Il collegio dei revisori dei conti, nel
verbale N° 126 del 26 Giugno 2012 tra l'altro osservava:
Determinazione 341 del 30/05/2012,
dell' area Lavori Pubblici Servizio LL.PP. Manutenzione patrimonio
avente ad oggetto “ Lavori di adeguamento della rete di
fognatura pluviale nella zona sud ovest dell'abitato. Aggiudicazione
definitiva fornitura piante arboree di varietà assortita”.
Riguardo a tale determina, questo
Collegio, rileva che la stessa non è stata redatta conformemente
alla normativa vigente in quanto in essa vengono condensate in
maniera generica le diverse fasi espletamento della procedura di
affidamento diretto e di spesa quali:
- Individuazione delle ditte da invitare a formalizzare l'offerta;
- Valutazione delle offerte pervenute ed affidamento della fornitura;
- Impegno di spesa;
- Liquidazione delle somme a debito;
Si invita il Funzionario:
-
a regolarizzare, in autotutela, la determina ponendo in essere tutte
le opportune e necessarie misure correttive.
- ad
improntare la propria attività amministrativa a criteri di
trasparenza e chiarezza in ossequio alle norme vigenti:
Sin qui le cose dette e scritte dal Collegio dei revisori dei Conti, a questo punto ci poniamo alcune domande:
Quale funzionario deve regolarizzare in autotutela la determina considerato che l'autore materiale della stessa non è più in carica ??
Quali sono le misure correttive che saranno assunte per ripristinare i criteri di trasperenza amministrativa ??
Potrà accadere che gli alberi vengano di nuovo estirpati e poi ripiantati ? Sicuramente ciò non avverrà ma sono curioso di vedere quali atti produrranno e se li produrranno.
Una cosa è certa, i revisori hanno certificato che tutta la procedura adottata è contro la buona pratica amministrativa.
Non abbiamo dubbi che gli organi di controllo contabile saranno interessati per sanare le irregolarità emerse in modo evidente e da noi segnalate più volte.