domenica 22 giugno 2014

LA LEZIONE DELL'ASSESSORE !!!


In queste ore sono stati pubblicati i dati ufficiali relativi alle presenze turistiche nella nostra provincia  con i raffronti tra il 2012 e il 2013, il dato che riguarda la nostra città è davvero preoccupante.

Secondo i dati elaborati dalla Regione Puglia, elaborati con la stessa metodologia degli anni precedenti, la nostra Città ha subito un crollo considerevole sia per arrivi che per presenze.

Il 2013, rispetto al 2012  ha consegnato un - 35%  di arrivi e un - 26% di  presenze  turistiche, questo dato è stato reso noto e commentato dalla stampa e dagli operatori del settore, è successo il finimondo.

I dati ufficiali li trovi su www.tribunalibera.blogspot.it

Le truppe cammellate della Giunta Caroli (poche  per la verità) si sono organizzate e hanno tentato di difendere l'indifendibile, si sono prima inventati la storia di dati non ufficiali, subito dopo ci hanno provato con i  dati fasulli, ma quando carte alla mano, i dati sono diventati inconfutabili è cambiata la strategia

L'assessore responsabile, anzichè riflettere e cercare di capire cosa fosse successo si è lanciato con veemenza contro chi avrebbe osato di commentare il fallimento della sua politica turistica.

Ha minacciato querele e  tutte le vie giudiziarie del caso, poi ha detto che chi si è permesso di esprimere il proprio pensiero meriterebbe una "lezione."

Capiamo che l'assessore è adesso sotto scacco, ma lasciarsi andare in quel modo è davvero poco edificante, il Sindaco una volta tanto intervenga,  dia qualche consiglio al suo assessore, se può riprenda tra le sue mani la delega e tenti di porre qualche rimedio.

Lasciate perdere le querele, le lezioni esemplari , se avete un idea, un progetto sfidate la città, gli operatori, e la politica tutta a confrontarsi su qualcosa che possa far  recuperare alla nostra Ceglie il ruolo di primo piano che negli ultimi anni ha avuto in provincia e in regione.

Per evitare che la discussione continui a viaggiare lungo un percorso accidentato mi pemetto di fare alcune considerazioni elementari:

Ceglie ha bisogno e ha scelto il turismo concertistico mordi e fuggi che porta nella nostra città migliaia di persone per qualche ora ???

Ceglie ha bisogno di un turismo di qualità ma che subito si trasforma in quantità puntando sul turismo stanziale che coinvolge l'economia locale non per qualche ora ma per alcuni giorni e/o settimane ??

Ceglie deve investire politicamente,amministrativamente, economicamente sulla prima ipotesi????

Ceglie riesce a garantire a chi sceglie di trascorrere qualche settimana da noi una serie di servizi essenziali a partire dalla sicurezza per passare da un ambiente sano salubre e pulito???

Abbiate il coraggio di dire che la politica turistica della città che Caroli, Palmisano e tutto la maggioranza vuole portare avanti è quella dei concerti del mordi e fuggi che  impegna le casse comunali ad una spesa che oscilla tra 200 e 300mila euro  annui.

Tutto il resto sono solo chiacchiere di cui la città e gli operatori Tutti hanno poco bisogno.