venerdì 24 gennaio 2014

REVOCA IMMEDIATA...PER IL BENE DEL PAESE !!!!



Troppo tempo è passato, troppi sono gli atti che producono effetti indesiderati !!!

Al Comune la trasparenza amministrativa è a rischio, gli atti prodotti non si ha la certezza che siano conformi, la pubblicazione all'albo pretorio avviene in modo difforme dalla normativa in materia, chi dovrebbe garantire la legittimità e la trasparenza sembra avere altre cose a cui pensare.

Ecco perchè abbiamo deciso di dire basta.................................

Al Sindaco di Ceglie Messapica

e p.c.

A S.E. Prefetto di Brindisi

Al Segretario Generale
Comune di Ceglie Messapica

Oggetto: Richiesta di revoca della nomina quale Responsabile di Aree all’ing. Maurantonio

I Sottoscritti Consiglieri Comunali,

Premesso che:

in questi giorni, attraverso la visione di diversi atti amministrativi prodotti dall' ing. Michele Maurantonio, responsabile dell' Area Lavori Pubblici e dell' Area Affari Generali e Innovazione Tecnologica, hanno avuto modo di vagliare l'operato dello stesso.

gli atti in possesso degli scriventi e che lei sicuramente conosce possono esporre il Comune di Ceglie M.ca a situazioni amministrative al limite della legittimità e comunque poco trasparenti.

il comportamento del Responsabile di Area è a dir poco irrispettoso delle norme e delle leggi, fatti e situazioni più volte segnalati verbalmente da parte dei sottoscritti al Segretario Generale.

Considerato che:

in qualità di Consiglieri Comunali si ha la consapevolezza che è necessario porre rimedio immediatamente a situazioni amministrative incresciose e dubbie, non rispettose delle norme , delle leggi e dei regolamenti,

con spirito di grande responsabilità ed maniera costruttiva si vuole evitare che l' Ente continui ad essere esposto a situazioni molto difficili sotto il profilo della legittimità amministrativa e della trasparenza i cui danni sarebbero di notevole rilevanza .

                                                                    CHIEDONO

in fase di prima istanza, la Revoca Immediata del Decreto Sindacale con cui ha attribuito il conferimento delle funzioni dirigenziali all’ing. Michele Maurantonio.

Questo suo atto, necessario, a tutela dell' Ente e dei Cittadini, contribuirebbe a fare chiarezza su diverse questioni amministrative e creerebbe le condizioni per trovare soluzioni tecniche e amministrative necessarie per una corretta gestione dell’Ente.

Questa occasione vedrebbe i sottoscritti e lei, pur nella distinzione di ruoli e responsabilità, impegnati a trovare i necessari rimedi per evitare che con il passare del tempo la situazione diventi sempre più difficile con risvolti imprevedibili e sicuramente non piacevoli.

Ceglie Messapica lì 24/01/2014

I Consiglieri Comunali

Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda Nicola Trinchera

giovedì 23 gennaio 2014

DOPO I SOGNI....NEL CASSETTO... RESTANO LE DETERMINE !!!!

E' proprio quello che accade nel Palazzo di Via de Nicola.

Le teste di uovo, tutte nominate dal Sindaco Caroli giorno dopo giorno si superano, la Giunta e la maggioranza sono li a guardare , parlare di dilettanti allo sbaraglio sembra quasi un complimento, non si riesce a capire cosa deve ancora accadere.

Ma in qualità di consiglieri comunali  continiuamo per la nostra strada...................................

- Al Sindaco


e.p.c.


- Al Presidente del Consiglio Comunale



- Al Segretario Generale



Comune di Ceglie Messapica



INTERPELLANZA

Oggetto: Pubblicazione Determinazione Dirigenziale N.511 del 5/8/2013



Premesso che:



il 22/01/2014 sull' Albo Pretorio Online del Comune di Ceglie Messapica al n. 56 è stata pubblicata la Determinazione Dirigenziale dell'Area Polizia Locale e Ambiente con n. 511 del 5/8/2013 avente per oggetto Servizio complementare raccolta rifiuti nell'agro - mese di agosto 2013.



