Questa mattina abbiamo depositato presso la segreteria del comune una mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco Caroli.
La nostra richiesta è dettata dalla gravissima situazione che si è venuta a creare a seguito delle decisioni della Giunta e della Maggioranza di Centrodestra di applicare la Tares in un determinato modo prendendo a riferimento un piano finanziario molto esoso.
Ci auguriamo che la mozione da noi presentata venga sottoscritta da quei consiglieri comunali che con coscienza ritengono doveroso dare un segnale all'intera collettività che in questi giorni è davvero disorientata oltre che in grande difficoltà.
Se la nostra mozione verrà firmata da almeno 8 consiglieri comunali potrà essere discussa in consiglio comunale..........altrimenti il Sindaco e la sua maggioranza continueranno sulla loro strada con buona pace dei cittadini cegliesi.
Al
Presidente del Consiglio Comunale
e p.c.
Al
Segretario Generale
Al
Sindaco
Comune
di Ceglie Messapica
A S. E.
il Prefetto di Brindisi
Piazza s. Teresa
72100 Brindisi
Oggetto:
Richiesta di convocazione del Consiglio Comunale ai sensi dell’art.
52 comma 2 del
TUEL
Mozione di sfiducia al Sindaco del Comune di Ceglie Messapica
rag. Luigi Caroli
Premesso
che:
- in
seguito alle determinazioni del Consiglio Comunale sull’aumento
sconsiderato delle tariffe del tributo comunale sui rifiuti (TARES) e
dello specifico Piano Finanziario, i cittadini cegliesi stanno
subendo un enorme, ingiusto e ingiustificabile salasso economico;
- questa
situazione sta determinando in tantissime famiglie la reale
impossibilità e comunque grandissimi sacrifici per pagare questa
ennesima tassa;
- in
Consiglio Comunale diversi consiglieri comunali avevamo evidenziato
che quello che stavano determinando, con il tributo TARES, il Sindaco
e i Consiglieri di maggioranza, era frutto di incapacità
amministrativa e voler porre rimedio a spese eccessive non
prettamente necessarie;
- quello
che hanno determinato il Sindaco e la sua maggioranza consiliare è
frutto di loro libere scelte e interpretazioni delle norme a loro
esclusivo interesse amministrativo;
Considerato
che:
- la
situazione economica, sociale e occupazionale dei cittadini cegliesi
ha raggiunto uno stato di grande difficoltà e tantissime famiglie
lottano con tenacia per non cadere nella disperazione;
-
altrettanto grave è la ricaduta economica sulle piccole aziende
commerciali e artigianali;
-questo
ulteriore schiaffo umiliante e immorale, provocato dalle scelte
amministrative dell’Amministrazione Caroli e della sua maggioranza
di destra, non può passare come un semplice errore tecnico
amministrativo di percorso;
- chi ha
creato questa situazione di grave disagio sociale ed economico, nella
comunità cegliese, non può continuare ad amministrare la città
come se nulla fosse successo.
Per
queste motivazioni e per tutte quelle evidenziate nelle precedenti
sedute di Consiglio Comunale e in sede di Commissioni Consiliari,
si
chiede
al
Consiglio Comunale, ai sensi dell’art.52 del Testo Unico degli Enti
Locali di approvare la presente Mozione di sfiducia al sindaco di
Ceglie Messapica rag. Luigi Caroli.
Ceglie
Messapica 13.12.2013
I Consiglieri
Comunali
Rocco Argentiero
Tommaso Argentiero
Donato Gianfreda
Nicola Trinchera