lunedì 24 febbraio 2014

IL GRANDE BLUFF.................


 Tutto quello che non si dovrebbe sapere  sulla scuola di gastronomia


Al Sindaco
e, p.c.
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Segretario Generale
Al Collegio dei Revisori
Comune di Ceglie Messapica

A S. E. il Prefetto di Brindisi
Piazza S. Teresa Brindisi


Interrogazione – urgente

Oggetto : Apertura al pubblico dei locali dell’ex Convento dei Domenicani


L’inaugurazione della sede della Scuola Internazionale della Gastronomia Mediterranea, collocata presso i locali ristrutturati dell’ex Convento dei Domenicani è un obiettivo qualificante della città di Ceglie Messapica.

Negli anni precedenti un’intensa collaborazione tra operatori del settore, amministratori e tecnici del comune, determinarono l’idea e la realizzazione concreta, attraverso la partecipazione a bandi europei, di questo importante e caratterizzante progetto.

La sua amministrazione aveva il compito di portare a compimento tale progetto.

Gli atti amministrativi prodotti, anche negli ultimi giorni, sembrano andare nel senso opposto mettendo a serio rischio l’istituzione della Scuola di Gastronomia.

Il giorno 1 marzo 2014 è prevista l’inaugurazione della sede, nonostante che i lavori non sono stati consegnati da parte della ditta appaltatrice. Infatti, il giorno 21. 02.2014 il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici del Comune di Ceglie, con Determina n.80, approvava una perizia di variante, cioè altri lavori da fare, comportante la maggiore spesa di 28.235,10 euro, autorizzando, inoltre, la Direzione dei lavori a darne esecuzione.

Questo atto amministrativo oltre ad essere inefficace, poiché privo dell’attestazione della regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, dimostra che la struttura non può essere aperta al pubblico perché non ultimata e ovviamente non provvista di tutte le documentazioni tecniche necessarie.

Come se non bastasse, sempre il giorno 21.02.2014, lo stesso Responsabile di Area, realizzava un altro atto amministrativo molto singolare: con Determina n.82 affidava l’incarico di accatastamento e per il rilascio della certificazione di Idoneità Statica del complesso monumentale dell’ex convento dei Domenicani all’ing. Vito Ammirabile dello studio R.T.P. Ammirabile di Fasano

In merito alla Determina Dirigenziale n.82 del 21.02.2014 va evidenziato che:

1) oggetto della Determina è : “ PO FERS 2007-2013 Asse IV Linea 4.2. Azione 4.2.1 intervento di recupero del Convento S. Domenico”. Il progetto riguardava un finanziamento precedente inserito nel programma stralcio di Area Vasta Brindisina;

2) all’interno dell’atto amministrativo non si fa alcun riferimento al fatto che l’affidamento al professionista per l’attività di accatastamento e collaudo statico è riferito alla parte dell’immobile recuperato con il progetto del programma stralcio dell’Area Vasta Brindisina o all’intero complesso monumentale;

3) la richiesta di preventivo per l’espletamento delle attività evidenziate fu fatta, dal Responsabile dell’Area Lavori Pubblici del Comune di Ceglie Messapica, ing. Michele Maurantonio, il giorno 21.02.2014, n. prot. comunale 6011, unicamente al R.T.P. Studio Ammirabile , il quale, lo stesso giorno, presenta l’offerta registrata al prot. comunale 6013(solo un numero divide i due protocolli);

4) lo studio R.T.P. Ammirabile, con gli ingegneri Donato e Vito Ammirabile, ha contemporaneamente l’incarico di Direzione dei Lavori e Collaudo Statico della struttura;

5) la copertura finanziaria di euro 4000,00 per l’affidamento allo studio R.T.P. Ammirabile non trova copertura all’interno del finanziamento del progetto ma attinge, probabilmente in maniera molto forzata, al Capitolo delle Realizzazione delle Opere di Urbanizzazione del redigendo Bilancio 2014.

Oltre a evidenziare e confermare il solito modo sconquassato nella realizzazione degli atti amministrativi , nella Determina n. 82 del 21.02.2014 non si tiene in alcun conto che non possono essere affidati incarichi di collaudo a coloro che hanno svolto o svolgono attività di controllo,compresi i Direttori di Lavoro (l’art. 216 punto 7/c del DPR 207 del 05.10.2010 e DLgs n. 1086 / 71 all’ art. 7 comma 2)

Pertanto l’atto è nullo per l’evidente incompatibilità del professionista.


Alla luce di quanto evidenziato,

si chiede di sapere:

1) quali provvedimenti tecnici e amministrativi urgenti ritiene di assumere per garantire la corretta e concreta realizzazione della Scuola Internazionale di Gastronomia Mediterranea.

2) quali atti tecnici e amministrativi urgenti intende adottare considerato che gli atti amministrativi prodotti, e qui evidenziati, non consentono attualmente l’utilizzo della struttura, in particolare l’accesso al pubblico.

Alla presente interrogazione si chiede risposta scritta.

Ceglie Messapica 24.02.2014

Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale “ Noi con Federico”