- AL SINDACO
e, p.c.
- AL PRESIDENTE DEL
CONSIGLIO COMUNALE
- AL SEGRETARIO COMUNALE
COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA
Interrogazione Urgente
Oggetto: Centro socio assistenziale“Casa Mea”– finanziamento
Regione Puglia di euro 952.500,00
PREMESSO CHE:
- l’Amministrazione Caroli, appena insediatasi, il
25.05.2010, con Delibera n. 88, prendeva atto dell’esito dell’istruttoria per
l’ammissibilità, da parte della Regione Puglia, del progetto per la
realizzazione a Ceglie Messapica di una Comunità Educativa Residenziale per
minori di età compresa fra i 13 e 18 anni, denominata “Casa Mea”;
- il progetto, frutto dell’impegno dell’Amministrazione del
Sindaco Pietro Federico all’interno dell’Ambito Territoriale n. 3 AUSL BR/1, rientrava
negli indirizzi attuativi della Linea 3.2. PO FERS Puglia 2007-2013 ASSE III,
determinati dalla Regione Puglia con Delibera G.R. n. 2409 del 20 ottobre 2009;
- il Comune di Ceglie cofinanziava il progetto mediante la messa
a disposizione dei locali di sua proprietà siti in via M.llo Maggiore (zona centro anziani) il cui valore
economico veniva determinato in euro 267.000,00;
- la Regione
Puglia, attraverso il Servizio Programmazione Sociale e
Integrazione Sociosanitaria dell’Area Politica della Promozione della Salute
delle Persone e delle Pari Opportunità, con provvedimento n. 224 del 23 settembre
2010, ammetteva a finanziamento la proposta formulata dall’Ambito Territoriale
n. 3 AUSL BR/1, comprendente il Comune di Ceglie Messapica, sulla base di un
progetto definitivo di euro 952.500,00;
- con Determina n. 201, del 18.04.2011, veniva affidato
incarico esterno per l’accatastamento dell’immobile comunale di via M.llo
Maggiore, per un importo di euro 6240,00 da prelevare dal finanziamento del progetto
“Casa Mea”;
- con Delibera n. 41 del 23.03.2011 la Giunta
Comunale di Ceglie Messapica approva il progetto esecutivo
dei lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale, sito in via M.llo
Maggiore, da destinare a comunità socio assistenziale “Casa Mea”;
- con Determina 143, del 14.04.2011, il responsabile
dell’Area Lavori Pubblici del Comune di Ceglie Messapica approvava il Bando di
gara per l’affidamento dei lavori per il progetto “Casa Mea”;
- in data 29.11.2011, con Delibera n. 234 del 29.11.2011, la Giunta
Comunale, con la motivazione di carenza degli elaborati
progettuali, evidenziata dal nuovo responsabile dell’Area Lavori Pubblici, annullava
in autotutela la propria Delibera n. 41 del 23.03.2011 avente ad oggetto:
“Approvazione progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione dell’immobile
comunale da destinare a comunità socio assistenziale -Casa Mea-”;
- con Determina n.603, del 07.12.2011, il Responsabile
dell’Area Lavori Pubblici affidava incarico esterno, per progettazione impianti
e piano della sicurezza dei lavori del progetto “Casa Mea”, per l’ importo di
euro 16.359,20 da prelevare dal finanziamento dello stesso progetto;
- con Determina n. 1, del 03.01.2012, il Responsabile dell’Area
Lavori Pubblici approvava un nuovo progetto esecutivo dei lavori di
ristrutturazione dell’immobile comunale sito in via M.llo Maggiore da destinare
a comunità socio-assistenziale “Casa Mea” per un importo complessivo, che
nonostante le spese già impegnate, rimaneva sempre di euro 952.500,00;
- con Determina n. 2, del 03.01.2012, il Responsabile dell’Area
Lavori Pubblici del Comune di Ceglie Messapica, approvava, per la seconda
volta, lo schema di Bando di Gara e il relativo disciplinare per l’affidamento
dei lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale da destinare a comunità socio-assistenziale
“Casa Mea”, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai
sensi dell’art. 83 del DLgs n. 163/2006;
- con Determina n.13, del 11.01.2012, il Responsabile
dell’Area lavori pubblici, ai sensi dell’art. 66 del d.lgs. 163/2006, affidava
alla società Publinforma SRL la pubblicità legale del Bando ( G.U.R.I., Il
Giornale e Senzacolonne) per un importo di Euro 1.116,35;
- con Determina n. 107, del 15.02.2012, il Responsabile di
Area Lavori Pubblici ing. Maurantonio nominava componenti della commissione
giudicatrice per l’appalto dei lavori di ristrutturazione dell’immobile
comunale sito in via M.llo Maggiore da destinare a comunità socio-assistenziale
“Casa Mea”: presidente Ing. Maurantonio, componenti esperti l’Ing. Chiatti e
l’Ing. Sciannameo, segretario con funzioni di verbalizzazione il dipendente
comunale Barletta V.;
- il giorno 16.02.2012, in seduta pubblica, la Commissione procedeva agli
adempimenti di insediamento e alla apertura dei plichi;
- nei giorni 21,22, e 23 del mese di febbraio 2012 la Commissione si riuniva in seduta
riservata per la valutazione tecnica delle offerte e assegnava il punteggio
totale ad ogni concorrente.
