“La verità mi fa male!!”
Raccontare la verità ai cittadini cegliesi fa male alla Giunta del Nuovo Centro Destra di Caroli
Comunicato stampa del Circolo PD di Ceglie Messapica
“La verità mi fa male!” diceva il ritornello di una vecchia
canzone. Proprio ciò che è accaduto alla Giunta del Nuovo Centro
Destra guidata dal Sindaco Caroli!
Nei giorni scorsi il Partito Democratico di Ceglie ha affisso un
manifesto, realizzato anche con la collaborazione delle altre forze
di centrosinistra, dove si mostrava chiaramente che le inaugurazioni
fatte nei mesi scorsi dal Sindaco Caroli si erano risolte in luoghi
abbandonati e non fruibili.
Così è per il “Vecchio Macello”, il Punto ecologico, il centro
sportivo della zona 167, l’ex mercato coperto, etc.
Si dimostrava chiaramente che la Giunta del Nuovo Centro Destra non
ha alcuna capacità di amministrare bene la nostra Città.
L’Amministrazione Caroli, di fronte a dati di fatto
incontrovertibili, non avendo alcun argomento di merito da
controbattere, ha pensato bene di ricorrere ad azioni “spericolate”.
Venerdì i manifesti del PD sono stati coperti da altrettanti
manifesti con il timbro del Comune e la dicitura “affissione
abusiva”. Inoltre nella mattinata di sabato i manifesti sono stati
strappati da ignoti.
È bene precisare che i manifesti del PD erano posizionati negli
appositi spazi previsti per la campagna elettorale (i bandoni di
metallo che sono in giro per la Città): la legge n. 212 del 1956,
che regola la propaganda elettorale nei periodi che precedono le
elezioni, prevede esplicitamente che i partiti che partecipano alla
competizione elettorale abbiano dei propri spazi dove collocare
liberamente il proprio materiale politico.
Stamattina il segretario del Circolo cittadino del PD, avv.
Piermassimo Chirulli, e il consigliere comunale PD Rocco Argentiero,
a nome di tutto il partito, si sono recati all’Ufficio elettorale
del Comune per chiedere formalmente spiegazioni sulle norme applicate
e prendere visione degli atti relativi a tale questione.
È stato
risposto che non vi erano atti scritti, e comunque non è stato
fornito ai diretti interessati alcuna spiegazione e alcun documento.
A questo punto l’avv. Chirulli e il Consigliere Argentiero si sono
recati presso la Caserma dei Carabinieri per sporgere formale querela
contro ignoti, in quanto tale vicenda mette in serio pericolo i
fondamentali diritti politici, tutelati solennemente dalla
Costituzione repubblicana e dalle leggi di attuazione.
Il
legislatore, infatti, si è preoccupato di disciplinare accuratamente
il tema della propaganda elettorale, proprio per dare a tutte le
forze politiche la possibilità di far conoscere le proprie
posizioni.
Ciò è tanto più importante quando si tratti di una
forza politica di opposizione, come il PD a Ceglie. Le norme,
infatti, vogliono impedire che vi siano dei soprusi da parte di chi
in quel momento gestisce la cosa pubblica.
Cosa che puntualmente è
avvenuto a Ceglie, dove, nonostante l’esistenza delle leggi, la
Giunta Caroli piega le norme ai propri interessi.
Il Partito Democratico ha fatto della legalità una cifra
fondamentale e costitutiva della sua azione politica e non consentirà
a nessuno di mettere in dubbio che la sua condotta è svolta nel
rispetto delle regole.
È del tutto evidente che il Nuovo Centro
Destra e la Giunta Caroli non hanno la stessa sensibilità, tanto da
impedire a forze politiche di opposizione di esprimere il loro punto
di vista.
Tutto ciò perché il PD ha mostrato i fatti nella loro
cruda realtà.
Ha mostrato la verità….ma, oramai lo abbiamo
capito, alla Giunta Caroli la verità fa male!
Segretario PD Ceglie Messapica