei Conti, e dei vari soggetti  preposti al controllo e alla verifica degli atti amministrativi.

Ritengo che  gli "uomini di fiducia" devono darsi una regolata.............

Il Sindaco e il Segretario Comunale, ognuno per le competenze e i ruoli affidatogli dalla legge devono rimettere ordine ad una macchina comunale ridotta ad un  vecchia carrozza senza guida e senza meta.

Noi per quel che ci riguarda, piaccia o no a qualcuno, continueremo a svolgere il nostro ruolo di controllo e di  denuncia senza sconti per nessuno nell'interesse della nostra comunità.

SPENTE...SPENTE....SPENTE...

Ricordate che qualche giorno fa  vi avevo parlato delle telecamere che non vedevano?????

Oggi ho letto sulla stampa  l' affermazione categorica del Sindaco Caroli che con decisione ha detto che le telecamere funzionano

Con tutto il rispetto per Pinocchio, che non merita nulla di tutto questo, sono costretto a rinfrescare la memoria al primo cittadino che crede di avere a che  fare con degli ingenuotti e non ha nessun rispetto per i cittadini che hanno tutto il diritto di sapere.

Alcune domande e alcune risposte a questo punto sono d'obbligo:

A) Le telecamere la notte dell'incendio a Silvercar erano in funzione ?  NO

B) Le telecamere, quando funzionano, funzionano solo di notte, perchè collegate all'accensione della pubblica illuminazione? SI 

C) L'apparato di registrazione è situato nel comando di polizia urbana a disposizione dell'unica persona titolata alla visione , cioè il comandante della polizia urbana, come dal regolamento approvato ??? NO

D) L'accesso all'apparato di videosorveglianza è riservato a soggetti diversi da quelli pervisti dal regolamento, che provvedono a resettare l'impianto e che quindi hanno accesso a dati sensibili in violazione alla normativa sulla privacy?  SI

E) La persona o le persone che operano sull'impianto di videosorveglianza hanno regolare contratto di assistenza, manutenzione e gestione dello stesso? NO

F) Prima della messa in funzione del sistema, e quindi del pagamento delle fatture qualche funzionario ha verificato l'effettiva efficienza dell'impianto certificando la regolarità tecnica ?  NON SO

G) Vi è una violazione palese delle norme che regolano la materia, in particolare in merito alla privacy e in merito al regolamento di videosorveglianza approvato dal Consiglio Comunale?  SI

Credo che quanto sopra riportato possa essere sufficiente a consigliare al Sindaco di non raccontare altre bugie e di chiedere almeno scusa a cittadini a cui ogni tanto per non dire spesso, gli rifila una " sola ".

Se fossi un ingenuo chiederei al Sindaco di poter visionare i filmati e di consegnare gli stessi alle forze dell'ordine, ma conosco bene  di cosa stiamo parlando.

E allora smettela di dire bugie, tentate di rimediare e di far funzionare regolarmente  quelle telecamere, nel rispetto di tutte le leggi.

Ricordatevi che il Comune non è casa vostra.......................

SENZA VERGOGNA !!!!!!

Ricordate la protesta di questi operai.......?
è tutto caduto nel dimenticatoio !!!!!!

La  Giunta di centrodestra guidata dal Sindaco Caroli e sostenuta dai consiglieri comunali silenziosi senza parole, appena insediatosi  diede il ben servito a 7 operai ex co.co.co. che dopo 17 anni di servizio precario aspettavano la stabilizzazione che la legge prevedeva e che la  giunta di centrosinistra aveva avviato.

Sette padri di famiglia furono lasciati senza l'unica fonte di reddito, a nulla servirono l'intervento del prefetto di brindisi, del sindacato, e dei consiglieri comunali di opposizione, il Sindaco da buon padre di famiglia  venne meno a tutti gli impegni assunti.

