martedì 30 dicembre 2014

I PATACCARI ....E I RE MAGI !!!



Il Sindaco e la sua maggioranza continuano a giocare !!

I Consiglieri Comunali di opposizione ( PD – SEL – UDC – FI - NOI CON FEDERICO) convocati d'urgenza per partecipare al Consiglio Comunale di oggi 30 Dicembre per le ore 15.00 , dopo un' ora di vana attesa ed in assenza di tutta la maggioranza avendo preso atto che l'urgenza sbandierata, nei fatti non esisteva, hanno ritenuto opportuno abbandonare l'aula consiliare , considerata l'irresponsabilità e l'inaffidabilità di chi pensa di continuare ad utilizzare le istituzioni a proprio uso e consumo.

Il Consiglio Comunale era stato convocato in fretta e furia e con urgenza, allo scopo di acquisire le Grotte di Montevicoli, dopo che l'opposizione aveva denunciato la vergognosa chiusura delle stesse con la mancata realizzazione del tradizionale presepe punto di riferimento per il turismo invernale.

Questa “strana urgenza” poteva avere come unica giustificazione l'accoglienza dei RE MAGI per il 6 Gennaio 2015.

Ma purtroppo dopo “una serie di informazioni assunte” abbiamo capito i RE MAGI non potranno far tappa a Montevicoli .

Infatti, la delibera sottoposta all'approvazione del Consiglio Comunale, si è rilevata una patacca natalizia priva di qualsiasi consistenza e giustificazione di natura amministrativa – tecnico - contabile.

Avevano deciso di acquisire le “Grotte di Montevicoli” senza soldi, senza alcun impegno di spesa , senza alcuna convenzione, senza il parere dei revisori dei conti, senza il parere del funzionario contabile, senza mai aver discusso nelle apposite commissioni consiliari delle varie problematiche che l'eventuale acquisto comporterebbe.

Le Grotte di Montevicoli a nostro avviso possono diventare patrimonio artistico-culturale - ambientale di tutta la Città solo attraverso la produzione di atti amministrativi corretti e legittimi a cui come consiglieri comunali di opposizione daremo come sempre il nostro contributo.

L' Amministrazione Comunale non può continuare a procedere "alla carlona" avendo come chiodo fisso la propaganda per la prossima campagna elettorale.

Cinque mesi sono ancora tanti, i Cegliesi hanno invece bisogno di fatti concreti e di responsabiltà amministrativa, di chiacchiere ne hanno sentite abbastanza.

Ceglie M.ca lì 30/12/2014

I Consiglieri Comunali del PD-SEL-UDC–FI–NOI CON FEDERICO




domenica 28 dicembre 2014

LE CARTE ....CHE CANTANO !!!!

Giorni fa  io e il collega Donato Gianfreda,  in qualità di consiglieri comunali del PD ponemmo all'attenzione dell'opinione pubblica le criticità legate al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Tra le altre cose, a ridosso delle festività natalizie  i lavoratori della ditta Cogeir, che gestice il servizio, non avevano percepito gli stipendi e rischiavano di non ricevere neanche la tredicesima.

La nostra posizione sin dall'inizio è stara chiara e lineare, abbiamo denunciato pubblicamente le responsabilità di una gestione fallimentare dell' Amministrazione Caroli e dell' Assessore all'Ambiente.

Abbiamo denunciato  alcune inadempienze della Ditta cosi come abbiamo dovuto prendere atto che il Comune di Ceglie è debitore nei confronti della ditta di circa 1 milione di euro.

A fronte di queste nostre denunce il Ragioniere Caroli e l' Ingegnere Gasparro hanno pensato bene di rispondere con un comunicato che merita qualche precisazione al di là delle considerazioni gratuite a cui si sono lasciati andare i due esperti in aritemtica, diritto civile, diritto amministrativo, in contezioso e sopratutto in gestione ambientale.

Ma per evitare di incorrere nello stesso errore, al fine di chiarire i fatti, ho deciso di pubblicare i documenti ufficiali dai quali si evince che il comune di Ceglie ha debiti per circa 1 milione di euro, vabbè mi correggo per  oltre 900mila euro( scusate l'imprecisione)

Questa è la prima nota che la CGIL inviò in data 4/12/2014  al Sindaco e alla Cogeir:
In data 14/12/2014 la Ditta Cogeir rispondeva con la seguente nota:
In data 16/12/2014 il Comune di Ceglie  riscontrava con questa lettera:
Sempre in data 16/12/2014 la Ditta Cogeir precisava meglio con la seguente nota di risposta
 



Questi sono i documenti .........questi sono i fatti.........il resto è solo un  teatrino  !!!!

Della raccolta differenziata ne parlerò in un post a parte con dati e tabelle alla mano, cercherò di rispondere alla lezione dei due esperti tuttologi, naturalmente non prima di aver ripassato un po di  aritmetica.

sabato 20 dicembre 2014

LA STORIA CONTINUA.............

Dopo aver preso atto che il Comune di Ceglie, solo alla ditta che gestisce la raccolta dei rifiuti deve pagare fatture e servizi arretrati per circa 1 milione  di euro e pare anche che da circa 10 mesi  non viene pagata la discarica di brindisi che riceve i rifiuti indifferenziati della  nostra città.

