sabato 2 marzo 2013

SI DICE CHE !!!!!


La consultazione elettorale del 24 e 25 Febbraio oltre ai risultati elettorali che oramai tutti conosciamo, nella nostra città ha lasciato  qualche strascico di polemiche e qualcosa di piu......i particolari più tardi !!!!

La campagna elettorale è terminata, quanto sto per riportare potevo renderlo pubblico prima, ma qualcuno avrebbe come al solito gridato ai 4 venti che l'opposizione non ha argomenti e alza polveroni con l'obbiettivo di raccogliere qualche voto.

A bocce ferme voglio riflettere su quanto accaduto in una  campagna elettorale  che il centrodestra come suo solito ha voluto giocare attraverso l'utilizzo di mezzi e uomini al limite della correttezza,della decenza o addirittura della legalità.

In premessa voglio chiarire che quello che abbiamo riscontrato in parte potrebbe contenere qualche piccola imprecisioneessere, ma di sicuro è accaduto,  chi si è reso protagonista in modo diretto o indiretto dovrebbe dar conto delle sue azioni in tutte le sedi nessuna esclusa.

Quanto accaduto attiene alla responsabilità del singolo, ma quando coinvolge in modo diretto la struttura comunale come in questo caso obbligano il Sindaco e il Segretario Generale a rendere conto di alcune attività svolte  nelle stanze del palazzo di via de nicola.

Durante lo svolgimento della campagna elettorale sembra, che attraverso l'utilizzo di elenchi e tabulati sono stati contattati telefonicamente e/o personalmente persone e cittadini assistiti dal Comune,  noti ai servizi sociali chiedendo loro  il voto al candidato locale della PDL.

L'attività elettorale naturalmente è estranea alla normale attività d'ufficio dei singoli dipendenti comunali figuriamoci di qualche responsabile di area.

Aver utilizzato ruoli e uffici, per fini elettorali a favore di un ben individuato candidato è cosa di una gravità inaudita, dal Sindaco, dall' Assessore ai Servizi Sociali e dal Segretario Generale attendiamo risposte ed iniziative, una volta individuate le responsabilità, al fine di perseguire gli autori degli eventuali illeciti.

Telefonate a nome del comune utilizzando tabulati interni e dati sensibili riservati, promesse di borse lavoro, da parte di soggetti ben individuati sono solo alcune delle azioni messe in essere per chiedere il voto a favore del candidato locale e di cui siamo venuti a  conoscenza.

Ma ancora più grave è aver organizzato un incontro a 2 giorni dal voto, nella sede comunale con decine di giovani in cerca di lavoro per fare il punto su un corso di avviamento al lavoro, facendo leva sul bisogno esasperato di tanti giovani disoccupati presenti a tale incontro.

Incontro organizzato da un responsabile di area che in questo caso ha mostrato molta vicinanza al  più volte citato candidato che tanto per non farsi mancare nulla PRESENZIAVA  all'incontro con buona pace di tutti, amministrazione comunale compresa.

La campagna elettorale è finità, forse qualcuno ha vinto, di sicuro qualcuno ha perso la faccia e  qualcos'altro............

E'  stata però calpestata  una intera comunità facendo leva sui bisogni dei più deboli, utilizzando irresponsabilmete  ruoli istituzionali che nulla dovrebbero avere a che fare con tale situazioni.

Spero che su quanto accaduto sia fatta luce e che a pagare siano gli autori materiali a tutti i livelli ma soprattutto quei mandanti che ne avrebbero tratto un effimero beneficio.

Ceglie e i Cegliesi, nonostante il risultato elettorale, non meritano tanto...........................

E' DEL TUTTO EVIDENTE CHE INSIEME AD ALTRI COLLEGHI CONSIGLIERI COMUNALI DI OPPOSIZIONE, SIAMO IN POSSESSO DEI NUMERI TELEFONICI UTILIZZATI, DI FATTI DENUCIATI E DELLE PERSONE COINVOLTE ..............