Il resto è storia nota, alcuni di quelli operai  sono stati fatti entrare dalla finestra dopo essere usciti dalla porta, si ritrovano soci della solita cooperativa  con una retribuzione vicino alla sussistenza, per i meno fortunati nulla, loro non hanno famiglia, loro non hanno bisogno di mangiare, loro sono stati condannati da Caroli e Ciraci ad entrare nella schiera dei disoccupati.

Intanto con determina N° 565 del 13 settembre 2012 il Comune di Ceglie Messapica decide di assumere N° 2 Operai Generici- Autista Scuolabus  ???  attraverso una società interinale per la durata di 3 mesi.

 

Questo è quanto, ma non è finita qui, tutti quei lavori che prima venivano svolti dai 7 operai ex co.co.co  licenziati senza appello da Caroli, Ciraci e i 12 consiglieri comunali del centrodestra , oggi vengono affidati a ditte private , come la  mautenzione delle strade e la  segnaletica stradale, ecc. ecc.

Ho l'impressione che siamo di fronte all'ennesimo "papocchio" escogitato negli Uffici del Palazzo di via de Nicola per "aggirare" la legge !!!!!!!!

Questo è il centrodestra cegliese...............meditate gente .........meditate.

GLI OCCHI ELETTRONICI SONO CIECHI !!!!

Videosorveglianza inutile: è fuori uso

Qualche notte fa come ognuno di noi ricorderà, ignoti malfattori hanno appiccato un incendio ad una azienda che commercializza automobili sulla via per Francavilla Fontana.

La struttura commerciale è situata a ridosso della zona industriale  adiacente ad un varco d'ingresso della zona stessa.

Tempo addietro, per la precisione all'inizio di gennaio 2012,  l' Amministrazione Comunale  dopo una serie di promesse elettorali  decise di installare 5 telecamere di videosorveglianza per poter dare sicurezza agli operatori economici della zona industriale e della zona artigianale.

Subito dopo la installazione delle telecamere, il Sindaco e i suoi , si affrettò a propagandare il tutto dicendo che la sua Giunta stava mantenedo le promesse fatte in campagna elettorale, dopo il centro raccolta materiali, rigorosamente abusivo, aveva pensato di mettere in sicurezza le zone produttive del paese.

Ognuno di noi era più tranquillo, gli imprenditori potevano tirare un sospiro di sollievo, per loro era entrato in servizio il Grande Fratello voluto fortemente dal Sindaco.

Ma l'episodio dell'incendio dell'altra notte ha fatto venire fuori una realtà davvero assurda, sembra che quelle telecamere fatte installare dal Comune, quella notte come tante altre notti erano spente, quindi non funzionanti.

Sembra - il condizionale è d'obbligo - che le forze dell'ordine che indagano sull'attentato incendiario non potranno usufurire di alcuna immagine, con buona pace dei malfattori. 

E allora siamo di fronte ad una vera e propria presa in giro, sono stati spesi 10.000 Euro per un qualcosa che non funziona e che non può essere utile.

Questa è la determina che riguarda il tutto.......... LEGGILA

Non abbiamo contezza delle motivazioni di quanto accaduto, sempre stando ai si dice, sin dal primo giorno quel sistema di videosorveglianza non ha mai dato i risultati sperati, tantè che se per caso lo volesse fare, il comando della polizia municipale non ha la possibilità di capire cosa accade nelle zone videosorvegliate.

Proprio cosi, siamo di fronte ad un Grande Fratello, cieco o se vede non riesce a distinguere ne le sagome ne i colori, se va bene potremmo chiamarlo semplicemente  Povero Fratello....................

Con apposita interrogazione chiederò conto di quanto accaduto, voglio sapere come sono stati spesi i soldi dei cittadini, chi ha collaudato quello impianto e chi ne certificato la sua efficienza.

Intanto gli imprenditori della zona industriale e artigianale, se ne hanno voglia possono chiedere anche loro spiegazioni al Sindaco, per quello che riguarda la loro sicurezza mi sembra che ancora devono sbrigarsela da soli nonostante altri abbiano speso male i loro soldi.

INDIETRO.............TUTTA !!!!!

Niente paura non siamo tornati indietro di 30 anni, ma di 3 anni si !!!!