La determinazione contiene una serie di inesattezze e di premesse non aderenti alla realtà dei fatti, se è vero come è vero che nella narrativa si dice ...La durata prevista per il servizio aggiuntivo offerto da espletare nel corrente mese di giugno è di 25 giorni lavorativi mensili. L’ammontare per le prestazioni richieste è pari a un costo complessivo di € 22.554,75 (IVA esclusa) compresi € 3.521,21(18,5 %) per le spese generali, utile d’impresa e spese amministrative; il mese di riferimento è invece agosto, e ancora....A seguito del sequestro preventivo dell’immobile comunale su cui è stato realizzato il Centro di Raccolta Materiali – misura cautelare disposta dal GIP Dott.ssa Paola Liaci, eseguito lo scorso 18 aprile 2013 dal nucleo operativo della Guardia di Finanza di Ostuni - a tutt’oggi lo stesso, pur se reso nuovamente disponibile già dal 28.05.2013, non risulta utilizzato in tutta la sua potenzialità; non si precisano ne si capiscono i motivi  del non utilizzo totale del Centro la cui ottimizzazione di funzionamento è in capo alla Cogeir e che il dirigente dell' area dovrebbe verificare e controllare.



La determinazione al punto 4, da mandato all'ufficio Ragioneria di liquidare e pagare, a servizio ultimato, la relativa fattura per i servizi aggiuntivi di cui innanzi autorizzati per un importo di € 25.802,63 IVA Inclusa (10%) vistata dal Responsabile dell’Area Polizia Locale - Ambiente.



Considerato che:



in modo del tutto irrituale ed inspiegabile la determinazione è stata adottata in data 5/8/2013, tenuta “nascosta” in qualche cassetto (senza che se ne conoscono i motivi), è stata poi pubblicata solo il 22/01/2014 con un ritardo ingiustificato di oltre 5 mesi.



la tardiva pubblicazione della determinazione ha di fatto limitato il diritto di controllo dei consiglieri comunali che hanno appreso di un servizio svolto e liquidato quando non era possibile effettuare alcun tipo di verifica e di riscontro .



la tardiva pubblicazione ha precluso, almeno per 5 mesi, la conoscenza legale dell'atto e quindi l'avvio dei termini d'impugnazione da parte di eventuali interessati.



la normativa di riferimento è abbastanza chiara sull'obbligarietà della pubblicazione all'albo pretorio online e che lo stesso consiglio di stato ha ribadito attraverso sentenze specifiche.



l'attività amministrativa dell'ente deve risultare sempre trasparente e di facile accesso innanzitutto ai cittadini oltre che agli stessi consiglieri comunali anche per evitare che decisioni dei dirigenti possano passare sotto traccia.



SI CHIEDE DI SAPERE :



Quali sono stati i motivi che hanno indotto il Responsabile dell' Area Polizia Urbana e Ambiente a tenere nel cassetto la Determinazione N° 511 dal 5/8/2013 sino al 22/1/2014 giorno della pubblicazione sull'Albo Pretorio .



La presente interpellanza, ai sensi dell' art.26 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di ceglie Messapica, dovrà essere iscritta all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Comunale .



Ceglie Messapica lì 23/01/2014
I Consiglieri Comunali

Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda Nicola Trinchera


lunedì 20 gennaio 2014

LA TRANSUMANZA ....CEGLIESE !!!!

In questi ultimi giorni il centrodestra cegliese per bocca del consigliere Locorotondo si è lasciato andare ad una serie di valutazione sulle forze di opposizione in particolare sul centrosinistra.

Abbiamo avuto modo di leggere un comunicato zeppo di frasi fatte e con l'utilizzo di un armamentario stile anni 50 che da il segno di un preoccupante nervosismo che attraversa le fila della maggioranza carolingia.

Locorotondo pensando di colpire nel segno si è inventato l'oppossizione  ForzistaComunista, accusandola di giocare allo sfascio e di essere "  responsabile" del ritiro della mozione di sfiducia.

