lunedì 19 maggio 2014

SECONDO SEQUESTRO !!!!


Per la seconda volta il Centro Raccolta Materiale finisce sotto sequestro, il Tribunale di Brindisi in data 15 Maggio 2014 ha emesso un ordinanza di sequestro della strutturata realizzata nell'area artigianale in via Francavilla su un area destinata a verde pubblico.

Dopo il primo sequestro e il successivo dissequestro oggi la Guardia di Finanza di Ostuni ha provveduto a RImettere i sigilli all'intera area.

Quello che è accaduto stamane è la conferma che la Giunta Caroli in tutta questa vicenda ha operato al limite della normativa urbanistica utilizzando un area verde senza seguire le procedure previste dalla legge regionale.

L'arroganza e la gestione allegra della cosa pubblica alla fine produce danni all'intera comunità che ancora una volta sarà costretta a subire disagi per l'incapacità politica e amministrativa di un Sindaco che giorno dopo giorno dimostra la sua inadeguatrezza.

Intanto speriamo che la giustizia faccia il suo corso e che si trovino adeguate soluzioni al problema ...........

E poi ti ritrovi  qualcuno che risulta essere indagato per abusivismo edlizio  e lottizzazione abusiva  che ha la faccia tosta e la pretesa di giudicare l'operato dei consiglieri comunali del centrosinistra e dare consigli  al PD




 

 


mercoledì 14 maggio 2014

LE PULIZIE ....DI PRIMAVERA !!!!

Nei giorni scorsi il PD e le altre forze del centrosinistra cegliese avevano fatto affiggere il manifesto "indigesto".

Il Sindaco e la maggioranza di centrodestra che "amministra" la città non avevano gradito che il centrosinistra facesse "vedere" ai cegliesi  " le opere inaugurate e ma mai fatte funzionare.

Grazie alla solerzia di alcuni responsabili di area i manifesti "indigesti" prima sono stati "marchiati" e poi improvvisamente si sono appallottolati e sono spariti  definitivamente dalla circolazione.

Si sa il potere quando uno c'è l'ha lo deve esercitare, a volte può anche capitare di "esercitarlo" al di sopra delle proprie "forze" a volte esagerando, come in questo caso.

Ma su questo saranno gli organi competenti cui ci siamo rivolti  a dire la loro!!

Intanto possiamo dire che due risultati il centrosinistra li ha ottenuto:

1) Nella città chi non aveva letto i manifesti è stato "interessato" dal rumore provocato dalla stravaganza dell'iniziativa partita dal Palazzo di via de Nicola.

2) Qualcuno  ha avuto uno "scatto di orgoglio", ha  cercato le chiavi, ha "riaperto" il vecchio Mac 900 e ha dato il via alle grandi pulizie di primavera.

Infatti in questi giorni, dopo mesi e mesi di abbandono, l'ex Macello almeno per adesso viene ripulito nella speranza che torni a  "vivere".

Se aver fatto un semplice manifesto "aiuta" il Sindaco e i suoi collaboratori a darsi una mossa, vorrà dire che saremo più attivi e di manifesti ne faremo qualcuno in più, a una condizione  che questa volta  ce li lasciano affissi per almeno 3 giorni.


domenica 11 maggio 2014

PRIMA O POI...QUALCOSA ACCADRA' !!!!

Circa 1 mese fa avevamo chiesto di capire qualcosa in più rispetto all'installazione di 3 pannelli pubblicitari.......speravamo di trovare le risposte alle nostre  domande leggendo alcuni documenti, ma la fortuna ci ha abbandonato e domani ritenteremo sperando  che sia la volta buona.



Al Sig. Segretario Comunale
Comune di Ceglie Messapica


I sottoscritti Rocco Argentiero e Tommaso Argentiero consiglieri comunali, al fine di poter espletare le funzioni elettive, con la presente chiedono il rilascio della seguente documentazione relativa alla installazione e posa in opera di n. 3 Pannelli Pubblicitari, peraltro già richiesta verbalmente ai responsabili di area di riferimento.

Determina di affidamento della fornitura con tutti gli atti allegati e connessi;

Piano Generale degli Impianti e relativo Regolamento Comunale;

Parere della commissione paesaggistica e/o della soprintendenza ai beni ambientali;

Parere di compatibilità con il codice della strada;

Autorizzazione urbanistica;

Verbale di consegna dei lavori;

Eventuale progetto delle stesse strutture;

Tutti gli atti predisposti dal direttore dei lavori e dal responsabile della sicurezza;

Quali sono le ditte che hanno provveduto alla realizzazione e alla installazione dei manufatti con TUTTI gli atti prodotti al fine del raggiungimento del risultato.

Si precisa che nel caso alcuni documenti sopra richiamati non fossero disponibili e/o presenti ci deve essere precisato per iscritto la loro non disponibilità o assenza.

Ceglie Messapica lì 12/05/2014

Seconda Richiesta che segue quella del 22/04/2014
 

sabato 10 maggio 2014

NON TACEREMO ...............

  “La verità mi fa male!!”

Raccontare la verità ai cittadini cegliesi fa male alla Giunta del Nuovo Centro Destra di Caroli

Comunicato stampa del Circolo PD di Ceglie Messapica

La verità mi fa male!” diceva il ritornello di una vecchia canzone. Proprio ciò che è accaduto alla Giunta del Nuovo Centro Destra guidata dal Sindaco Caroli!

Nei giorni scorsi il Partito Democratico di Ceglie ha affisso un manifesto, realizzato anche con la collaborazione delle altre forze di centrosinistra, dove si mostrava chiaramente che le inaugurazioni fatte nei mesi scorsi dal Sindaco Caroli si erano risolte in luoghi abbandonati e non fruibili.

