lunedì 30 gennaio 2012

IL POZZO DI SAN PATRIZIO.........SI TROVA NEL COMUNE DI CEGLIE.

L'amico Tommaso Argentiero nel leggere alcuni atti amministrativi del nostro Comune ha scoperto  un altro capolavoro.
Un capolavoro prodotto dalle "teste di uovo" fatte arrivare appositamente da fuori Ceglie per "risollevare" la vecchia e sgangherata macchina amministrativa.

In pratica con Determina 622 del 14.12.2011 si liquidava e pagava ai componenti il Nucleo di Valutazione il compenso lordo relativo alle funzioni svolte per il semestre aprile – settembre pari a euro 11638,23, come di seguito specificato: Giovanni Quartulli euro 6628,23, Angelo Fanizza euro 5010,00;

Il compenso annuo da corrispondere ai componenti del Nucleo di Valutazione , uguale a quello previsto per i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, veniva fissato con Delibera N° 39 dalla Giunta Comunale 

Il 21.07.2011 con Determina 321 si liquidava e pagava ai due componenti del Collegio dei  Revisori dei Conti il compenso lordo relativo alle funzioni svolte per il primo semestre 2011 pari a 3931,20 per ognuno di loro.

Da una valutazione delle Determine n. 622 del 14.12.2011 e la n. 321 del 21.07.2011 si nota che il Comune di Ceglie Messapica attribuisce, annualmente ,al Nucleo di Valutazione un compenso di euro 7552,00 in più rispetto a quello determinato dagli atti amministrativi;

Attraverso una specifica nota indirizzata al Responsabile dell'Area Economica e Finanziaria il consigliere comunale Tommaso Argentiero ha chiesto la revoca in autotutela della determina di liquidazione al Nucleo di Valutazione.

Quanto accaduto a mio avviso è davvero grave,è stato tra l'altro evidenziato con un verbale dai  revisori dei conti, ai quali per la verità non è stata fornita alcuna risposta.

Speriamo che stessa sorte non tocchi alla richiesta inoltrata dal collega Tommaso e che il Comune recuperi immediatamente la somma versata in più ai componenti del Nucleo di Valutazione.

Aspettiamo di conoscere per iscritto quanto accaduto, atteso che siamo in presenza di un fatto gravissimo che denota una gestione non proprio lineare e corretta delle finanze comunali.,che merita un serio approndimento.

A voler essere maligni dobbiamo pensare che il maldestro tentativo, miseramente fallito, di non rilasciare copie degli atti amministrativi, poteva servire a qualcosa???

E nel mentre si pagano somme non dovute , non ci sono soldi per l'integrazione salariale dei 32 Lsu , non ci sono soldi per i 7 lavoratori ex cococo lasciati senza un lavoro.

A PROPOSITO DI SOLDI, COME PROMESSO DAL SINDACO IERI GLI STIPENDI NON SONO STATI PAGATI.