Stiano tranquilli e sereni  i transumanti del centrodestra  i consiglieri comunali del centrosinistra siano essi comunisti che piddini negli anni hanno dimostrato coerenza e spirito di  appartenenza e mai hanno tradito il mandato ricevuto dai propri elettori.
Il nostro ruolo è certamente alternativo a tutto il  centrodestra sia esso vecchio che nuovo, forse sono i consiglieri comunali della maggioranza che sostiene Caroli che devono giustificare  la loro transumanza politica a cui ormai ci vogliono far abituare, anche se il nostro interesse a tali attività di migrazione è davvero minimo.

Ad onor del vero vorremmo capire meglio l'invenzione propagandistica  secondo la quale la Giunta Caroli sarebbe il primo monocolore del nuovo centrodestra d'Italia, visto che ad oggi la maggioranza in consiglio comunale è composta da  solo 4 consiglieri comunali del ncd e dai rimanenti consiglieri dislocati nei gruppi: liberi e forti, ceglie prima di tutto e lista magno. 

Quindi di monocolore neanche l'ombra, semmai siamo in presenza di un quadro cangiante che potrebbe riservare qualche sorpresa al di là della propaganda stile fanfaniana !!!

Infine è bene chiarire che il centrosinistra per una serie di valutazioni strettamente politiche ha ritirato la mozione di sfiducia durante la seduta del consiglio del 16 gennaio e l'ha ripresentata  subito dopo sempre in consiglio, è chiaro che la stessa deve tornare di nuovo in consiglio per essere discussa e votata piaccia o non piaccia a Locorotondo ad Argese e a tutti i consiglieri di maggioranza.

Non si capisce come mai la maggioranza  che ha i numeri  è cosi agguerrita ed arrabbiata di fronte ad una semplice mozione di sfiducia presentata da una minoranza che utilizza tutti gli strumenti democratici che ha a disposizione , c' è qualcosa che non quadra ??

I transumanti del centrodestra cegliese pensino piuttosto a dare risposte ai cittadini e la smettano di abbaiare alla luna, il tempo sta per scadere, le promesse lanciate nella campagna elettorale del 2010 rischiano di trasformarsi in boomerang.

mercoledì 15 gennaio 2014

INCREDIBILE ...MA VERO !!!!

Ebbene si, per la Giunta Caroli e il suo fedelissimo responsabile di tutte le aree questo è il campo sportivo di Ceglie M.ca.

Non sto scherzando, è la pura e semplice realtà.

Infatti appena il 31/12/2013 con determina n° 879 il responsabile dell'Area Lavori Pubblici ha affidato direttamente alla Cooperativa Sociale "La Gioia del Verde" con sede in Francavilla Fontana il servizio di manutenzione del Campo Sportivo Comunale.

Ho cercato di capire come mai sono stati costretti a rivolgersi fuori Ceglie arrivando a Francavilla F.na  e solo grazie a qualche ricerca sono riuscito a trovare la spiegazione, spero !!!

Leggendo tra l'oggetto sociale della cooperativa ho scoperto due cose interessanti, la prima, salvo qualche refuso o mia imprecisione, non si tratta di cooperativa sociale come riportato in determina, quantomeno di tipo b come si evince dall'albo regionale, la seconda invece è che trattasi di una semplice  cooperativa agricola  con  le seguenti finalità: 

RACCOLTA DI FRUTTI, LAVORI DI GIARDINAGGIO E MANUTENZIONE DEL VERDE, POTATURA DI ALBERI, ARATURA, ALTRI LAVORI AGRICOLI IN GENERE E CONNESSI ALL'AGRICOLTURA, CONDUZIONE DI TERRENI AGRICOLI.

Quindi tutto chiarito, nel Campo Sportivo di Ceglie pianteranno gli alberi da frutta, poi li poteranno e ancora provvederanno ad arare il campo da gioco.... il tutto secondo le moderne tecniche di conduzione dei terreni agricoli........da gioco !!!

Non ci resta a questo punto che gridare Forza Ceglie !!!!

venerdì 10 gennaio 2014

STANNO GIOCANDO...CON LA TORRE !!!!