Correva l'anno 2009  e precisamente a Gennaio partiva a Ceglie M.ca  come in altri 8 comuni dell'Ato br2 il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti.

La Giunta di Centrosinistra avviò, con mille difficoltà e con mille problemi la raccolta differenziata porta a porta,  a Luglio 2009, quindi appena 7 mesi dopo "la rivoluzione", la percentuale di raccolta differenziata aveva gia  raggiunto il 41,79%.

Poi arrivò la Giunta di Centrodestra e a Luglio 2010 la percentuale raggiunse il 44,83%, a Luglio 2011 si tornò indietro con il 43,68%, a Luglio 2012 ancora indietro con il 43,34%.

In pratica sono passati 3 anni e la Gunta Caroli con la sua silenziosa maggioranza, non solo non riesce a raggiungere il famoso 65% di raccolta differenziata  previsto dal capitolato d'appalto, ma addirittura arretra e non riesce a dare quei risultati che la città si aspettava , sia in termini di quantità che in termini di 

qualità.

Intanto i risultati sono sotto gli occhi di tutti.........ogni commento è superfluo

Da 3 anni la propaganda del PDL e dei suoi uomini ha cessato di esistere, niente più manifesti, niente più video, niente più interrogazioni , per loro in città si respira aria nuova. E che aria..................

ROBA da PDL................................

DOBBIAMO REAGIRE.......NON POSSIAMO CEDERE !!!....

IL CENTRODESTRA QUALCHE SETTIMANA FA AVEVA DETTO:

 CEGLIE E' UNA CITTA' TRANQUILLA.

 IO NON CI STO........I FATTI MI DANNO RAGIONE, PURTROPPO !!!!

L'attentato incendiario di questa notte, ai danni della azienda di famiglia di un nostro concittadino, è solo l'ultimo di una serie di fenomeni criminali che da tempo stanno interessando la nostra comunità.

A quella famiglia e a tutti quanti ogni giorno sono sotto attacco dei delinquenti, va tutta la mia solidarietà e il mio sostegno.

E' un escalation che non accenna a diminuire, la città continua a subire attacchi sia alla libertà individuale sia alle libertà collettive e ciò non può farci rimanere indifferenti.

Giorno dopo giorno il nostro territorio subisce l’influenza di sodalizi criminali esterni, provenienti dai comuni vicini e addirittura da qualche regione limitrofa alla nostra, che ben riescono a collaborare con quelli locali.

Una sempre più crescente pressione che non può non preoccupare chi ha a cuore le sorti della città e dei suoi cittadini.

Alle giuste preoccupazioni dei cittadini cegliesi, siano essi operatori economici che singoli cittadini che quotidianamente esprimono il loro disagio e le loro paure, le istituzioni tutte , hanno il dovere e l'obbligo di dare risposte concrete ed efficaci

Di fronte a ciò si percepisce l’immobilismo del Sindaco e della sua maggioranza, non posso non ricordare che in un Consiglio Comunale sull'ordine pubblico, la maggioranza ebbe a dire che Ceglie è una città tranquilla e che le denunce dell'opposizione erano esagerate, i fatti mi sembra dicano chiaramente il contrario.

Io sono convinto che Ceglie ha bisogno di un cambio di marcia, è necessario rafforzare una attività di intelligence da parte di tutti quei soggetti che sono preposti alla sicurezza e che oggi francamente non si vede e non si percepisce.

Troppe cose non quadrano, Ceglie rischia di ritornare indietro negli anni, il tentativo di imporre il racket delle estorsioni è in agguato, l’attività degli usurai continua ad essere fiorente, strisciante e silenziosa è l'azione di forze criminali che quotidianamente sono operative sul territorio.

Per fortuna la città non si è piegata, anzi, reagisce e collabora, importante è continuare a tenere alta la guardia .

Va riconosciuto tra l’altro la preziosa attività svolta dalla locale Associazione Antracket che sin dalla sua nascita è impegnata a fianco delle istituzioni e dei cittadini a difesa della legalità contro ogni crimine.

