Il collega Tommaso Argentiero ancora una volta gliele suona e gliele canta leggete il suo comunicato
In riferimento agli atti amministrativi, determinati dal Comune di Ceglie, per l’inaugurazione della Scuola Internazionale di Cucina Mediterranea, evidenziati gli errori e di conseguenza l’ impossibilità di onorare gli impegni assunti nei confronti delle ditte, associazioni, fornitori ecc, che prestarono la propria opera per la realizzazione dell’evento, si chiedeva all’Amministrazione Comunale, con specifica nota del 07.02.2014, di revocare la determina n.109 del 26.02,2013.
Con la richiesta di revoca si
evidenziava che l’atto amministrativo erano privo degli elementi fondamentali
per renderlo efficace.
In particolare risultava chiara la mancata individuazione
dei soggetti creditori e gli impegni di spesa non trovavano corrispondenza sul
Bilancio 2013 e su quello in corso di formazione.
Il Collegio dei Revisori, coinvolto
sulla questione, con il verbale della
seduta del 18 marzo, dopo aver chiesto chiarimenti al Responsabile dell’Area
Finanziaria, rilevava che gli impegni di
spesa assunti con la
Determina n. 109 non rispondevano alla procedura prevista da
TUEL in materia di formazione degli impegni di spesa. Inoltre, sottolineavano il
non rispetto degli art. 183 “Impegno di spesa” e 191 “Regole per l’assunzione
di impegni e per l’effettuazione di spese”.
In definitiva il Collegio dei
Revisori del Comune di Ceglie con il proprio parere attestava, in maniera
chiara, l’inefficacia della Determina n.
109 “Inaugurazione sede Med Cooking Scool” e
invitava il Responsabile dell’Area e il Segretario Generale ad adottare
tutti gli opportuni e necessari atti per ripristinare le ordinarie procedure di
formazione degli impegni di spesa.
Il Collegio dei Revisori, facendo
leva sulle proprie competenze, suggeriva, come soluzione possibile, il
riconoscimento di quelle spese come “Debiti Fuori Bilancio”, invitando ad attivare
tutte le procedure tecniche e amministrative necessarie.
Risulta evidente che, anche per
il Collegio dei Revisori, la
Determina 109 del 26.02,204 è viziata nell’impegno di spesa e
pertanto inefficace.
Per la soluzione evidenziata dal
Collegio dei Revisori “Debiti Fuori Bilancio” resta la necessità di trovare una consistente ed efficace motivazione all’atto del
riconoscimento.
Bisogna dimostrare e non è facile, che le
violazioni emerse hanno comunque determinato “utilità e arricchimento per
l’ente nell’ambito dell’espletamento di pubbliche funzioni e servizi di
competenza”.
In caso contrario la legge attribuisce
responsabilità personali verso chi ha determinato l’atto amministrativo in
violazione alle norme.
Ancora una volta tocchiamo con mano l’evidente approssimazione
dell’azione amministrativa della maggioranza di destra che continua a sostenere
il Sindaco Caroli.
Ancora una volta risulta evidente
che con questo modo di governo della
città non si può andare avanti.
Non è giusto che a pagare siano sempre i cittadini o coloro che prestano un servizio
per l’ente e che per errori o
superficialità amministrativa diventa complicato riconosce le loro giuste
spettanze.
Risultano evidenti le
responsabilità e l’inadeguatezza del
delegato del Sindaco alle attività turistiche Angelo Palmisano; proponente
dell’atto amministrativo che ha generato questa situazione di caos tecnico
amministrativo.
Il Sindaco Caroli farebbe bene
a trarre le giuste e opportune conclusioni.
Ceglie Messapica 05.04.2014
Tommaso Argentiero
Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica “ Noi con Federico”