giovedì 12 luglio 2012

TOC...TOC...MA NESSUNO RISPONDE!!!!


E il superdirigente "sceglie e decide" a chi aprire la porta del suo Ufficio
                                                        

                                                                                Al Segretario Generale
     Dott. Cuna Davide
e,p.c.
      Al Presidente del Consiglio Comunale
           Dott. Mario Annese

               Comune di Ceglie Messapica

     
Oggetto: Uffici del Comune chiusi a chiave durante le ore di lavoro.
   
Ho notato che nel nostro Comune ci sono uffici che, durante il normale orario di lavoro, hanno la porta chiusa, e spesso chiusa a chiave.

Questa situazione  non può ritenersi normale, considerato  che, per principio, l’ente comunale dovrebbe garantire il massimo della trasparenza amministrativa.

E’ evidente che solo nei casi necessari a garantire la privacy del cittadino, e questo solo presso i Servizi Sociali, la chiusura delle porte degli uffici trova valida motivazione, questo non può valere per la  presenza negli uffici di consiglieri comunali, assessori, ditte appaltatrici, rappresentanti, tecnici ecc..

Alcune mattine addietro, durante il normale orario di lavoro, ho bussato per tre volte alla porta dell’Ufficio Pianificazione del  Territorio e non hanno aperto, ho creduto che all’interno non ci fosse nessuno, dopo di me è arrivato un  Responsabile di Area del Comune il quale, dopo aver bussato, inutilmente, alla stessa porta, ha chiamato per telefono il collega dell’ufficio e la  porta come d’incanto si è aperta, all’interno dell’ufficio oltre al responsabile c’era anche un dipendente.

Il fatto non è grave perché non  è stata  aperta la porta dell’ufficio  ad un Consigliere Comunale, ma perché questa situazione sta diventando, per alcuni uffici, la  normalità.

Un cittadino, un forestiero che per un qualsiasi motivo ha bisogno anche di una semplice informazione, dopo aver avuto indicazione all’ingresso del Comune a quale ufficio rivolgersi, rischia di bussare alla porta dell’ufficio senza avere , non solo una risposta, ma nemmeno la possibilità di vedere, pur presenti,  il Responsabile d’Area o il   dipendente comunale dell’ufficio.

Ritengo che “ Porte aperte al Comune” no è solo uno slogan da esibire in campagna elettorale ma un reale e corretto  metodo amministrativo da porre in essere.

La gestione di questa situazione ritengo che rientri nelle responsabilità del Segretario Comunale per le proprie attribuzioni, secondo le disposizioni di legge, di carattere gestionale di sovraintendenza, coordinamento, legalità, garanzia e di direzione e controllo nei confronti degli uffici e del personale.  

Pertanto la invito a porre in essere tutti i provvedimenti necessari per garantire la reale visibilità del lavoro che svolgono gli uffici comunali, assicurando a  cittadini, consiglieri comunali e a tutti coloro che hanno necessità, di avere accesso agli uffici senza la necessità di dover trovare una   raccomandazione, o  essere in possesso di un’eventuale parola d’ordine.

Sicuro di un Suo immediato intervento, porgo cordiali saluti

Ceglie Messapica 12.07.2012   
                                                                                            Tommaso Argentiero
                                                                            Consigliere Comunale “Noi con Federico”



Forse il giovane Ingegnere Cavallo ancora non si è reso conto che è dipendente di ente pubblico e che il suo ufficio è aperto al pubblico, compreso ai Consiglieri Comunali di opposizione.

I rapporti privilegiati e riservati sono ammessi, ma sicuramente al di fuori dell'orario di lavoro e fuori dall'ambito comunale, resta chiaro che in qualità di consiglieri comunali non tollereremo, per lungo tempo, azioni che ledono i nostri diritti sanciti dalla legge.

Proprio perchè giovane, il neodirigente deve attenersi agli obblighi che ne derivano dal suo ruolo, bene farà se da ora in avanti inizierà ad agire con più autonomia e autorevolezza nell'interesse esclusivo dell'Ente da cui dipende e dei cittadini  che quotidianamente  si rivolgono al suo Ufficio.