BUGIARDI e INCAPACI.......OPPURE ????
Il Sindaco Caroli e la sua Giunta, dopo aver sbandierato ai quattro venti che a Gennaio 2014 la Torre del Castello sarebbe diventata proprietà del Comune, hanno fatto l'ennesima figuraccia.
Giorno 7 Gennaio, su richiesta dei Consiglieri Comunali del Centrosinistra si è tenuto un Consiglio Comunale che doveva servire a deliberare, come prevede la legge, per chiedere al Giudice l'assegnazione della Torre già pignorata la cui Asta si sarebbe dovuta tenere l' 8 Gennaio 2014.
In quell' occasione il Centrosinistra ha con forza chiesto che il Comune non solo chiedesse al Giudice di poter venire in possesso della Torre del Castello ( a copertura di un debito dei Germani Verusio di circa 700Mila Euro) attraverso regolare istanza di assegnazione e di procedere al recupero dell' intero credito vantato.
Il Sindaco Caroli durante il suo intervento ha affermato che tutto era a posto, che lui personalmente aveva seguito l'intera vicenda recandosi presso il Giudice e che dopo la delibera del Consiglio Comunale (presentata sempre dai Consiglieri Comunali del Centrosinistra) la Torre del Castello dopo circa 30 anni diventava del Comune e quindi di tutta la comunità.
Cosi come aveva fatto in altre circostanze Caroli con la sua solita arroganza e presunzione promise che gli uffici stavano già lavorando per presentare progetti per ottenere finanziamenti per il recupero della Torre.
L'intero Consiglio con soddisfazione votò la delibera presentata (dal centrosinistra) convinto che oramai una lunga storia stava per concludersi positivamente per la Città.
Ma la soddisfazione è durata giusto il tempo di una notte, infatti nella mattinata dell' 8 Gennaio durante l' Asta il Giudice ha rigettato la richiesta di assegnazione della Torre del Castello perchè il Sindaco l'aveva presentata in ritardo, fissando una nuova Asta per il 25 Giugno 2014.
E' accaduto l'impensabile, il Sindaco e tutta la sua armata brancaleone, da perfetti dilettanti allo sbaraglio, non sono stati capaci di rispettare i termini che la legge prevede e che pure l'avvocato che segue la procedura per conto del Comune aveva ben segnalato.
Il Sindaco sapeva che entro il 28 Dicembre 2013 doveva presentare obbligatoriamente la richiesta di assegnazione e non lo ha fatto, anzi lo ha fatto in ritardo. PERCHE' ?????

Chi ha l'interesse ad allungare i tempi sino al 25 Giugno 2014? Forse i debitori ?? Di sicuro non il Comune!!

Noi sentiamo puzza di bruciato, Ceglie per l'ennesima volta è stata presa in giro,con il rischio che la Torre resti solo un miraggio e che i finanziamenti restino carta straccia.


I Consiglieri Comunali del Centrosinistra

Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda Nicola Trinchera


giovedì 9 gennaio 2014

INCAPACI...INCOMPETENTI...PERICOLOSI !!!!!


Ancora una volta qualora ci fosse qualche dubbio, il Sindaco Caroli e la sua truppa di dilettanti allo sbaraglio ha assestato l'ennesimo colpo mortale  alla credibilità della nostra comunità.

Giorno 7 Gennaio 2014 a seguito di una richiesta di convocazione dei Consiglieri Comunali  del Centrosinistra, si è tenuto un Consiglio Comunale  per deliberare in merito all' acquisizione della Torre del Castello Ducale, il Sindaco Caroli  aveva annunciato prima alla stampa e poi in Consiglio Comunale che tutto era a posto e che il Comune dopo l'asta dell' 8 Gennaio 2014  sarebbe venuto in possesso della Torre.

Purtroppo devo ammettere che il Sindaco è stato bravo (crede lui) ad  ingannare  19 Consiglieri Comunali e tutta la città, facendo intendere che c'era la disponibilità da parte del Giudice competente ad assecondare la richiesta del Comune.