Pur in presenza di risultati positivi da parte delle forze dell’ordine, si ravvisa la necessità e l’urgenza di rafforzare la locale stazione dei carabinieri dotandola di uomini, mezzi e strumenti idonei per il contrasto ad una criminalità sempre più decisa e organizzata.

Tutto questo però non basta, è giunta l'ora di costruire un ampio movimento di persone che veda le istituzioni tutte impegnate sul fronte unico della legalità e della sicurezza.

Per fare ciò, è necessario che tutti i soggetti istituzionali assumano impegni precisi e concreti necessari per garantire alla nostra ciittà quella tranquillità e quella serenità che merita.

A PIEDI....O IN AUTOSTOP!!!!!!!!

Questo signore se resta a piedi .......non mi dispiace .....

La cosa invece diventa seria quando nel nostro Comune arriva gente da fuori che ha la necessità di recarsi al Centro di Riabilitazione "San Raffaele".

Mi riferisco naturalmente a chi arriva in treno, o in autobus, a chi non ha la fortuna di possedere un proprio mezzo di trasporto.

Infatti chiunque ha la "sfortuna" di arrivare a Ceglie per recarsi al "San Raffaele" deve affrontare la strada a piedi oppure  sperare nella buona sorte , incontrare un nostro concittadino che si possa prestare a "fare un opera di bene" accompagnando lo sfortunato/a con la propria macchina in quel luogo .

Alcuni giorni fa due signore arrivate in treno da Lecce hanno chiesto dove era la fermata del bus per raggiungere la struttura ospedaliera dove era ricoverato un loro congiunto, guardandoci in faccia io ed un mio amico abbiamo dovuto dire alle due signore che non c'era alcun autobus.

Le due signore ci chiedevano l'alternativa di un taxi, purtroppo anche alla seconda domanda abbiamo dovuto rispondere negativamente.

A quel punto il mio amico Giuseppe non ha esitato ad offrire alle signore un passaggio come atto riparatore, è stato cosi che le due signore per quel giorno sono arrivate a destinazione, la prossima volta dovranno arrangiarsi.

Quello che è accaduto alle due signore accade spesso e tutte le volte che si presentano analoghe situazioni, non è pensabile che una struttura ospedaliera posta nelle vicinanze della nostra Città resti tagliata fuori dalla stessa Città.

Non è possibile raggiungere quella struttura con nessun mezzo pubblico, i nostri stessi concittadini se non  hanno una macchina privata non potranno mai raggiungere agevolmente il "San Raffaele".

Con l'istituzione del Servizio di Trasporto Urbano gestito direttamente dal Comune,la Giunta di Centrosinistra aveva garantito il collegamento da e per il San Raffaele durante tutta la giornata.

Poi arrivò la Giunta di Centrodestra  e affidò  "provvisoriamente"  ( sono circa 20 mesi) alla STP di Brindisi il Servizio di Trasporto Urbano, tagliarono quasi tutte le corse, niente corse per il San Raffaele, niente corse pomeridiane la domenica , ridotte ad un terzo le corse quotidiane da 11 a 4 il tutto ad un costo notevolmente maggiore.

Con apposita interpellanza ho chiesto al Sindaco di risolvere il grave disagio creato ai chi ha la necessità di raggiungere il "San Raffaele"  e non possiede un mezzo privato, siano essi cittadini cegliesi che cittadini dei paesi limtrofi.

Ho proposto di attivare una serie di corse da e per il Centro di Riabilitazione con il Servizio di Trasporto Urbano o in alternativa chiedendo alla STP di Brindisi che gestisce la linea extraurbana da e per San Michele,di istituire apposite fermate all'altezza del Centro per dare la possibilità di usufruire di quel servizio di trasporto.

Sono fiducioso che il buon senso possa prevalere sull'arroganza e sull'autosufficienza....se cosi non sarà ......la prossima volta a chi chiederà informazioni a riguardo potrò consigliare soltanto di ascoltare questa canzone......................