Su questo sarò più preciso non appena riuscirò ad avere qualche "carta" dagli uffici di via de nicola e vi garantisco che mai come ora è veramente difficile.

Ma come  se non bastasse, in questi giorni il Comune  ( in pratica i cittadini) ha dovuto pagare  due piccole fatturine che i responsabili di area non avevano pagato per tempo.

Un geometra e una ditta  di fronte al mancato pagamento hanno chiesto e ottenuto dal giudice il decreto ingiuntivo con notevole aggravio di spese, spese che si  potevano  benissimo evitare se solo alcuni prezzolati funzionari avessero fatto il proprio dovere per il quale  tra l'altro vengono adeguatamente retribuiti.

Invece, siccome alla fine  paga pantalone,  quindi il cegliese,  quei funzionari hanno pensato bene di fregarsene e di ignorare le legittime richieste di pagamento delle fatture.

Il risultato è stato che due fatture di circa 3MILA euro (non 3 milioni) sono state pagate  lo stesso, e il Comune ha tirato fuori circa MILLE euro di spese.




Quinidi anzichè pagare 3mila euro il Comune, anzi il cittadino cegliese, ha pagato 4mila , solo per esclusiva responsabilità di qualcuno, che guarda caso cegliese non è.

Ma questa è una storia oramai vecchia, il Sindaco Caroli  è amante dei forestieri, le teste di uovo sono state fatte arrivare da Bari, e addirittura dalla vicina Lucania con  risultati più che soddisfacenti.

Povera Ceglie.........anzi poveri cegliesi sempre .........ultimi !!!! 

Dimenticavo la solita domanda: Perchè a pagare gli errori, le dimenticanze, o l'arroganza di lor signori devono essere i cegliesi e non direttamente i responsabili  che hanno prodotto il danno economico ??

Naturalmente a questa mia semplice domanda  mai nessuno risponderà.....................





giovedì 18 dicembre 2014

IL BUCO NERO ..DEI RIFIUTI !!!

Come è oramai noto, in queste ultime ore è scoppiato il bubbone rifiuti  che ha visto protagonisti i lavoratori impegnati nella raccolta dei rifiuti.

I lavoratori, in gran parte cegliesi, sono dipendenti della ditta Cogeir  che nel 2009 si  aggiudicò l'appalto per 10 anni ,essi hanno dichiarato lo stato di agitazione a seguito del mancato pagamento dello stipendio di novembre e della tredicesima.

Nella giornata di domani ai lavoratori dovrebbe essere corrisposto il solo stipendio di novembre mentre per la tredicesima la ditta appaltarice ha dichiarato che non ha la disponibilità   finanziaria per poter far fronte.

Da tempo come consiglieri comunali di opposizione andiamo dicendo che la Giunta Caroli in materia dei rifiuti ha fallito clamorosamente , i fatti parlano da soli.

a) Dopo circa 5 anni di amministrazine la raccolta differenziata è poco superiore al 40% mentre per contratto e capitolato doveva essere al 65%.

b) A seguito di un abuso edilizio e di una gestione spavalda da parte dell'amministrazione comunale, la città per decisione della magistratura che ha ravvisato dei reati edilizi oggi non ha un isola ecologica;

c) Nel giro di 2 anni i cittadini cegliesi sono stati chiamati a pagare oltre 1 milione di euro in più di tassa sui rifiuti;

d) L'assessorato all'ambiente ha cambiato titolare ben tre volte in appena 5 anni con i risultati che ogni cittadino può toccare con mano;

e) Ad oggi il Comune di Ceglie ha DEBITI nei confronti della ditta Cogeir per circa 1 MILIONE di Euro accumulati dal febbraio 2012 ad oggi;

Di fronte a questo quadro è del tutto evidente il fallimento politico-amministrativo del Sindaco Caroli, dell'Assessore all' Ambiente e di tutta la maggioranza di centrodestra che sta accompagnando il paese verso il disastro finanziario;

Se da un lato il Sindaco non riesce o non vuole o non può pagare 1 milione di euro per il servizio di raccolta dei rifiuti,  dall'altro ha "il coraggio" per non dire la faccia tosta  di spendere ben 190mila euro per Natale, Carnevale e Pasqua.

La domanda più semplice che ognuno di noi potrebbe farsi è : Perchè prima non vengono pagati i debiti e poi se ci sono soldi si fanno le feste???

Domanda che rimarrà senza risposta ..........e intanto per i lavoratori sarà un Natale triste  come gran parte dei cegliesi.


mercoledì 17 dicembre 2014

ANCHE PER LORO E' NATALE....................



 



QUESTA MATTINA INSIEME AL COLLEGA DONATO GIANFREDA ABBIAMO PRESENTATO  LA SEGUENTE INTERPELLANZA


Al Sig. Sindaco
Ceglie Messapica

e.p.c. 