Invece ieri  il Giudice nel pieno rispetto della legge  in sede di Asta ha rigettato la richiesta di assegnazione fatta dal Comune di Ceglie Messapica in quanto tardiva e quindi fuori termine fissando una nuova Asta per il 25 Giugno 2014.

Siamo di fronte all'ennesima dimostrazione che il Sindaco, la Giunta, la maggioranza e i vari responsabili di area sono in uno stato di confusione totale  che sta portando il nostro Comune allo sfascio !!

Non sono stati capaci neanche di presentare in tempo  una semplice richiesta di assegnazione.

Eppure l'avvocato Francesco Zacà, che segue la procedura per conto dell'ente, con nota  inviata via fax in data 19/12/2013  ala Sindaco di Ceglie M.ca aveva precisato i termini e le date che il Comune avrebbe dovuto rispettare e cioè.........
"Con riferimento al contezioso Comune di Ceglie M.ca /Germani Verusio, faccio seguito alla copiosa corrispondenza intercorsa e, da ultimo, al colloquio del 17/12/2013 avuto con il Giudice dell' Esecuzione Dott. Giliberti assieme all' Amministrazione Comunale e, riscontrando la richiesta formulatomi per le vie brevi di relazionare in ordine al procedimento di assegnazione del compendio pignorato, significo quanto segue.
Ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui all' art.588 c.p.c. ogni creditore, nel termine di dieci giorni prima della data dell'incanto, può presentare istanza di assegnazione a norma dell' art 589, per il caso in cui la vendita all'incanto non abbia luogo........
La prossima vendita con incanto sarà il giorno 8/1/2014, pertanto,stante il tenore letterale della disposizione di cui all'art. 588 c.p.c. ( nel termine di dieci giorni prima della data dell'incanto) si ritiene che l'eventuale istanza di assegnazione debba essere depositata, al massimo, entro il termine di 10 giorni liberi prima della data della vendita con incanto (ossia entro il 28.12.2013) e tale è anche l'indicazione ricevuta dalla Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Brindisi..........Tutto quanto innanzi si rimette all'attenta valutazione del Comune di Ceglie Messapica."
Firmato avv. Francesco Zacà.

Il Sindaco sapeva che entro il 28 Dicembre 2013 doveva presentare obbligatoriamente la richiesta di assegnazione e non lo ha fatto, anzi lo ha fatto in ritardo. PERCHE' ?????

Il Sindaco la Giunta e la maggioranza che ha salvato il paese dal commissario (mai nessun commisario avrebbe fatto peggio di questi) in Consiglio Comunale hanno raccontato bugie e non hanno detto effettivamente come stavano le cose . PERCHE' ???????

Chi ha l'interesse ad allungare i tempi sino al 25 Giugno 2014? Forse i debitori ?? Di sicuro non il Comune!!

Noi sentiamo puzza di bruciato, qualcosa non ci torna , Ceglie per l'ennesima volta  è stata presa in giro.

E non è vero che alla fine nulla è perduto, di sicuro ci sono 6 mesi di tempo che possono risultare vitali per la sorte della Torre, la Città ha subito un danno enorme in primis d'immagine e poi anche materiale.

Possibilità di Finanziamenti perse, eventuali attività di qualcuno interessato  alla Torre del Castello che potrebbe partecipare all' Asta di Giugno o ancora qualche diavoleria nascosta di cui oggi non abbiamo contezza.

Cosa deve ancora accadere per poter prendere atto del fallimento politico amministrativo di questa maggioranza????












sabato 4 gennaio 2014

SILENZIO....VERGOGNOSO !!!!



Nei giorni scorsi sono apparse alcune scritte sulle mura della nostra città che hanno squarciato l'aria delle feste natalizie.

Erano frasi e scritte che "urlavano" forse in modo non proprio urbano, il dolore che la nostra comunità vive quotidianamente a causa di numerosi decessi per tumori.

Ho gia detto che quelle scritte vanno lette e capite e non bollate come semplici azioni di vandali o di ragazzacci, chi riveste incarichi pubblici deve riflettere e tentare di dare risposte credibili e serie.