Così è per il “Vecchio Macello”, il Punto ecologico, il centro sportivo della zona 167, l’ex mercato coperto, etc.
Si dimostrava chiaramente che la Giunta del Nuovo Centro Destra non ha alcuna capacità di amministrare bene la nostra Città.

L’Amministrazione Caroli, di fronte a dati di fatto incontrovertibili, non avendo alcun argomento di merito da controbattere, ha pensato bene di ricorrere ad azioni “spericolate”.

Venerdì i manifesti del PD sono stati coperti da altrettanti manifesti con il timbro del Comune e la dicitura “affissione abusiva”. Inoltre nella mattinata di sabato i manifesti sono stati strappati da ignoti.

È bene precisare che i manifesti del PD erano posizionati negli appositi spazi previsti per la campagna elettorale (i bandoni di metallo che sono in giro per la Città): la legge n. 212 del 1956, che regola la propaganda elettorale nei periodi che precedono le elezioni, prevede esplicitamente che i partiti che partecipano alla competizione elettorale abbiano dei propri spazi dove collocare liberamente il proprio materiale politico.

Stamattina il segretario del Circolo cittadino del PD, avv. Piermassimo Chirulli, e il consigliere comunale PD Rocco Argentiero, a nome di tutto il partito, si sono recati all’Ufficio elettorale del Comune per chiedere formalmente spiegazioni sulle norme applicate e prendere visione degli atti relativi a tale questione.

È stato risposto che non vi erano atti scritti, e comunque non è stato fornito ai diretti interessati alcuna spiegazione e alcun documento.

A questo punto l’avv. Chirulli e il Consigliere Argentiero si sono recati presso la Caserma dei Carabinieri per sporgere formale querela contro ignoti, in quanto tale vicenda mette in serio pericolo i fondamentali diritti politici, tutelati solennemente dalla Costituzione repubblicana e dalle leggi di attuazione. 

Il legislatore, infatti, si è preoccupato di disciplinare accuratamente il tema della propaganda elettorale, proprio per dare a tutte le forze politiche la possibilità di far conoscere le proprie posizioni. 

Ciò è tanto più importante quando si tratti di una forza politica di opposizione, come il PD a Ceglie. Le norme, infatti, vogliono impedire che vi siano dei soprusi da parte di chi in quel momento gestisce la cosa pubblica. 

Cosa che puntualmente è avvenuto a Ceglie, dove, nonostante l’esistenza delle leggi, la Giunta Caroli piega le norme ai propri interessi. 

Il Partito Democratico ha fatto della legalità una cifra fondamentale e costitutiva della sua azione politica e non consentirà a nessuno di mettere in dubbio che la sua condotta è svolta nel rispetto delle regole. 

È del tutto evidente che il Nuovo Centro Destra e la Giunta Caroli non hanno la stessa sensibilità, tanto da impedire a forze politiche di opposizione di esprimere il loro punto di vista. 

Tutto ciò perché il PD ha mostrato i fatti nella loro cruda realtà. 

Ha mostrato la verità….ma, oramai lo abbiamo capito, alla Giunta Caroli la verità fa male!

Avv. Piermassimo Chirulli
Segretario PD Ceglie Messapica

giovedì 1 maggio 2014

LA MISURA E' COLMA !!!!!



Negli uffici di via De Nicola l'aria è diventata irrespirabile, il clima è diventato pesante e non solo per l'arroganza di alcuni uomini della maggioranza con in testa il sig. Caroli che considera la sua "carica" divina, infallibile e inattaccabile.

La pesantezza del clima si è diffuso immediatamente tra alcuni dipendenti comunali, unti dal sig. Caroli come alcuni responsabili di area .

E loro, proprio in virtù di questa unzione sono capaci di tutto e di più.

Appena qualche giorno fa uno di lor signori, convinto di avere le leve del comando a vita, nel mentre eravamo andati col collega tommaso argentiero a chiedere qualche "carta" ha pensato bene di "scappare"  evitando di incontrarci.

Ma forse il signore in questione non si è reso conto che lui nei prossimi giorni ritornerà sul suo posto di lavoro e noi ritorneremo a svolgere il nostro ruolo di consiglieri comunali e un giorno dovrà incontrarci e darci le carte se le ha prodotte.

Ma si sa, al peggio non c'è mai limite, infatti è di queste ore una voce non controllata, sembra che  un super responsabile di area dalla querela/denuncia facile  abbia " preso di mira "  ancora una volta un consigliere comunale di opposizione, reo di aver messo il naso anzi gli occhi su qualche carta che forse non dovrebbe essere guardata.

Non sappiamo se la voce corrisponde a verità, nelle prossime ore verificheremo la voce, ma se il tutto dovesse essere confermato non ci resta che agire pesantemente mettendo in essere azioni forti ma anche clamorose che devono lasciare il segno.

Nella storia dell'istituzioni cegliesi MAI dico MAI era accaduto quanto sta accadendo sotto la guida del Sindaco Caroli che oramai  non è più nelle condizioni di garantire l'agibilità democratica a tutti i rappresentanti istituzionali democraticamente eletti dai cittadini.

I diritti e i doveri dei consiglieri comunali non sono e non possono essere sotto tutela di NESSUNO, figuriamoci di chi in questo momento deve dar conto della propria attività amministrativa, non solo a noi, ma alle diverse autorità dello stato italiano.

Prima che sia troppo tardi,  qualcuno  provi a riflettere e a tentare di disinnescare una miccia che potrebbe provocare danni incalcolabili.