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Ceglie Messapica

Al Sig. Presidente dell ' ARO Br1
San Pancrazio Salentino

Al Sig. Segretario Comunale
Ceglie Messapica


INTERPELLANZA

Oggetto: Applicazione del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro da parte dell' Ati  MONTECO-COGEIR in relazione all' Appalto per il Servizio di Raccolta dei Rifiuti nel Comune di Ceglie Messapica.

Premesso che :

l'Ati Monteco-Cogeir gestisce  il servizio di raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani  per conto dell' Aro br1 e del Comune di Ceglie Messapica,

il servizio viene espletato a seguito di regolare gara d'appalto e che è regolato da un contratto sottoscritto riveniente dal capitolato d'appalto a cui la ditta  necessariamente deve attenersi,

Considerato che :

in data 15 Dicembre 2014 ai lavoratori impiegati nel servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani non sono state corrisposte le spettanze economiche previste dal CCNL ( lo stipendio di Dicembre e la 13° Mensilità) senza alcuna giustificazione da parte della Ditta Appaltatrice e senza alcuna prospettiva certa anche in vista delle festività natalizie.

quanto sta accadendo è davvero grave, anche in considerazione dei precedenti tentativi da parte della Ditta Appaltatrice di disattendere il capitolato d'oneri attraverso una inusuale richiesta di cassa integrazione, al momento rientrata, oltre al ritardo nel pagamento della 14° Mensilità;

le condizioni contrattuali sottoscritte tra l ' Ati Monteco -Cogeir e i soggetti pubblici titolati non sono cambiate  ne peggiorate dal punto di vista  economico;

il Comune di Ceglie Messapica  come prassi consolidata paga regolarmente il canone mensile per il servizio svolto;

i lavoratori in un  questo periodo particolare hanno la necessità di svolgere le loro mansioni in tranquillità e con le garanzie previste dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, ad iniziare dalla salubrità dell''ambiente di lavoro e dal rispetto di tutte le norme di sicurezza;

che oramai da troppo tempo abbiamo segnalato una serie di criticità nella gestione del servizio da parte della ditta  che potrebbero evidenziare  una serie di inadempienze contrattuali sulle quali è urgente intervenire;

le percentuali di raccolta differenziata mese dopo mese continuano a precipitare , a Novembre  del 2014 siamo fermi al 43% contro il 51 % del Febbraio 2010 ,nonostante per contratto la percentuale da raggiungere era del 65% a partire dal 2010;

i cittadini in questi giorni vengono chiamati a pagare un servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che meriterebbe maggiore attenzione sia da parte della  Ditta Appaltatrice che da parte del Comune, da troppo tempo  oramai  assente su tale problematica;

SI CHIEDE DI SAPERE:

quale iniziative intende intraprendere l' Amministrazione Comunale  per chiedere all' Ati Monteco-Cogeir il rispetto del Capitolato d' Appalto e quindi del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro,

se l' Amministrazione Comunale non ritenga avviare da subito le procedure previste dall'art.5 del dpr  207/2010 che prevede la facoltà da parte della stazione appaltante (quindi il Comune) di trattenere, (in caso di inadempienza da parte della ditta) le somme spettanti ai lavoratori dal Canone Mensile pagato alla Ditta Appaltatrice,

quali determinazioni intende assumere l' Amministrazione Comunale affinché il capitolato d'appalto ed il relativo contratto vengano rispettati ed applicati nella loro totalità, atteso che i cittadini da troppo tempo reclamano disservizi e disagi.

La presente interpellanza, ai sensi dell'art. 26 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di Ceglie Messapica, dovrà essere iscritta all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Comunale.

Ceglie Messapica  lì 17/12/2014
                                                                                                   I Consiglieri Comunali del PD
                                                                                   
                                                                                             Rocco Argentiero   Donato Gianfreda



martedì 16 dicembre 2014

PER COLPA DI CHI ???

Ancora una volta i rifiuti sono al centro dell'attenzione della nostra comunità.

I lavoratori dipendenti della Ditta Monteco- Cogeir che svolge per conto del Comune di Ceglie Messapica il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani rischiano di non ricevere lo stipendio di  Dicembre e la tredicesima.

Ieri era previsto il pagamento ma i soldi non sono arrivati e per  i lavoratori è iniziata la lunga attesa che nessuna sa quanto durerà.

Nella giornata di oggi una delegazione di lavoratori insieme alle organizzazioni sindacali ha sottoposto il problema all' Amministrazione Comunale, sembra che oltre alle assicurazioni di rito nessun risultato è stato raggiunto.

Non è la prima volta che i lavoratori sono costretti ad alzare la voce per poter ottenere i loro diritti, prima la ventilata cassa integrazione, poi il mancato pagamento della 14^, oggi il mancato pagamento nei tempi previsti dello stipendio di Dicembre e della Tredicesima.

Tutto accade senza che la Giunta riesca a svolgere un ruolo importante nella gestione delle varie vicende che vede protagonista l' azienda i lavoratori e lo stesso Comune.

Seguiremo passo passo quanto sta accadendo per evitare che i lavoratori da un lato e la città dall'altro siano costretti a pagare per colpe non loro.

Natale si avvicina, il Sindaco e l'Assessore al ramo, almeno in questa occasione,  facciano sentire la loro voce nell'interesse esclusivo della città.