Proprio per questo è inspiegabile il comportamento del Sindaco e di tutta la sua maggioranza che a distanza di oltre 1 anno, nonostante il deliberato di tutto il consiglio comunale su proposta dei consiglieri comunali del centrosinistra  col quale si decideva di finanziare il registro tumori  ad oggi nulla è stato fatto.

Eppure sulla complessa tematica ripetutamente oltre ai Consiglieri Comunali del Centrosinistra  è intervenuta la società civile cegliese  attraverso prese di posizioni con  richieste chiare e precise.

E' il caso ricordare le varie iniziative del gruppo "INMOVIMENTO" e dell'Associazione "PRISMA"  che ripetutamente hanno voluto sollecitare la "politica" a rispettare gli impegni chiedendo atti concreti.

Ad oggi nulla è accaduto, come se mai nessuno avesse sollevato il problema...............................................

Eppure in data 7 Dicembre 2013  avevamo inviato al sindaco la seguente interpellanza !!!!!

IL SINDACO ...BENEFATTORE !!!!!!!



 Il 31 dicembre il Sindaco con apposito decreto ha confermato per tutto l'anno 2014 l'incarico di Responsabile di Area a tre dipendenti comunali.

Sembrerebbe tutto normale, eppure più di una cosa non quadra, come al solito nel Palazzo di via de nicola accade di tutto di più.

La prima nomina riguarda l'Ing Maurantonio  che dovrà guidare l'Area Lavori Pubblici e l' Area Affari Generali e al quale verrà corrisposto una indennità aggiuntiva annua di 16mila euro.

Clicca  qui..http://egov.hseweb.it/ceglie/mc/mc_attachment.php?x=51f3e93dcf76c82beb0d7b43faca1d65&mc=8559&

Una seconda nomina riguarda il Dott. Guidotti  appena arrivato dalla "vicina" Basilicata che grazie ad una convenzione  presterà il servizio a "mezzadria" con il Comune di Atella e guiderà l'Area Economica e Finanziaria con una indennità aggiuntiva annua di 8mila euro, a cui vanno sommati altri 8mila euro del Comune di Atella.

Clicca qui. http://egov.hseweb.it/ceglie/mc/mc_attachment.php?x=51f3e93dcf76c82beb0d7b43faca1d65&mc=8561&

L'ultima nomina riguarda il Comandante dei Vigili  Urbani  Bellanova Cataldo al quale è stato affidata la responsabilità dell' Area Polizia Municipale con una indennità aggiuntiva annua di 9.500 euro.

Clicca qui. http://egov.hseweb.it/ceglie/mc/mc_attachment.php?x=51f3e93dcf76c82beb0d7b43faca1d65&mc=8560&

C'è poco da aggiungere prendiamo atto che il Sindaco e la sua maggioranza sempre più omologata, continua a gestire la cosa pubblica come fosse cosa propria, non si  riesce a capire come mai vengono riconosciute il massimo delle indennità senza alcun riscontro oggettivo delle attività svolte, su cui ritorneremo presto.

Sarebbe utile capire come mai per il 2013 l'indennità era di gran lunga inferiore.....vuoi vedere che il SINDACO ha voluto premiare la disponibilita..........ops la bravura e i risultati ottenuti ???  QUALI  ???

Ai soccorritori del Sindaco Caroli è il caso di ricordare che il loro slogan Ceglie dei Cegliesi  è stato sotterato per sempre, è sufficiente prendere atto che due capiarea venuti da fuori vengono valutati 16euro cadauno, un capoarea cegliese meno di 10mila euro.
Speriamo che qualcuno non mi venga a ricordare la storia del campanile.......................................

venerdì 3 gennaio 2014

LA TORRE ......ULTIMO ATTO !!!

 CONVOCATO PER IL 7 GENNAIO IL CONSIGLIO COMUNALE   PER L'ACQUISIZIONE DELLA TORRE DEL CASTELLO SU RICHIESTA  DEI CONSIGLIERI DEL CENTROSINISTRA
 Questa è la delibera che proporremo in consiglio comunale e che speriamo venga approvata da tutti i consiglieri comunali.