- il 02.03.2012 la
Commissione si riuniva in seduta pubblica. Dopo gli
adempimenti di rito il Presidente Ing. Maurantonio dichiarava aggiudicatario
provvisorio della gara per il progetto “Casa Mea” la ditta Saulle Impianti di
Ruvo di Puglia. Nella stessa seduta venivano sollevate eccezioni da parte di
alcuni rappresentanti di ditte partecipanti alla gara;
- con Determina n. 219 del 30.03.2012 il Responsabile dell’Area
Lavori Pubblici del Comune di Ceglie Messapica Ing. Maurantonio, esaminate le
riserve formulate da alcune ditte partecipanti alla gara, decideva di non
approvare l’aggiudicazione provvisoria, pronunciata dallo stesso in qualità di Presidente
della Commissione e annullava in autotutela l’intera procedura di gara inerente i
lavori di ristrutturazione dell’immobile comunale sito in via M.llo Maggiore da
destinare a comunità socio-assistenziale;
- con Determina n.223 del 05.04.2012 il Responsabile
dell’Area Lavori Pubblici Ing. Maurantonio approvava, per la terza volta, lo
schema di Bando di Gara ed il relativo disciplinare per l’affidamento dei
lavori di “ristrutturazione dell’immobile sito in Via M.llo Maggiore da
destinare a comunità socio-assistenziale Casa Mea” dell’importo di euro
790.000,00 di cui 767.500,00 per lavori soggetti a ribasso d’asta e 22.000,00
per oneri della sicurezza. Il progetto veniva finanziato con fondi FERS
2007-2013 Asse III Linea 3.2.Azione 3.2.10 giusta Delibera Regione Puglia n. 2409/09
dell’importo generale di euro 952.500,00;
- con Determina n. 230 del 10.04.2012 il Responsabile
dell’Area Lavori Pubblici affidava, per la seconda volta, alla società
Publinforma Pubblicità SRL (Avvenire e Corriere dello Sport Puglia e
Basilicata) la pubblicità per il Bando “Casa Mea” per una impegno complessivo
di euro 811,53 di cui 482,31 per la pubblicità legale sul G.U.R.I.
CONSIDERATO CHE:
-
non è stato ancora pubblicato il bando di gara, terza
versione, per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione dell’immobile da
destinare a comunità socio-assistenziale “Casa Mea”;
-
il Cronoprogramma dell’intervento, determinato il
03.12.2010, con la sottoscrizione del Disciplinare regolante i rapporti tra
Regione Puglia e Ambito Territoriale di Francavilla Fontana, firmato anche dal
rappresentante del Comune di Ceglie Messapica, per la realizzazione della struttura
socio-sanitaria “Casa Mea”, non è stato rispettato, infatti, tra le altre cose,
la consegna del cantiere alla ditta aggiudicataria dell’appalto era prevista per
il mese di agosto 2011 e l’avvio concreto delle attività entro i successivi 30
giorni;
-
il nuovo schema del bando, il terzo, approvato con
Determina. 223 del 05.04.2012 non rispetta, a parere degli scriventi, le indicazioni del art. 83, comma
1, del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e le indicazioni dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici
(AVCP);
-
il progetto e il finanziamento per la realizzazione del
centro socio sanitario “Casa Mea”, per un importo di 952.500,00 euro fu
consegnato, su un piatto d’argento, dalla precedente Amministrazione del
Sindaco Federico all’attuale Amministrazione.
-
l’Amministrazione Caroli doveva solo adempiere all’iter amministrativo
determinato
dal
Disciplinare sottoscritto con la Regione Puglia.
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO, si chiede di
sapere:
-
quali adempimenti amministrativi ritiene di mettere in
atto per scongiurare la perdita del finanziamento di euro 952.500, 00 destinato
al Comune di Ceglie Messapica per la realizzazione del centro
socio-assistanziale “Casa Mea”;
-
se in riferimento al non rispetto degli adempimenti
determinati dal Disciplinare, sottoscritto con la Regione
Puglia, è stata chiesta formale proroga per il mancato
rispetto dei termini per ciascuna delle singole fasi di attuazione
dell’intervento;
-
se non ritiene opportuno porre termine a quello che
sembra essere, purtroppo, il gioco dell’oca di “Casa Mea”, considerato che dopo
aver determinato un atto amministrativo la sua Amministrazione Comunale è
costretta ad annullarlo e ricominciate tutto da capo,anche alla luce della concreta possibilità che anche l’ultimo schema di Bando
“Casa Mea” potrebbe essere in palese contrasto con la normativa vigente in
materia di appalti pubblici.
-
se non ritiene opportuno rivedere la nomina dei Capi Area, considerato che con il loro
operato a dir poco approssimativo l’Ente
rischia di rimanere paralizzato e nello stesso tempo c’è il rischio concreto di
ridicolizzare l’attività amministrativa del nostro Comune;
-
se è consapevole che, in ogni caso, al di là degli
“errori tecnici”, la responsabilità dell’eventuale perdita del finanziamento,
con grave danno economico e di opportunità di crescita per la nostra città,
ricadrà inevitabilmente ed esclusivamente sulla sua Amministrazione e per
questo dovrà rendere conto in Consiglio
Comunale.
Alla presente interrogazione si
chiede risposta scritta
Ceglie Messapica 24.04.2012
I Consiglieri Comunali
Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda Nicola Trinchera