Premesso che:
In data 22 giugno 1985, con Ordinanza N° 9933, il Sindaco pro tempore del Comune di Ceglie M.ca intimava a Verusio Carlo, Pierfrancesco e Stefania, nella loro qualità di comproprietari di parte del Castello Ducale, di eliminare il pericolo incombente sulle vie circostanti, rappresentato dall’accentuata compromessa staticità della Torre Quadrata.
In presenza di un’inottemperanza dei comproprietari, l'Amministrazione Comunale effettuava detti lavori di consolidamento, sostenendo la spesa complessiva di Lire 589.359,29 in sostituzione dei comproprietari inadempienti.
Con ricorso del 27 febbraio 1991 l’Amministrazione Comunale chiedeva al Presidente del Tribunale di Brindisi di emettere decreto ingiuntivo nei confronti dei comproprietari in solido per il pagamento di detta somma, oltre agli interessi.
Con sentenza n.125/2006 la Corte d'Appello di Lecce condannava in solido i germani Verusio al pagamento del debito in favore del Comune di Ceglie Messapica,
La Corte di Cassazione, prima sezione civile, in data 29 febbraio 2008 rigettava definitivamente il ricorso proposto da Verusio Carlo e Pierfrancesco in accoglimento delle tesi difensive, svolte nell'interesse del Comune di Ceglie Messapica da parte dell’Avvocato Francesco Muscatello del Foro di Bari, anch'esso nominato nel 2006 dalla Giunta Federico.
In data 7 agosto 2008 perveniva al Comune di Ceglie M.ca una nota del Ministero per i Beni Culturali con la quale si portava a conoscenza dell’ente che una quota indivisa del Castello Ducale ( Torre e altri locali) era stata trasferita ad una società denominata Kailia srl con sede in Napoli e costituita il 10/07/2008 per l'importo di Euro 430.000,00.
In data 11 agosto 2008 il Comune diffidava il Sig. Verusio Pier Francesco e la Kailia srl ad astenersi da qualsiasi ulteriore atto di disposizione del bene oggetto di pignoramento, con espressa riserva, in ogni caso, di ogni più opportuna azione a tutela del bene oggetto a tutela dei diritti vantati dal Comune di Ceglie Messapica.
In data 13 agosto 2008 il Ministero per i Beni Culturali dava ragione all’Amministrazione Comunale e comunicava che la precedente nota del 7 Agosto era da considerarsi decaduta.
A partire dal 2008 la Torre del Castello è stata oggetto di una serie infinite di vendite all’Asta presso il Tribunale di Brindisi che puntualmente sono andate deserte.

Considerato che:

In data 8 gennaio 2014 è fissata l'ennesima asta pubblica per la vendita della Torre del Castello Ducale


                                                             IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto il parere il parere del Responsabile del Servizio in Ordine alla regolarità contabile

Visto il vigente regolamento per il funzionamento del consiglio comunale

Attesa la propria competenza ai sensi del D.lgs. n.267/2000

Visto l'art.42 lettera l del D.lgs. n.267/2000

Visto lo Statuto Comunale

Atteso l'esito della votazione che dà il seguente risultato:

Presenti: n.............. ( n.................. Consiglieri più il Sindaco) ;

Assenti: n............. ( Cons. : );

Favorevoli n. ….......... ( n...................Consiglieri più il Sindaco) ;

Contrari n. …..........

DELIBERA

a) Di procedere all'acquisizione delle unità immobiliari facenti parti del “Castello Ducale” oggetto dell' asta pubblica a seguito di pignoramento giudiziario nelle forme previste per legge, mediante apposita istanza di assegnazione all’ultimo prezzo base d’asta e/o l'esercizio del diritto di prelazione a condizioni di parità con eventuali terzi acquirenti.

b) Di condizionare ogni atto di acquisizione al recupero integrale del credito vantato dall’Ente, attraverso l'utilizzo di tutte le azioni previste per legge, a seguito di dichiarazione di incapienza nell’ambito della procedura esecutiva pendente.